venerdì, Aprile 26, 2024

Rincari bollette della luce, la fake news che gira su WhatsApp

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La fake news delle bollette della luce. Altroconsumo prende le distanze: “Continua a generare il panico tra i consumatori”, ma “si tratta di una bufala”.

Le fake news girano anche su Whatsapp, con le solite catene da uno smartphone all’altro. Stavolta l’oggetto della questione è un messaggio “sovversivo” che invita gli utenti a non pagare le bollette, naturalmente chiedendo di divulgare il messaggio. Ma si tratta di una bufala.

Il messaggio avverte che “funzionerà solo se lo faremo in tanti”. Peccato che non ci sia proprio nulla di vero.

Tutto nasce dal fatto che l’Arera, ossia l’Autorità per l’energia elettrica, il gas e i rifiuti ha recentemente approvato una delibera per permettere ai distributori della luce di recuperare i crediti non incassati, addebitandoli a tutti i consumatori. Ma non vuol dire che saremo noi a pagare le bollette dei “furbi” che non lo fanno.

Rincari bollette della luce, la fake news che gira su WhatsAppSaremo, infatti, chiamati a pagare solo una minima parte di queste cifre, e questa non è collegata direttamente al consumo di energia. L’obiettivo è quello di  finanziare la produzione da fonti rinnovabili e questo denaro viene quindi girato alle società distributrici di energia. Anche se attualmente nelle bollette della luce esiste già una voce relativa ad un importo aggiuntivo indicata come “oneri diversi dalla fornitura”. Purtroppo per quanto sia stata segnalata da varie associazioni di consumatori non è mai stata eliminata.

Inoltre Arera tranquillizza sul fatto che solo una piccola percentuale del denaro sarà a carico degli utenti. Non ci saranno addebiti “dai 30 ai 35 euro per coprire i milioni di euro accumulati dai morosi (gente che non paga)” come ci dicono gli autori della bufala.

Il Tar, poi, non deve prendere alcuna decisione in merito e il Codacons ha comunicato di aver fatto già ricorso al tribunale amministrativo della Lombardia affinché venga annullata la famigerata delibera che penalizza, anche se di poco, i consumatori. Anche Altroconsumo prende le distanze: “Continua a generare il panico tra i consumatori”, ma “si tratta di una bufala”.

La realtà è che nelle prossime bollette della luce non ci sarà alcun aumento, il conto sarà sempre legato ai consumi di ciascun utente, perché l’Autorità ha già fatto sapere che per almeno un anno non accadrà nulla e che, quando il meccanismo partirà, gli aumenti saranno irrisori.

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