L’area dove ci si esercitava a sparare è stata scovata nei locali sotterranei dell’istituto, che si trova nel rione “Penniniello” a Torre Annunziata.
Un poligono di tiro del crimine in una scuola abbandonata: a scoprirlo sono stati i carabinieri di Torre Annunziata, nel Napoletano, nel corso di un’operazione che ha affiancato la repressione alla cultura della legalità.
L’area dove ci si esercitava a sparare è stata scovata nei locali sotterranei dell’istituto, che si trova nel rione “Penniniello”: sulle pareti decine di fori di proiettile e in un vano ricavato tra i mattoni 40 munizioni a salve.
Nella stessa scuola è stata trovata anche della droga. I militari hanno sequestrato 200 grammi di marijuana, 4 bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
Durante i controlli non sono mancate le contravvenzioni al codice della strada: tre le patenti ritirate, un veicolo è stato sequestrato. Denunciato un 17enne per ricettazione: è stato fermato in strada in sella ad una bici elettrica provento di un furto.
Infine, in una scuola dello stesso rione, i carabinieri di Torre Annunziata hanno raccontato il loro lavoro, promuovendo l’importanza della cultura della legalità e infondendo i sani principi ai giovani per generare responsabilità e consapevolezza delle conseguenze delle proprie azioni.
Utilizzando esempi pratici, i militari hanno offerto agli studenti una guida per comprendere il ruolo delle norme nella convivenza sociale e per affrontare con maggiore serenità il web e le sue insidie.