sabato, Novembre 9, 2024

Un francobollo per Totò a cinquant’anni dalla scomparsa

- Advertisement -

Notizie più lette

Redazione
Redazionehttp://www.2anews.it
2Anews è un magazine online di informazione Alternativa e Autonoma, di promozione sociale attivo sull’intero territorio campano e nazionale. Ideato e curato da Antonella Amato, giornalista professionista. Il magazine è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n.67 del 20/12/2016.

Un francobollo con il volto sorridente del grande Totò, probabilmente il più popolare attore italiano di teatro e di cinema. 

Un francobollo per Totò a cinquant’anni dalla scomparsa. Nato a Napoli il 15 febbraio del 1898, Totò si è spento a Roma il 15 aprile 1967. Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda, ha autorizzato l’emissione integrativa di carte valori postali commemorative e celebrative per l’anno 2017. I francobolli celebrativi e commemorativi riguardano: Francesco Tasso (pioniere del servizio postale in Europa) nel quinto centenario della scomparsa; Antonio de Curtis, in arte Totò, nel cinquantenario della scomparsa; il 70° anniversario della promulgazione della Costituzione della Repubblica Italiana; la Società Geografica Italiana nel 150° anniversario della fondazione; il Lions Club International nel centenario della fondazione. Il relativo provvedimento sarà adottato con apposito decreto del Presidente della Repubblica. E’ quanto si legge nel comunicato finale del consiglio dei Ministri. Un francobollo dedicato al grande Totò, probabilmente il più popolare attore italiano di teatro e di cinema. La vignetta del francobollo, resa nota oggi da Poste Italiane, mostra (stampato in calcografia) il volto sorridente di Totò, il principe della risata. Il francobollo, del valore di 95 centesimi, sarà emesso il 16 novembre prossimo e l’annullo speciale «primo giorno di emissione» sarà apposto a Napoli.Un francobollo per Totò a cinquant'anni dalla scomparsa Il principe De Curtis in arte Totò nato nel 1898 nel rione Sanità, figlio «illegittimo» (il padre marchese Giuseppe de Curtis lo riconoscerà solo nel 1928), Antonio de Curtis, pur interprete straordinario della sensibilità popolare, si impegnerà a lungo per un curioso riscatto «araldico» e nobiliare. Adottato nel 1933 dal marchese Francesco Maria Gagliardi Focas di Tertiveri, riuscì a farsi riconoscere in tribunale un sfilza di nomi gentilizi e di titoli nobiliari. Artista capace di strappare risate in qualunque situazione, grande interprete del varietà e della rivista, ma anche popolarissimo attore in un numero elevatissimo di film (la sua filmografia annovera poco meno di un centinaio di titoli, alcuni di grande valore artistico), fu anche poeta, cantante e compositore. È morto nel 1967.

La presentazione presso la direzione regionale delle Poste Italiane a Napoli in piazza Matteotti 2, all’interno della sala storica intitolata a Matilde Serao. L’emissione del francobollo è stata resa possibile a seguito della proposta dell’Associazione Amici di Totò … a prescindere! – Onlus e del successivo Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con il Ministero dell’Economia e della Presidenza della Repubblica per la realizzazione delle carte valori. La manifestazione sarà moderata da Franco Esposito, direttore di Telecolore. Giovedì il francobollo sarà disponibile presso gli uffici postali d’Italia.

(La foto del francobollo risale al 1995 per il Centenario del Cinema)

Ultime Notizie