Sono cominciati al porto di Pozzuoli i lavori per l’installazione di un pontone galleggiante che consentirà di superare le criticità causate dall’innalzamento del suolo dovuto al fenomeno del bradisismo, sempre più evidente nell’area flegrea.
Al porto di Pozzuoli hanno preso il via i lavori per l’installazione del pontone che permetterà di risolvere il problema dell’innalzamento delle banchine causato dal bradisismo. Lungo la banchina commerciale dell’approdo flegreo è stata recintata un’area e si sta procedendo alla demolizione della soletta di cemento sotto la quale verrà poi posizionata una trave metallica, su cui poggerà una delle rampe che permetterà di accedere al pontone: da questo sarà poi possibile imbarcare sui traghetti per Ischia e Procida.
Il pontone galleggiante è la soluzione adottata per impedire il blocco degli imbarchi e sbarchi delle navi in partenza ed in arrivo dalle due isole, divenuta operazione problematica per effetto dell’innalzamento del suolo che ha aumentato notevolmente il dislivello tra le banchine ed i portelloni, rendendo così la salita e la discesa dai ferry operazioni difficili e pericolose specie per i mezzi commerciali ed i bus.
Nei prossimi giorni si attende l’arrivo in porto del pontone, una struttura galleggiante modulare della lunghezza di oltre 50 metri, mentre la durata complessiva dei lavori per renderlo operativo è stimata in 35 giorni circa dalla Direzione Generale Mobilità della Regione Campania cui è stata affidato l’intervento.