Prestazione indegna del Calcio Napoli mai in partita e senza dignità.
Dopo gli stop di Fiorentina e Bologna, il Calcio Napoli avrebbe bisogno di una vittoria per riavvicinare la zona Champions.
Mazzarri ( in tribuna per la squalifica) deve far fronte alle molte assenze e schiera:
Gollini, Di Lorenzo, Rrhamani, Juan Jesus, Mario Rui, Cajuste, Lobotka, Zielinski, Politano, Raspadori, Kvaratskhelia.
Per tutto il.primo tempo il Calcio Napoli non dà mai l’impressione di.prendere il possesso del campo: gioco lento e prevedibile con rarissimi sprazzi di rapidità che portano al 25′ ed al 28′ Raspadori vicino alla marcatura.
Pressing inesistente e talvolta inutile, seconde palle sempre del Torino ed una voglia di vincere che non si vede mai.
Al Torino basta un rimpallo in area al 43′ per mandare in gol Sanabria.
Il.primo tempo si chiude col Torino in vantaggio per 1-0. Calcio Napoli non pervenuto.
Mazzarri sceglie Mazzocchi al posto di Zielinski.
Incredibile il debutto dell’ex Salernitana: dopo un bellissimo cross che Bellanova devia in angolo, il.laterale commette un fallo assurdo e viene espulso.
Neppure il tempo di sistemare la maniera di stare in campo che Vlasic al 51′ raddoppia con un bel tiro ( indisturbato) dal limite dell’area.
Il Calcio Napoli sprofonda nella sua mediocrità.
Al 57′ dentro Simeone e Zerbin per Mario Rui e Raspadori.
Al 65′ su azione d’angolo Buongiorno segna il 3-0.
Non c’è più traccia del Calcio Napoli: nè un sussulto, nè una giocata. Basta vedere i volti dei calciatori quando entrano in campo e già si capisce che non c’è nulla della voglia e della determinazione dello scorso anno.
Garcia o Mazzarri cambia poco: quando non c’è voglia di combattere e sudare per la maglia è tutto inutile.
Difficile anche capire da dove si possa ripartire, Difficile capire dove questi calciatori possano trovare un minimo di dignità e voglia di ripartire.
Nel frattempo il Calcio Napoli sprofonda e questo campionato prende sempre più i contorni di un incubo.
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