Torre Annunziata: serie di controlli dei Carabinieri insieme alla Capitaneria di porto. Pescherie nel mirino: sequestrati quasi 270 kg di prodotti non tracciati.
A Torre Annunziata i Carabinieri della locale compagnia insieme alla Capitaneria di Porto hanno effettuato un servizio ad alto impatto nel rione Provolera. Il target principale dell’operazione, la tutela del consumatore: controlli agli esercizi commerciali, focus sulle pescherie. Non mancano però gli arresti per droga.
I militari hanno ispezionato un’attività commerciale a piazza Cesaro dove sono stati sequestrati 150 chili di prodotti ittici non tracciati, 2mila e 500 euro la sanzione per il titolare. Stessa sorte per una pescheria di via dei mille dove i militari hanno rinvenuto e sequestrato 26 chili di merce. Ispezionata, infine, anche l’attività di pesca a via del principio. Rinvenuti e sequestrati 93 chili di prodotti ittici non tracciati e mal conservati. Per il titolare la multa è stata di 6mila euro.
Durante le operazione nel quartiere popolare i carabinieri hanno arrestato Alfonso Scoppetta e Giovanna Cirillo, marito e moglie di 35 e 33 anni già noti alle forze dell’ordine. I Carabinieri hanno perquisito la loro abitazione dove l’uomo era sottoposto agli arresti domiciliari per droga e lì hanno rinvenuto e sequestrato 16 grammi di marijuana già suddivisa in dosi, materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione.
A finire in manette, anche lui per detenzione di droga a fini di spaccio, Oreste Maresca, 29enne del posto già noto alle ffoo. Nella sua abitazione quasi 20 grammi di marijuana nascosti in un barattolo per le conserve insieme a 2.555 euro in contanti che ha tentato inutilmente di disfarsi gettandolo dalla finestra. Peccato per lui che i Carabinieri fossero anche sotto casa ed hanno visto la scena. In cucina del 29enne rinvenuti e sequestrati anche 15 grammi di cocaina e un bilancino di precisione. I tre arrestati sono stati tradotti al carcere in attesa di giudizio.