giovedì, Marzo 28, 2024

Violenza sulle donne, ‘Fortemente per rinascere’ il libro di Elisa Russo

- Advertisement -

Notizie più lette

Redazione
Redazionehttp://www.2anews.it
2Anews è un magazine online di informazione Alternativa e Autonoma, di promozione sociale attivo sull’intero territorio campano e nazionale. Ideato e curato da Antonella Amato, giornalista professionista. Il magazine è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n.67 del 20/12/2016.

“Fortemente per rinascere”, il libro di Elisa Russo, Presidente dell’Associazione La Forza delle Donne. Evento al Palazzetto dello Sport di Caravita (Cercola) con Rosario Miraggio Testimonial.

Elisa Russo ha presentato il libro in anteprima al Gran Caffè Gambrinus, occasione per dare anche informazioni sull’evento che si svolgerà sabato 25 novembre al Palazzetto dello Sport di Caravita, insieme al Sindaco di Cercola, Vincenzo Fiengo, che ha concesso il patrocinio all’iniziativa. “Il libro diventa strumento per dare immediato e concreto aiuto alle donne che sono in difficoltà – racconta Elisa Russo –.

Non andrà in distribuzione in libreria ma sarà possibile acquistarne una copia a eventi, congressi, convegni e incontri organizzati dall’associazione o in cui l’associazione sarà ospite. Non ha un costo di copertina. È possibile sostenerci con una donazione. L’incasso dei libri che saranno acquistati il 25 novembre sarà devoluto a Carla Caiazzo, ospite al Palazzetto sabato.

La vita delle donne vittime di violenza non sarà mai più la stessa non solo per la sofferenza e la paura ma anche e soprattutto per la solitudine e la difficoltà di vivere, anche economicamente.

E nessuno può girarsi dall’altra parte. Tutta la comunità deve dare il suo contributo e aiutarle a vivere. Spero che il mio libro possa essere di supporto anche ad altre associazioni. I network sono importantissimi, soprattutto in battaglie come queste, che vanno condotte senza fermarsi mai!”.

Una rete, più che un semplice evento. Lo testimonia il Sindaco di Cercola, Vincenzo Fiengo che dedicherà una panchina a Antonietta Paparo, la donna uccisa a coltellate dal marito. “Abbiamo voluto patrocinare questa lodevole iniziativa soprattutto nel ricordo della nostra concittadina Antonietta Paparo, che proprio cinque anni fa qui a Cercola fu brutalmente uccisa con quattro coltellate dal marito reo confesso.

Avendo seguito la vicenda personalmente come primo cittadino ma anche come legale della famiglia, ho vissuto da vicino lo strazio e il dolore che possono provocare una tragedia come questa e penso che il modo migliore per combattere questi tipi di violenza sia educare gli uomini di domani a rispettare le loro compagne di vita sempre. Anche se magari l’amore non è più reciproco”.

Il titolo del libro dà anche il nome all’evento che sabato 25 novembre alle 19.30 sarà ospitato al palazzetto dello Sport di Caravita (Cercola).

La giornata mondiale contro la violenza diventa, per l’associazione La Forza delle Donne, occasione per presentare al pubblico il libro del presidente Elisa Russo, “FORTEMENTE per rinascere” e i professionisti che prestano la loro opera gratuita in associazione: gli avvocati Sergio Pisani, Marzia Scarpelli, Maurizio Zuccaro; le criminologhe Sofia Flauto e Antonella Formicola. Con i maestri di judo Pino Russo e Lello Andreozzi il pubblico assisterà a dimostrazioni di autodifesa sul tatami.

Partecipazione straordinaria di Rosario Miraggio, testimonial dell’associazione, autore della canzone “FORTEMENTE per rinascere” che è anche diventato un video promo e un manifesto della Forza delle Donne. Miraggio, dopo un talk con gli ospiti dell’evento, proporrà i suoi brani di successo. Altro momento di spettacolo con Ciro Barone che proporrà un monologo. L’evento è a ingresso gratuito, fino a esaurimento posti. Per partecipare inviare una mail all’indirizzo: laforzadelledonne2000@gmail.com.

Il libro “FORTEMENTE per rinascere

Nella prima sono raccolte cinque storie, raccontate in cinque contesti diversi, che provano a fare un punto sui differenti volti della violenza. Da quella verbale a quella fisica. Da quella subita in prima persona a quella subita da chi assiste alla violenza: un figlio. Queste storie, inventate, ma ispirate all’esperienza che l’associazione La Forza delle Donne ha maturato sul campo, hanno tutte un lieto fine, provando a immaginare e suggerire un “punto d’amore”, oltre il quale non si può e non si deve andare. Quel “punto d’amore”, quella forte ragione, che salva la vita.

Che bisogno c’è di raccontare queste storie? La campagna di sensibilizzazione non può fermarsi. Nonostante i tanti fatti di cronaca e le tante storie (di cui tre a forte impatto mediatico: Rosaria Aprea, Cristina Riccardi, Carla Caiazzo) che l’associazione La Forza delle Donne ha raccolto, accolto e di cui si è presa cura nei suoi quattro anni di vita, sembra non ci sia ancora la cultura della protezione. Le donne non sanno ancora percepire il pericolo. Ancora scambiano la violenza per amore. Ancora si colpevolizzano per le botte che ricevono. Ancora non hanno il coraggio di lasciare il loro uomo neanche davanti alle copiose e strazianti lacrime dei loro figli, terrorizzati da tanta violenza.

“FORTEMENTE per rinascere” vuole essere un momento di riflessione concreta. Una sorta di vademecum che possa aiutare chiunque si trovi in una situazione di pericolo e si chieda se è proprio così o sta esagerando. Si chieda se è il caso di rimanere o di andare via. Non esiste alcun motivo per rimanere con chi fa del male. L’anima ha sensori che bisogna imparare ad ascoltare. Sono storie di donne, ragazze e adolescenti che hanno individuato il momento esatto in cui fermarsi… e si sono salvate!

Nella seconda parte del libro sono raccolti 3 dei più recenti fatti di cronaca, compiuti soprattutto tra e da adolescenti: la 15enne stuprata a Marechiaro; Niccolò Ciatti, massacrato in discoteca Lloret de Mar; Noemi Durini uccisa dal fidanzato a Specchia (Lecce).

Nel mondo di oggi, ci sono adolescenti fuori controllo. Quasi incapaci di distinguere il bene dal male. O, più semplicemente, e in maniera assai preoccupante in numero crescente, più attratti dal male che dal bene.

La tecnologia ha inferto un duro colpo ai valori già vacillanti. La sensazione che questi ragazzi vivono è quella di un videogioco quotidiano, di cui loro sono attori e protagonisti.

La conclusione è affidata a tre lettere indirizzate “Alle ragazze e alle donne”, “Ai ragazzi e agli uomini”, “Ai papà e alle mamme”, con cui Elisa Russo spera di sensibilizzare i destinatari e coinvolgerli concretamente nella costruzione di un mondo migliore, più sano e molto meno violento.

- Advertisement -
- Advertisement -
- Advertisement -

Ultime Notizie