sabato, Aprile 27, 2024

Al Teatro Delle Palme la “mezza stagione” della Associazione Scarlatti

- Advertisement -

Notizie più lette

Carlo Farina
Carlo Farinahttps://www.2anews.it
Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.

Riparte la “mezza” stagione dell’Associazione Scarlatti, ancora una volta al Teatro delle Palme, con l’orchestra del di Padova e del Veneto, diretta da Marco Angius; solista la bella e talentosa Anna Tifu.

E’ tutto pronto dunque per iniziare ad animare nuovamente la città di Napoli con la centenaria associazione Alessandro Scarlatti che, Giovedì 21 ottobre alle ore 20.30 al Teatro Delle Palme inaugurerà la “mezza stagione” della Associazione  citata; per ragioni già precedentemente pubblicate e in discontinuità con una tradizione di più di 100 anni, la Associazione ha deciso di dividere in due parti la propria offerta concertistica, presentando in abbonamento 7 concerti tra ottobre e dicembre 2021. La seconda parte della Stagione Concertistica partirà a Gennaio 2022.Al Teatro Delle Palme la “mezza stagione” della Associazione Scarlatti

Sul palco del Teatro Delle Palme pertanto si esibirà l’Orchestra di Padova e del Veneto, fondata nell’ottobre 1966, che in oltre 50 anni di attività si è affermata come una delle principali orchestre italiane. Unica Istituzione Concertistico-Orchestrale attiva in Veneto, l’OPV realizza circa 120 tra concerti e opere liriche ogni anno, con una propria Stagione a Padova, concerti in Regione e per le più importanti Società di concerti e Festival in Italia e all’estero.

Al Teatro Delle Palme la “mezza stagione” della Associazione Scarlatti
Anna Tifu

Sul podio il direttore Marco Angius, già direttore principale dell’Ensemble Bernasconi dell’Accademia Teatro alla Scala e direttore ospite dell’Hermes Ensemble di Anversa, nel settembre 2015 è stato nominato direttore musicale e artistico dell’Orchestra di Padova e del Veneto con la quale ha diretto l’integrale delle Sinfonie di Beethoven e Schubert, Die Kunst der Fuge di Bach/Scherchen, il ciclo Lezioni di suono per Rai5.

E’ autore anche di numerosi saggi critici e tre libri sulla musica d’oggi: Riverberazioni (Il Poligrafo, 2021), Come avvicinare il silenzio (Il Poligrafo 2007-2021), Del suono estremo (Aracne, 2014). Il programma della serata sarà molto ricco e variegato, si inizierà con il celeberrimo Adagietto dalla Quinta Sinfonia di Gustav Mahler, piccolo capolavoro per arpa e archi, che un intenso ed elegante Luchino Visconti inserì come Letmotiv  nel suo notissimo e poetico film “Morte a Venezia” contribuendo alla diffusione della musica e della conoscenza di questo grande compositore come Gustav Mahler; seguirà “Un guardare senza confini”, brano di Alvise Zambon vincitore dell’ultimo concorso di composizione Francesco Agnello, seguiti dal controverso brano post-minimalista del compositore britannico nato in Germania Max Richter  “Vivaldi recomposed”. Protagonista della serata sarà la bella e talentuosa violinista Anna Tifu a dare voce alla sperimentale e geniale rielaborazione delle Quattro stagioni di Vivaldi. 

Ricomporre le Quattro stagioni di Vivaldi appare un’idea folle. Far convivere ambient music con il più popolare concerto della storia della musica, un sacrilegio. Eppure stando al milione di preferenze di Spotify il pubblico ha più che gradito questo Vivaldi smaltato d’avanguardia che Max Richter, compositore tedesco cresciuto in Inghilterra da quattro anni in pianta stabile a Berlino, ha pubblicato in un cd  nel 20214. “Non c’era bisogno di riscrivere Vivaldi, sono d’accordo ” dice Richter in una intervista “ma si trattava di un’esigenza personale. Sono sempre stato innamorato delle Quattro stagioni, fin da piccolo. Poi crescendo ho incominciato a sentirle ovunque, nei centri commerciali e negli ascensori, nelle segreterie telefoniche e in pubblicità.

A un certo punto ho smesso di amarle, le ho odiate anzi. Riscriverle è stato come guidare attraverso un meraviglioso paesaggio conosciuto usando una strada alternativa per apprezzarlo di nuovo come la prima volta“. Nel 2018 Max Richter ha scritto la colonna sonora dell’Amica geniale, la fiction ispirata ai romanzi di Elena Ferrante. Solista nella rielaborazione vivaldiana la violinista Anna Tifu: nata a Cagliari nel 1986, intraprende lo studio del violino sotto la guida del padre all’età di sei anni. “Uno dei talenti più straordinari che mi sia capitato di incontrare.

Quello che impressiona, in maniera particolare, è la maturità del suono, la capacità di intendimento e la velocità di apprendimento, che sono assolutamente al di fuori dell’ordinario”: così Salvatore Accardo, suo maestro, riferisce di lei. “Non può essere considerata una bambina prodigio perché aggiunge alla tecnica straordinaria la maturità di espressione e di fraseggio di una vera musicista”, aggiunge il celebre pianista Radu Lupu, dopo averla ascoltata in giovanissima età. 

Un sottile filo conduttore lega il brano di Richter a quello di Alvise Zambon: “Nel caso di “Un guardare senza confini”, sono partito da una riflessione: – spiega Zambon in una intervista –  in quale modo, oggi, si potrebbe scrivere un lavoro al pari delle Stagioni di Vivaldi, tenendo in considerazione il nostro tempo, ossia il presente nel quale siamo immersi e il nostro universo sonoro?  A sua volta questa domanda ne ha generata un’altra: in quale modo gli stimoli interni ed esterni si influenzano reciprocamente, e in quale modo noi, al centro dell’ascolto, plasmiamo questi fenomeni? Ho lavorato così sull’idea della diffrazione, traducendola in termini compositivi in una figura musicale unica e subito riconoscibile all’ascoltatore che genera altre figure simili a quella originaria, che a sua volta si trasformano attraverso un processo di sviluppo in altro, proprio come succede quando si lancia un sasso in uno stagno e le onde generate si amplificano e si allontanano progressivamente dall’origine”.

Questo concerto fa parte di un tour nazionale che toccherà le città di Milano per la Società dei Concerti, Lamezia Terme per AMA Calabria, Messina per l’Accademia Filarmonica, Catania per l’Associazione Musicale Etnea, Padova per la Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto, Pescara per la Società del Teatro e della Musica Luigi Barbara, Bari per la Camerata Musicale Barese, L’Aquila per  la Società Barattelli: 8 appuntamenti tra il  20 ottobre al 31 ottobre nell’ambito del progetto “Circolazione musicale in Italia” del CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica.

Biglietti: platea € 25; galleria € 20; ridotto giovani under 25 anni €12

Biglietti in vendita online presso il circuito Ticketonline.

Per informazioni: www.associazionescarlatti.it; info@associazionescarlatti.it

Infoline . 081 406011

Programma

GUSTAV MAHLER (1860 – 1911)
Adagietto per arpa e archi dalla Quinta Sinfonia

ALVISE ZAMBON(1988)

Un guardare senza confini
Brano vincitore Concorso Nazionale di Composizione Francesco Agnello – V° edizione 

MAX RICHTER (1966)
Vivaldi Recomposed
Spring
Dolce – Largo e pianissimo sempre – Allegro
Summer
Allegro non molto – Adagio – Presto
Autumn
Allegro – Adagio molto – Allegro
Winter
Allegro non molto – Largo. Molto rubato – Allegro ma leggero

- Advertisement -
- Advertisement -
- Advertisement -

Ultime Notizie