sabato, Aprile 27, 2024

Risorsa mare a Napoli, Comune al lavoro per accesso gratuito in via Caracciolo

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Francesco Monaco
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Francesco Monaco, giornalista. Esperienza dalla carta stampata a internet, radio e tv. Scrittore, il suo primo romanzo: 'Baciami prima di andare'.

La prima parte della seduta odierna del Consiglio Comunale di Napoli è stata dedicata ad un approfondimento tematico sul mare come risorsa, con particolare attenzione a luoghi quali via Caracciolo, da valorizzare.

Con 22 consiglieri presenti all’appello iniziale, la seduta del Consiglio comunale, presieduta da Vincenza Amato, è iniziata in via Verdi con un minuto di silenzio in memoria di Roberta Stella, poliziotta municipale e sindacalista prematuramente scomparsa.
La prima parte della seduta è stata dedicata ad un approfondimento tematico sul mare come risorsa della città, come richiesto dai consiglieri Sergio D’Angelo e Flavia Sorrentino, con la partecipazione di enti ed associazioni, in particolare rappresentanti di Abc, di Marevivo, della stazione zoologica Anton Dohrn, della Marina militare.

L’assessore con delega al Mare Edoardo Cosenza ha elencato tutti i luoghi della città collegati al mare, il sistema delle infrastrutture collegate agli scarichi, i parchi archeologici marini, le aree protette, i luoghi da valorizzare e i sistemi di trasporti su ferro che seguono la linea di costa, i rischi e la loro prevenzione, la diportistica, i masterplan sui quartieri a mare, gli arenili pubblici. Il lavoro di riqualificazione dell’impianto di depurazione di San Giovanni a Teduccio per trasformarlo in un parco è un esempio, ha detto Cosenza, del lavoro che può essere fatto nei luoghi che si affacciano al mare.

«Delle passerelle in via Caracciolo se ne parla de decenni – ha sottolineato Cosenza, come riportato dal quotidiano ‘Il Roma’ – questa Giunta è molto pragmatica e concreta e dunque possiamo dire che le faremo, ma dobbiamo farle possibilmente a costi zero e assolutamente pubbliche e gratuite. Stiamo studiando le possibili forme, anche di mecenatismo, ma al momento non c’è alcun progetto».

Nel suo intervento la vicesindaco Laura Lieto ha illustrato la dimensione urbanistica connessa al tema del mare. Obiettivo principale della manovra regolativa al PRG e del nuovo PUC sarà proprio quella di ribadire il principio che il mare è lo spazio pubblico della città. La relazione con il mare, storicamente complessa, si è sedimentata nella storia  di lungo periodo della città, dando vita a processi economici e specializzazioni funzionali. Una relazione anche problematica, se si pensa al tema dell’accesso al mare, sul quale bisogna ora intervenire.
Sono tre le leve strategiche sulle quali si lavorerà nei prossimi mesi: in primis analizzare lo sviluppo della città rispetto al porto e valorizzare la relazione tra il porto e le aree interne. Inoltre è forte la richiesta di tornare ad avere una relazione con il mare: da questo punto di vista San Giovanni è un luogo emblematico, se si pensa al tratto di costa e alle possibilità di recupero di aree dal valore strategico come la ex Corradini , sulla quale si può contare su un finanziamento di 32 milioni di euro. C’è poi Taverna del Ferro, ora in riqualificazione grazie al PNRR. Sulla fruibilità delle coste si sta lavorando per la ricognizione di passaggi e varchi alla costa, con una attenzione forte a riportare al centro il diritto al mare.
Nel dibattito Sergio D’Angelo ( Napoli solidale Europa verde Difendi la città ) ha proposto a nome del suo gruppo l’istituzione di un osservatorio partecipato sul tema del mare.
Gennaro Esposito (Manfredi Sindaco) ha ricordato come il Consiglio comunale si sia già pronunciato nel senso che le concessioni balneari non siano mai concessioni di servizi, in linea con le pronunce dei giudici in materia. Le spiagge vanno restituite ai cittadini.
Iris Savastano (Forza Italia) ha espresso la sua delusione per l’incontro di oggi: dopo due anni e mezzo ci si aspettava proposte concrete dell’amministrazione sul tema del mare, finora invece  si sono visti solo progetti mediocri, con oltre 40 anni di mala gestione amministrativa. Accessibilità, abbattimento delle barriere architettoniche, fruibilità, qualità delle acque: su questi punti ci si aspettava qualche proposta concreta a breve termine. Rosario Palumbo (Insieme per Napoli Mediterranea Italia) ritiene che manchi ancora una visione completa di cosa rappresenti il mare per la città.
Per Flavia Sorrentino (Napoli solidale Europa verde Difendi la città) occorre vincere la sfida di rendere il mare balneabile, accessibile e fruibile. Impegnarsi nella tutela del mare in termini di disinquinamento. Massimo Pepe (Azzurri Noi Sud Napoli Viva) si è soffermato sulla difficoltà di confrontarsi con il presidente dell’Autorità portuale, in particolare sul tema dei depositi container nella parte del porto della zona orientale della città.
Per la presidente Vincenza Amato tra gli aspetti principali da affrontare il completamento delle opere infrastrutturali e la lotta all’inquinamento e agli scarichi abusivi. Come Partito Democratico è stata molto apprezzata la scelta di puntare su ABC per la gestione dell’intero ciclo integrato delle acque, facendo molta attenzione a coinvolgere e comunicare le scelte ai cittadini. Ha poi annunciato la presentazione di un emendamento alla mozione conclusiva che propone di realizzare un’apposita sezione del sito sul tema del mare.
Nino Simeone (Misto) ha sollecitando il sostegno attraverso investimenti importanti ad ABC, fortemente impegnata anche nella lotta agli scarichi abusivi diffusi in tutta la città.
Carlo Migliaccio (Insieme per Napoli Mediterranea), in qualità di presidente della commissione Ambiente e Mare, ha espresso il suo disappunto  sulle modalità di convocazione e svolgimento dei lavori, ricordando il ruolo della commissione e gli atti prodotti negli ultimi due anni.
L’Aula è passata quindi all’esame della prima mozione, illustrata da Sergio D’Angelo, relativa alla fruibilità degli arenili cittadini per la stagione estiva. Messa in votazione per appello nominale, e constata la presenza di 19 consiglieri, la seduta è stata sciolta.
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