L’ex difensore del Calcio Napoli, Kalidou Koulibaly, ora punto di forza del Chelsea, ha parlato del momento della formazione azzurra.
“Sento ogni gol, ogni vittoria, come se li vivessi in prima persona. Questo Napoli è il mio Napoli”. Così, in un’intervista nei giorni scorsi a ‘Il Corriere della Sera’, l’ex difensore del Calcio Napoli Kalidou Koulibaly, ora punto di forza del Chelsea e in attesa di guidare il Senegal ai Mondiali in Qatar.
“Se sarà scudetto? Me lo auguro, non lo diciamo per scaramanzia. Se accadesse corro a Napoli a festeggiare, sarà uno scudetto anche mio – sottolinea il 31enne campione d’Africa 2022 – È un Napoli più forte di quello che con Sarri sfiorò lo scudetto con 91 punti? Se vinceranno diremo che sono più forti. Era un calcio diverso, non possiamo fare paragoni. Quel Napoli giocava in modo incredibile, dominavamo tutte le squadre. Oggi anche quando non dominano uccidono le partite, sono straordinari. Li vedo solidi, compatti”.
Una battuta su Spalletti: “Quando parlava di scudetto lo prendevano per pazzo, oggi sta dimostrando che aveva ragione. Se sento Sarri? Meno, ma devo a lui quello che sono oggi”. Per Koulibaly a fine carriera potrebbe esserci una scrivania: “Magari vado a fare il dirigente a Napoli. Con De Laurentiis? Sono sempre stato educato, non credo possa dire il contrario. Se sono al Chelsea lo devo anche a lui che mi ha portato a Napoli”.