Un Posto al Sole, anticipazioni dal 26 al 30 luglio. Pietro Abbate torna desideroso di vendetta, mentre Guido viene aggredito.
Arrivano le ultime anticipazioni della trama delle puntate di Un Posto al Sole, dal 26 al 30 luglio. Sorprendentemente, Pietro Abbate torna a Napoli desideroso di vendetta, riuscirà nel suo intento?
Guido viene aggredito in strada. Raffaele e Franco soccorrono l’amico ma l’aggressione porterà delle conseguenza più terribili di quello che si crede all’inizio: è sparita la sua pistola d’ordinanza.
Un Posto al Sole, vediamo le anticipazioni più nel dettaglio.
Silvia (Luisa Amatucci) e Michele (Alberto Rossi) si sono riavvicinati moltissimo. Questa loro serenità però sembra destinata a non durare a lungo. Le anticipazioni rivelano infatti che la proprietaria del Vulcano continuerà a pensare a quello che è successo con Giancarlo (Alessandro D’Ambrosi).
Questo la porterà a riflettere seriamente sul suo matrimonio. La donna deciderà quindi di fare chiarezza sui suoi sentimenti e inizierà a valutare la possibilità di parlare, di quello che è accaduto, con suo marito.
Guido sarà vittima di un’aggressione. Sull’evento non vengono forniti molti dettagli ma, una prima immagine promozionale diffusa in queste ore, mostra un misterioso uomo avvicinarsi al vigile alle sue spalle.
La sensazione è che l’assalitore possa essere anche un volto conosciuto, ma la qualità dell’immagine non è altissima e questa vicenda potrebbe sicuramente riservare delle sorprese.
Del Bue verrà poi soccorso Raffaele (Patrizio Rispo) e Franco (Peppe Zarbo), salvo poi rendersi conto di essere stato privato della sua pistola d’ordinanza.
Pietro Abbate farà ritorno e sarà più che mai desideroso di rivalersi su Roberto Ferri. Gli spoiler rivelano che Abbate non se la passerà affatto bene. Costretto a vagare per strada, per sfuggire alle forse dell’ordine, l’uomo verrà anche malmenato da due balordi.
L’imprenditore sembrerà ormai alla sbando più totale, tuttavia un evento fortuito riaccenderà in lui il desiderio di portare a compimento la sua vendetta.