Il progetto del pittore Giuseppe Menozzi, accompagna i ragazzi di Forcella nella lotta contro i problemi della disabilità, dell’autismo e della salute mentale.
Un “Sentiero della Luce”, che nasce dalla spiritualità dell’arte del pittore Giuseppe Menozzi, accompagna i ragazzi di Forcella nella lotta contro i problemi della disabilità, dell’autismo e della salute mentale.
E’ questo il progetto ambizioso che ha trovato il sostegno dell’Assessorato di Napoli, dell’Asl Napoli 1, negli U.O. di Salute Mentale del Centro Storico ed U.O. di Neuropsichiatria infantile, nell’Associazione Annalisa Durante e nell’Associazione Psich’è.
“La pittura dei ribelli”, così denominata, ha così portato nella Biblioteca dell’Associazione Annalisa Dutante uno spazio di condivisione creativa, un laboratorio per affrontare le difficoltà con le armi dell’arte e della cultura, e che culmina il suo percorso di rigenerazione creativa con una mostra visitabile a PAN dal 2 al 29 settembre.
“Con questo progetto viene rimessa al centro l’umanità e la sensabilità del paziente psichiatrico, del bambino affetto da autismo” – Dichiara Libera D’Angelo, esponente delle associazioni che hanno contribuito alla realizzazione del progetto – . “Un approccio creativo per riportare la luce attraverso i colori della pittura nella vita di chi vive ogni giorno difficoltà inenarrabili. Un vero e proprio miracolo, il miracolo di forcella, frutto di un mix di diverse espressioni dell’amore, quell’amore che si ritrova nella vocazione sociale delle associazioni, nella spiritualità dell’arte e nella competenza e nella professionalità dei medici“.