sabato, Maggio 4, 2024

Maltempo, tragedia in via Nuova Agnano: uomo muore schiacciato da un albero

- Advertisement -

Notizie più lette

Francesco Monaco
Francesco Monacohttps://www.2anews.it
Francesco Monaco, giornalista. Esperienza dalla carta stampata a internet, radio e tv. Scrittore, il suo primo romanzo: 'Baciami prima di andare'.

Un uomo di 62 anni è morto schiacciato da un albero caduto in via Nuova Agnano, a Napoli.

Agnano | Il maltempo che sta flagellando l’Italia miete la prima vittima della giornata: un uomo di 62 anni è morto schiacciato da un albero caduto in via Nuova Agnano, a Napoli. La scena è stata notata intorno alle 7 di stamattina da un equipaggio del 118 in transito. I sanitari hanno provato a salvarlo, ma il 62enne è morto mentre veniva trasportato in ospedale.

La vittima si chiamava Mohamed Boulhaziz, 62 anni, presente da anni in maniera regolare sul territorio italiano. Risiedeva a Maddaloni (Caserta) e lavorava come commerciante.

Colpita duramente la Campania.

A causa delle cattive condizioni meteo, persistono i disagi su alcuni tratti della strada statale 163 ‘Amalfitana’. In particolare permane la chiusura al traffico lungo il tratto dal km 29,000 al km 49,500, tra la località Capo d’Orso, nel comune di Maiori, e Vietri sul Mare, in provincia di Salerno, in entrambe le direzioni. Sul tracciato sono presenti fango e detriti. Sul posto sono presenti il personale Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità e il ripristino della circolazione nel più breve tempo possibile. La pioggia e il forte vento hanno creato inoltre numerosi disagi a Benevento. Il vigili del fuoco sono al lavoro in queste ore per rimuovere alberi e cartelloni pubblicitari caduti. La portata dell’acqua dei fiumi, nonostante sia aumentata, per ora è sotto controllo.

E ancora, allagamenti e famiglie evacuate nella notte in Irpinia. Numerosi gli interventi di carabinieri, vigili del fuoco e Protezione Civile. Le forti piogge che si sono abbattute sulla provincia dalla mattinata di ieri hanno causato ingenti danni. Sgomberato l’intero centro di San Martino Valle Caudina con almeno 300 persone evacuate. Il torrente Caudino è esondato a causa di una frana che ha intasato il corso d’acqua. Il fiume si è riversato tra le strade del paese. La zona sarebbe la stessa in cui si verificò lo smottamento del 1999 che causò 6 morti e 3000 sfollati. Le operazioni di messa in sicurezza sono andate avanti fino a questa mattina per disostruire il torrente. In contemporanea gli operatori di vigili del fuoco e protezione civile hanno divelto il manto stradale e effettuato dei grossi fori, con l’acqua che sta defluendo nel fiume tombato che scorre al di sotto della strada.

Disagi anche nel resto della provincia a causa dei numerosi alberi abbattuti dal maltempo. I vigili del fuoco sono al lavoro per rimuoverli. Numerosi anche gli allagamenti e smottamenti con acqua e fango che hanno invaso le strade. Nella serata di ieri erano state evacuate anche due famiglie a Cervinara, rimaste isolate dopo l’esondazione del fiume Isclero. E’ stato necessario l’intervento dei gommoni del Nucleo Soccorso Acquatico per metterle in salvo.

- Advertisement -
- Advertisement -
- Advertisement -

Ultime Notizie