Prende il via il 10 giugno la rassegna “Estate a Napoli” tra cinema, performance teatrali, concerti, incontri, masterclass e laboratori artistici con diversi ospiti.
‘Arena – cinema in spiaggia‘, ‘La notte della tammorra‘, ‘Pickpocket – il cinema e le sue storie‘, ‘Musica al castello‘, ‘Ridere‘, ‘La tre giorni delle multi anime di Alessandro Bergonzoni‘: sono i titoli degli eventi in programma per la rassegna ‘Estate a Napoli‘ presentata nella sede del Comune con l’intervento del sindaco Gaetano Manfredi e che si svolgerà dal 10 giugno al 14 settembre.
Dalle spiagge cittadine a Castel Nuovo e Piazza Mercato, cinema, performance teatrali, concerti, incontri, masterclass e laboratori artistici con diversi ospiti.
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Fra gli altri, Serena Rossi, Francesco Di Leva, Adriano Pantaleo, Riccardo Milani, Calibro 35, Antonio Capuano, Antonietta De Lillo, Massimo Ghini, Peppe Barra, Pietro Marcello, Gianfranco Gallo, Daniele Sepe, Roy Paci, Leonardo Di Costanzo, Moni Ovadia, Rosalia Porcaro, Francesca Marini, Simone Schettino.
“E’ un palinsesto culturale molto ricco – ha detto Manfredi – che copre tanti siti culturali a partire dal Maschio Angioino ma arriva fino alle spiagge con spazi anche nuovi che destiniamo a eventi culturali aperti alla cittadinanza e ai tantissimi turisti che ormai affollano Napoli durante l’estate”.
“Abbiamo sviluppato questo progetto – ha proseguito – che consente di far vivere la città in maniera ampia, ricca, plurale anche distribuita sul territorio, su tutte le Municipalità, con eventi e iniziative di grande qualità”.
Una città palcoscenico? gli viene chiesto dai giornalisti. “Sì, ma su questo palcoscenico c’è anche il pubblico. Un palcoscenico partecipato. E ciò per la bellezza ma anche per la gente. Come abbiamo visto anche alla festa per il Calcio Napoli. Cerchiamo di seguire sempre questa linea perché la partecipazione è la forza della città. Non un palcoscenico congelato, mummificato ma vivo”.
All’incontro, oltre a diversi artisti fra cui Francesco Di Leva, sono intervenuti Sergio Locoratolo, coordinatore delle Politiche culturali del Comune, e Ferdinando Tozzi, consigliere del sindaco per l’industria musicale e dell’audiovisivo; presente anche l’assessore al Turismo, Teresa Armato.
“Oltre 50 eventi – ha affermato Locoratolo – che dimostrano come il palinsesto culturale pubblico sia definito e copra tutto l’arco dell’anno. Una programmazione di qualità, tema fondamentale perché va oltre la distinzione fra cultura alta, bassa, popolare, elitaria: la cultura secondo il Comune trasmette conoscenza e si può fare con eleganza e sobrietà”.
Locoratolo ha citato alcuni dati sulla produzione culturale del Comune negli ultimi anni parlando di exploit sia per risorse sia per numero di eventi. “Siamo passati da risorse finanziarie destinate alla cultura per un milione nel 2021 agli oltre 10 milioni nel 2024, oltre il mille per cento in 4 anni. Nel 2021 si facevano 250 eventi culturali all’anno, nel 2024 siamo a 1.500, oltre il 650 per cento in più”.
Per Locoratolo “è un’estate poliedrica, di qualità, divertente con al centro lo spettacolo di Bergonzoni a settembre, elemento di grande qualità”. Ferdinando Tozzi ha evidenziato: “Vi sono grandi appuntamenti come quello con Bergonzoni. Francesco Di Leva e Adriano Pantaleo hanno creato una rassegna cinematografica sulle spiagge con la valorizzazione di una città policentrica che ama il mare e che ha il mare. Vi sono appuntamenti musicali al Maschio Angioino; e poi la Notte della Tammorra, fiore all’occhiello: è la nostra tradizione che guarda al futuro con super ospiti come il maestro Peppe Barra e la grandissima Serena Rossi. Riusciamo a coniugare novità e tradizione”.
L’attore Francesco Di Leva ha sottolineato: “Il progetto ‘Arena’ nasce l’anno scorso per volontà di NEST e di una figura importante del Comune, Lucia Napoletano; abbiamo pensato di portare il cinema laddove era negato il mare”.
“Qualcosa si sta facendo – ha aggiunto – a San Giovanni a Teduccio i depuratori si stanno accendendo, a Bagnoli un po’ di cose si sono fatte. Quest’anno Bagnoli non ci sarà per un problema tecnico ma ci saranno San Giovanni a Teduccio e Megerllina. La direzione artistica è mia e di Adriano Pantaleo ma in realtà c’entra il NEST che si allarga sempre di più. A San Giovanni stanno succedendo cose belle, si stanno aprendo ristoranti sulla spiaggia, vedo i turisti come nei racconti delle nostre nonne che parlavano di quelli tedeschi”.