Al Teatro Salvo D’Acquisto è tempo di Passione Musica, la rassegna che da febbraio a marzo tutti i venerdì sera spazierà dall’etno-folk al jazz, senza dimenticare i maestri al piano del ‘900 come il grande Gershwin o le note di Stravinsky.
NAPOLI. La kermesse Passione Musica – I Venerdì Musicali, a cura dell’Unione Musicisti e Artisti Italiani e con il patrocinio dell’assessorato allo Sviluppo e Promozione del Turismo della Regione Campania, sta per iniziare al Salvo D’Acquisto.
Sette gli appuntamenti complessivi che da febbraio a marzo al Teatro D’Acquisto di Napoli, tutti i venerdì, presenteranno sia i grandi nomi della musica del Novecento, sia i generi etno-folk, folk e jazz.
Un percorso musicale prestigioso, unico nel suo genere in città e dedicato, con le opere e i concerti presentati, ad alcuni dei pilastri fondamentali della cultura musicale e operistica.
L’Unione Musicisti e Artisti Italiani lavora dal 1974 per la diffusione della musica italiana, colta e popolare, di epoche e stili diversi e, in particolare, della Scuola Napoletana del Seicento e Settecento, promuovendo con i suoi associati, professionisti del Teatro di San Carlo e con giovani e apprezzati emergenti anche esecuzioni in prima assoluta.
«Per noi la musica è intesa come grande occasione d’incontro, con se stessi, con l’altro, con lo spazio ed il tempo in un’esperienza all’insegna della condivisione e dell’interazione guardando al concetto di “musica classica” in modo dinamico ed in sintonia con i nostri tempi anche per rendere sensibile e bene comune la ricchezza di opere sempre contemporanee – ci spiega Franco Branco, presidente dell’Unione Musicisti, che si avvale della direzione musicale del maestro Angelo Iollo.
Con la rassegna musicale “Passione Musica” ci rivolgiamo a un pubblico eterogeneo per età e formazione con connessioni tra diversi ambiti in grado di restituirci esiti inaspettati, nuove reciprocità e sintonie attraverso i suoni».
Primo avvio della manifestazione con la presentazione ufficiale, a cura della giornalista scrittrice, nonché cantante per l’evento finale, Maresa Galli, nei locali della libreria Raffaello di via M. Kerbaker al Vomero, martedì 16 gennaio alle ore 11.30.
Una conferenza stampa per scaldare i motori in vista dello start fissato il 9 febbraio, con L’Omaggio al Settecento Napoletano dei Solisti del Teatro di San Carlo.
Il 16 febbraio la Paranza di Romeo Barbaro terrà il concerto di etno-folk Canti e suoni all’ombra del Vesuvio.
Il 23 febbraio i Solisti del Teatro di San Carlo invece porteranno una selezione di brani da Il Barbiere di Siviglia, mentre il 2 marzo presenteranno, in prima assoluta, Il Signor Igor un rondò per Stravinsky sulle musiche dell’Histoire du Soldat di Igor Stravinsky.
Il 9 marzo sempre i Solisti del San Carlo suoneranno I Classici: Beethoven e Brahms, Op.51 e Op.115, e il 16 marzo tocca a loro far ascoltare Da Jesce Sole a Bammenella.
Il 30 marzo a chiudere il ciclo di appuntamenti musicale ci penserà il Concerto jazz Sketches of Swing del Maresa Galli Quartet, composto dalla vocalist Galli, da Bruno Persico, al pianoforte, da Luca Signorini al violoncello e da Giuseppe La Pusata alla batteria.