Il 60enne si nascondeva in un appartamento a Palma Campania, in provincia di Napoli, quando è stato scovato dai carabinieri.
Catturato il latitante Elia Nunziata: era ricercato dal 3 settembre scorso. L’uomo si nascondeva in un appartamento a Palma Campania, in provincia di Napoli. A scovarlo i carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna. Il 60enne è condannato all’ergastolo poiché ritenuto responsabile dell’omicidio di un camionista, Daniele Lamperti, perpetrato il 21 ottobre 1991 ad Acerra, nel corso di una rapina.
L’arrestato era anche destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Nola il 3 settembre 2019, perché ritenuto gravemente indiziato di usura ed estorsione.
Dal 28 marzo 2019 Nunziata si era sottratto a un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale presso Corte d’Appello di Napoli, per l’espiazione dell’ergastolo. Le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia partenopea, hanno portato a localizzare il latitante in un immobile alla periferia di Palma Campania.
Il blitz.
Alle 19.00 è scattato il blitz. I carabinieri – ricostruisce una nota dell’Arma – hanno circondato l’intero edificio e hanno sorpreso Nunziata, che non ha opposto alcuna resistenza, in compagnia di una donna. La donna e il marito della proprietaria dell’abitazione, un 59enne imprenditore del luogo, saranno denunciati per aver favorito la latitanza del fuggitivo. Nel corso delle perquisizioni, l’arrestato è stato trovato in possesso di circa 600 euro, un telefono cellulare e due sim card: materiale sottoposto a sequestro.