Dopo un primo tempo finito con il solo gol di vantaggio di Lozano, gli azzurri si scatenano nella ripresa con i gol di Zielinsky, Mertens, ancora Lozano, Elmas, Politano.
Nonostante la pioggia, nonostante il pericolo Covid, che ieri ha tolto al Genoa il portiere Perin trovato positivo al tampone, nonostante lo spostamento alle ore 18.00, Napoli Genoa si gioca.
I dubbi di Gattuso in settimana si risolvono schierando una formazione spregiudicata sulla carta con giocatori molto offensivi e con uno schema il 4 2 3 1 non ancora rodato.
Osimhen dal primo minuto. Al suo fianco Mertens, Insigne e Lozano. Hysaj preferito sulla fascia difensiva sinistra.
Questi gli azzurri: Meret, Di Lorenzo, Koulibaly, Manolas, Hysaj; Fabian Ruiz Zielinsky; Insigne, Mertens, Lozano; Osimhen.
Ottimo l’inizio degli uomini di Gattuso: pressing alto con gli attaccanti impegnati a controllare i difensori genoani che trovano difficoltà ad impostare.
Prima dell’ottavo minuto ci prova due volte Osimhen una volta di testa (alto) ed una volta, defilato con un destro che non spaventa Marchetti.
A10’ il vantaggio del Napoli
Ottimo cross di Mertens per Lozano. Il messicano realizza anticipando i difensori. Un gol alla Callejon.
Al 14’ ci prova Zappacosta. Il tiro un po’ forzato viene parato da Meret. Sarà l’unico tiro del Genoa verso Meret.
Al17’ Lerager scivola e si divora il pareggio dopo una splendida azione di Pjiaca.
Il Calcio Napoli risponde subito all’errore divorandosi il raddoppio con Lozano un minuto dopo. Splendida palla di Mertens per il messicano che in diagonale calcia incredibilmente fuori.
Infortunio per Insigne al 20’ costretto ad uscire. Al suo posto Elmas.
Pericoloso ancora Osimhen al 27’: colpisce di testa su un calcio di punzione calciato da Zielinsky.
Il nigeriano appena ha l’occasione prova il tiro. Così accade anche al 43’ ma il suo diagonale finisce a lato.
Il primo tempo, fino all’uscita di Insigne ha visto un buon Napoli: veloce, sempre pericoloso nelle azioni offensive con Lozano e Osimhen sempre pericolosi.
Dopo l’infortunio di Insigne la partita ha cambiato volto ed è diventata molto più equilibrata con la possibilità per entrambe le squadre di arrivare al gol. Il 4 2 3 1 mascherato con l’ingresso di Elmas al posto di Insigne non è riuscito più ad essere pericoloso e soprattutto l’azione è apparsa più involuta.
Ad inizio ripresa Gattuso sostituisce Manolas con Maksimovic.
Al 1’ minuto Zielinsky raddoppia: 2-0
Bellissima azione di Zielinsky che parte da centrocampo, serve Mertens. Ilò belga vede Osimhen che di tacco fa tornare la palla a Zielinsky. Piccolo dribbling e palla in rete.
Al 50’ ci prova Elmas. Para Marchetti.
Bene ancora il Napoli al 53’ con una bellissima azione Mertens, Osimhen, Lozano che costringe Marchetti alla parata.
Passa un minuto e su cross dalla sinistra Di Lorenzo mette il pallone di poco a lato.
Domina il Napoli in questa ripresa mentre Maran fa entrare Ghiglione e Pandev.
Al 56’ Mertens chiude la partita. 3-0
Zielinsky ruba palla e serve Mertens.Per il belga è un gioco stoppare e calciare dal limite dell’area con porta spalancata.
Al 64’ Lozano firma la doppietta personale. 4-0
Da Mertens a Lozano che all’altezza del dischetto supera Marchetti.
Gattuso sostituisce Mertens e proprio Lozano con Politano e Lobotka. Ora si passa al 4 3 3.
Per Mertens due assist ed un gol. Due gol per il messicano.
Anche Elmas partecipa alla giostra dei gol. 5-0
Gran lancio di Koulibaly per Hysaj. Servizio per l’accorrente Elmas che entra in area, fa una finta e supera Marchetti.
Genoa sparito dal campo.
Il 6-0 è di Politano.
Gran dribbling sulla destra e tiro sul palo lontano.
Spazio per Ghoulam al posto di Zielinsky.
Dopo un primo tempo giocato bene ma con una certa difficoltà per l’infortunio di Insigne, il Napoli, dopo il raddoppio di Zielinsky ha gioco facile contro un Genoa uscito troppo presto dal campo.
Bene tutti, ora l’esame Juventus (ed il termine non è a caso…) dopo due vittorie, 8 gol fatti e zero subiti.