giovedì, Aprile 25, 2024

Presentato il “Campania Libri Festival 2022”: incontri, dibattiti sui libri e tanti ospiti

- Advertisement -

Notizie più lette

Carlo Farina
Carlo Farinahttps://www.2anews.it
Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.

Napoli per quattro lunghi giorni sarà la capitale della lettura con il “CAMPANIA LIBRI FESTIVAL”: un nuovo e lusinghiero progetto, denso di iniziative, incontri e dibattiti sui libri, per i libri e con i libri. Ecco il programma completo degli eventi con gli ospiti che interverranno alla rassegna.

Dopo il recente e lusinghiero successo del Campania Teatro Festival, si ricomincia e con una sorta di velato proseguimento prende vita anche il Campania Libri: il Festival della lettura e dell’ascolto che si apre con un nuovo capitolo, con una nuova avventura culturale della stessa Fondazione Campania dei Festival, ente legato alla Regione Campania, guidata da Alessandro Barbano, con la direzione artistica del vulcanico e prezioso Ruggero Cappuccio.

Presso la Sala Giunta della Regione Campania, e alla presenza del Governatore Vincenzo De Luca, si è presentata alla stampa questa nuova e accattivante iniziativa, legata alla cultura e in particolare al libro, il nostro fidato e unico vero compagno di una vita. 

Pertanto, la Fondazione, dal 29 settembre al 2 ottobre, propone un nuovo grande e interessante evento, questa volta, però, dedicato al libro, con la cura editoriale del filosofo e docente universitario Massimo Adinolfi. La manifestazione, finanziata dalla Regione Campania, è realizzata in collaborazione con Fondazione Guida alla lettura. 

Per quattro lunghi ed intensi giorni Napoli si trasformerà in un vero e proprio “Regno della Letteratura”, accogliendo in città scrittori italiani e stranieri di grandissimo prestigio, ma anche intellettuali, giornalisti, filosofi, esponenti del panorama artistico internazionale e professionisti del mondo dell’editoria, riuniti in città per dare il loro contributo alla nascita di questo nuovo progetto culturale. 

Oltre all’esposizione fieristica, che sarà allestita presso il cortile d’onore del Palazzo Reale, con circa 70 stand a delineare i preziosi contorni dei maestosi cortili di uno dei luoghi simbolo di Napoli, forse il più noto, è previsto anche un ricco calendario di incontri ed eventi che farà di Napoli un centro di grande attrazione culturale e che si snoderà tra il Palazzo Reale, la Biblioteca Nazionale di Napoli e il Teatro Politeama. 

Nel programma centinaia di ospiti, numerose presentazioni di nuove pubblicazioni editoriali, decine di laboratori, lezioni mirate e 4 inediti percorsi tematici. Campania Libri aspira ad essere un festival al passo con i tempi: il sottotitolo “Festival della lettura e dell’ascolto” racconta la volontà di creare una relazione tra le due modalità di fruizione dei testi – lettura e ascolto – alla luce delle nuove sfide poste all’editoria dalle emergenti  eseigenze digitali. Si apre così un nuovo, felice, capitolo della programmazione culturale del nostro territorio, che vuole diventare un appuntamento annuale, in grado di realizzare una sinergia di ampio respiro con la città e il tessuto culturale, imprenditoriale e turistico che la lega al resto del mondo.

LA SPECIALE DEDICA A RAFFAELE LA CAPRIA

La prima edizione del “Campania Libri Festival” sarà dedicata allo scrittore Raffaele La Capria, recentemente scomparso. Un omaggio voluto dal direttore artistico della Fondazione Campania dei Festival, Ruggero Cappuccio, ad una delle voci più significative della letteratura italiana del secondo ‘900. Nei giorni del Festival sarà realizzato il progetto Raffaele La Capria, a cura di Nadia Baldi, che affiderà la lettura di alcune affascinanti pagine tratte dalle opere dello stesso, con le alle voci degli attori Claudio Di Palma, Cristina Donadio e Gea Martire.

LOCATION E PERCORSI TEMATICI

Quattro itinerari tematici indicati da quattro diversi colori guideranno il percorso del pubblico tra le cinque sale del Palazzo Reale (spazio Guarracino, spazio Sibilla, spazio Colapesce, spazio Sirena e spazio Virgilio) e quelle dalla Biblioteca Nazionale di Napoli Vittorio Emanuele III (sala Rari, sala della Lettura e sala del Camino), che ospiteranno gli incontri, mettendo in dialogo autori e visitatori. 

I PERCORSI:

Giallo: Ascolta le voci dal mondo
In questa sezione si ospiteranno eventi in grado di raccontare “lo stato delle cose”: cosa sta succedendo adesso nelle nostre città e nel più ampio orizzonte del mondo, quanta parte dell’attualità politica e culturale diventa pagina scritta e, così, storia, narrazione, racconto. Voci che giungono anche da luoghi lontani, testimonianze ed esperienze che compongono il mosaico della contemporaneità.

Verde: Ascolta il brusio della natura

In questa sezione saranno collocati gli eventi che raccontano il rapporto dell’uomo con la natura, con gli animali, con la vita vivente, con il linguaggio, libri e ospiti che parleranno di sostenibilità ambientale e antropocene, ma anche di lingue storico-naturali, di spazi più vasti del mondo abitato, della terra vista dallo spazio, del micro e del macrocosmo esplorati dalle scienze della natura.

Rosso: Ascolta chi va e chi resta

Il viaggio, l’ospitalità, l’avventura, l’incontro (o lo scontro) con l’altro, chi entra nelle nostre vite e chi ci lascia, l’amore che viene e l’amore che va, ma anche il miracolo della nascita e il mistero della morte, chi viene al mondo e chi va via: in questa sezione troveranno spazio i grandi temi della vita umana, a cui attingono da sempre la filosofia, la letteratura, le arti.

Blu: Ascolta le parole dell’altro

L’ascolto è essenzialmente un modo di prestarsi e di rendersi disponibili, di capire e di ospitare. Nelle pieghe di un saggio o nella trama di un romanzo diviene sperimentazione di esistenze possibili, e così, il più grande esercizio di accoglienza delle emozioni e dei pensieri dell’altro. Di un’altra vita, di un’altra cultura o di un’altra storia, prossima o lontana che sia.

I PAESI COINVOLTI (GERMANIA – SPAGNA – FRANCIA – USA)

Sarà un Festival internazionale, che vedrà il coinvolgimento di diversi paesi stranieri attraverso le collaborazioni realizzate con tre istituti di cultura – Goethe-Institut di Napoli, Instituto Cervantes di Napoli e l’Institut français di Napoli – che inisieme al Círculo de Bellas Artes de Madrid, realizzeranno presentazioni di testi di autori dei loro paesi di riferimento.

Da New York arriva invece il gemellaggio con Multipli Forti – Voci dalla narrativa italiana contemporanea, iniziativa diretta da Maria Ida Gaeta, promossa dall’Istituto Italiano di Cultura di New York, realizzata in collaborazione con la Fuis (Federazione Unitaria Italiana Scrittori). Multipli Forti presenterà a Napoli il volume che raccoglie gli interventi originali di tutte le autrici e gli autori che hanno preso parte all’evento, a cura di Minimum Fax.

WORKSHOP E LABORATORI

Cinque workshop e laboratori sono stati ideati per un pubblico giovane e per mettere in dialogo diverse voci – anche distanti tra loro – della società contemporanea.

LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA

Due scrittori – Antonella Cilento e Giulio Mozzi – dal 30 settembre al 2 ottobre realizzeranno un laboratorio di scrittura creativa, che avrà come filo conduttore il tema dell’ascolto in tre diverse declinazioni: la città, la natura, il corpo.

PHILOSOPHY FOR CHILDREN

Rivolto ai ragazzi del progetto Sedici Modi di Dire Ciao, il laboratorio Philosophy for Children, dà il via alla collaborazione tra la Fondazione Campania dei Festival e Giffoni Experience, nata nel giugno scorso, quando le due realtà hanno siglato un accordo triennale, per realizzare nuovi progetti, mettendo insieme reciproche esperienze e competenze. Due incontri in forma dialogica, a cura dell’associazione Giganti in collina, saranno condotti da Davide Grossi. I protagonisti, bambini e adolescenti, incroceranno i temi del Festival a partire dalla loro esperienza, dall’urgenza delle loro domande, dalla curiosità che li anima.

UNA FINESTRA SUL LIBRO
Il progetto vuole consolidare l’impegno sociale della Fondazione Campania dei Festival, con l’idea che il carcere sia un luogo dove le contraddizioni e le energie in esso presenti possano e debbano essere trasformate in senso costruttivo. Le detenute e detenuti di tre Istituti Penitenziari campani, in collaborazione con altrettante associazioni del territorio, lavoreranno intorno al libro Là dove inizia l’orizzonte: Storie di orfani di femminicidio (Graus Edizioni) di Carmine Ammirati, in cui l’autore racconta in forma autobiografica la propria esperienza di orfano di femminicidio. Alcuni rappresentanti dei tre gruppi partecipanti al progetto si ritroveranno il 29 settembre al Palazzo Reale di Napoli per confrontarsi e condividere i risultati dei tre laboratori.

Libri dentro. Elaborati dall’PM d Airola
con i giovani detenuti dell’ Istituto Penale per Minorenni di Airola (BN)
a cura di CCO- Crisi Come Opportunità, con i rapper Luca Caiazzo (in arte Liucariello) e Oyoshe
Grazie al supporto della direttrice dell’IPM di Airola (BN) Marianna Adanti

Una performance dei giovani detenuti dell’IPM di Airola, frutto del laboratorio di musica rap e teatro, nato da un’idea di Nadia Baldi, sul testo di Carmine Ammirati Là dove inizia l’orizzonte. Storie di orfani di femminicidio.

Una stanza tutta per sé

con le attrici detenute presso la Casa Circondariale femminile di Pozzuoli
regia Adriana Follieri
progetto visivo e disegno luci Davide Scognamiglio

disegno del suono Francesco Troise
collaborazione artistica Francesca Capasso, Carlo Galiero, Federica Di Gianni
collaborazione tecnica Sebastiano Cautiero, Giulio Pastore assistenti Antonio Testa, Paola Maria Cacace, Carla Pastore

produzione Manovalanza in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival 

si ringrazia la Cooperativa Lazzarelle si ringraziala direttrice dott.ssa Maria Luisa Palma e tutto il personale dirigente e amministrativo, gli agenti di polizia penitenziaria e l’area educativa della Casa Circondariale femminile di Pozzuoli

Rileggendo il testo di Carmine Ammirati Là dove inizia l’orizzonte si propone una scrittura scenica installativa con incursioni e suggestioni multimediali, sonore e fotografiche, che andranno a costituire l’ossatura del progetto di storytelling, che resterà come traccia nel tempo e potrà essere arricchita di nuovi contenuti. In omaggio alla riflessione di Virginia Woolf sulla necessità di poter disporre di «denaro e di una stanza tutta per sé», per poter sviluppare la propria vocazione, immaginiamo una stanza allestita con ciò che si possiede, una stanza allestita con ciò che manca, una stanza allestita con ciò che merita di essere preparato e condiviso.

Bar-abbâ
un progetto di Teatringestazione
a cura di Gesualdi | Trono

in collaborazione con Giovanni Passariello, Ilaria Garzillo 

con i detenuti della Casa Circondariale di Poggioreale-Napoli e i loro figli adolescenti 

Il laboratorio coinvolge i detenuti e le loro figlie e figli adolescenti, attualmente coinvolti nel progetto Bar-abbâ. A loro sarà affidata la lettura corale di alcuni brani del libro, rielaborata in ambiente sonoro, restituita in file audio e in forma di installazione visio-sonora su disegno di Ilaria Garzillo che verrà installata presso lo Spazio Guarracino di Palazzo Reale, da cui sarà possibile accedere ai contenuti sonori attraverso l’integrazione dei QRcode.
Eventualmente il file audio potrà essere trasformato in podcast per essere trasmesso su Radio Leib web radio di Teatringestazione.

LE COLLABORAZIONI CON REALTÀ CULTURALI DEL TERRITORIO

Il Festival metterà in dialogo le tante anime culturali della città e della regione, attraverso le collaborazioni realizzate con alcuni dei maggiori premi letterari nazionali, le università, le associazioni e le altre manifestazioni culturali presenti sul territorio.

Premio Elsa Morante 

La prima edizione del Campania Libri Festival ospiterà nella sua programmazione sette eventi che vanno sotto il nome di Premio Elsa Morante spin off. Questa parte del programma sarà presentata da Tiuna Notarbartolo, giornalista e direttore del Premio Elsa Morante, e da Antonio Parlati, direttore della Rai di Napoli e giurato del Premio. 

Premio Napoli

Nell’ambito del Campania Libri Festival, saranno presentati i nove autori finalisti del Premio Napoli 2022, organizzato dalla Fondazione Premio Napoli, che dal 1954 premia le migliori opere letterarie italiane, coinvolgendo nella giuria anche appassionati di letteratura.

Premio Cimitile

Importante è la collaborazione con il Premio Cimitile, evento annuale, organizzato dalla Fondazione Premio Cimitile. Il premio letterario di rilevanza nazionale diviso in sette sezioni, nell’ambito del Campania Libri Festival, presenterà l’opera vincitrice della sezione inedita di narrativa del Premio Cimitile 2022.

Premio Matilde Serao

Il Campania Libri Festival ospiterà la cerimonia di premiazione del Premio Letterario Matilde Serao, prestigioso riconoscimento istituito dalla testata “Il Mattino” in omaggio alla sua cofondatrice, tra le figure più rappresentative della cultura italiana e pioniera del giornalismo.

Accademia di Belle Arti di Napoli

La scuola di Progettazione artistica per l’Impresa dell’Accademia di Belle Arti di Napoli realizzerà un laboratorio dedicato al libro d’arte, inteso come oggetto più complesso, che non si riduce al solo contenuto testuale. Sono previsti una serie di incontri, nel corso dei quali il libro sarà analizzato e scomposto nelle sue parti strutturali. Ogni elemento diventerà oggetto di esperienze laboratoriali: si parlerà della carta e dei suoi formati, di rilegature e copertine, letterig, calligrafia, storytelling, fumetto, silent book, illustrazione. 

Associazione Riferimento Scuola

Programmato a ridosso dell’apertura dell’anno scolastico, il Campania Libri Festival rivolge la sua programmazione anche gli istituti scolastici. La Fondazione Campania dei Festival collabora con l’Assessorato all’istruzione e l’Ufficio Scolastico Regionale, a tal proposito ha stipulato con l’Associazione Riferimento Scuola, un accordo triennale che vedrà le due realtà impegnate nella realizzazione di laboratori, seminari, workshop e incontri relativi al settore della promozione culturale e teatrale. Nell’ambito del Festival, l’associazione curerà un programma di iniziative collaterali rivolte a tantissimi studenti, docenti e dirigenti scolastici dell’intero territorio campano.

LEGAMBIENTE

Continua la collaborazione con Legambiente, associazione con cui La Fondazione Campania dei Festival ha già attivato una partnership nell’ambito del Campania Teatro Festival, fatta di scambi, laboratori tante iniziative congiunte. Per il Campania Libri Festival sono stati programmati un workshop sul cambiamento climatico e la presentazione del libro di Alessandro Gassmann Io e i #GreenHeroes.

COLLABORAZIONI CON MANIFESTAZIONI CULTURALI DEL TERRITORIO

Il Campania Libri Festival intende essere uno spazio inclusivo che si confronterà con altre importanti manifestazioni del territorio.

Un libro sotto le stelle 

Il 30 settembre, la Fondazione Campania dei Festival parteciperà alla XVIII edizione di Un libro sotto le stelle, la rassegna letteraria che prevede letture a bordo del traghetto Acquarius della Travelmar, organizzata dall’associazione Meridiani. Una serata speciale ideata per mettere in dialogo la rassegna sul mare con la prima edizione della manifestazione curata da Massimo Adinolfi.

Notte Europea dei Ricercatori 

È stata creata una collaborazione con la Notte Europea dei Ricercatori, evento, realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II, che mira a far comprendere il ruolo e l’impatto della ricerca sulla società. La collaborazione vuole mettere in dialogo i ricercatori in ambito scientifico con gli scrittori che si dedicano alla letteratura di genere (romanzo giallo o poliziesco e romanzo di fantascienza).

Adotta un filosofo + uno scienziato

Sempre in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II, la Fondazione Campania dei Festival ha realizzato la terza edizione del progetto di formazione Adotta un filosofo + uno scienziato, rivolto agli studenti degli istituti secondari. Al termine delle lezioni condotte da alcuni degli studiosi di maggior rilievo del panorama nazionale, gli alunni hanno prodotto elaborati testuali, video o prodotti artistici ispirati alle lezioni. Nell’ambito del Campania Libri Festival saranno premiati i sei migliori lavori, vincitori di un viaggio a Berlino.

Duna di Sale – Salerno Letteratura Festival

Due festival di letteratura del territorio Campano, il nascente Campania Libri Festival e Duna di Sale – Salerno Letteratura Festival, giunto alla sua decima edizione, con una straordinaria sinergia, danno vita a Il libro si fa in quattro, progetto di educazione alla lettura per le classi II e III della scuola secondaria di primo grado, che sarà presentato nel corso della manifestazione curata da Massimo Adinolfi.

ALTRE COLLABORAZIONI E PATROCINI

Il Campania Libri Festival intende realizzare una rete di relazioni tra la comunità editoriale e i diversi enti che operano sul territorio nazionale, a questo proposito ha avviato una collaborazione con Fuis, la Federazione Unitaria Italiana Scrittori. 

L’evento gode inoltre del patrocinio del Cur, il Comitato interuniversitario regionale, costituito dai 7 rettori delle università campane, dal presidente della giunta regionale o da un suo delegato e da alcuni rappresentanti degli studenti; del World Congress Of Philosophy, un incontro globale di filosofi che si tiene ogni cinque anni sotto gli auspici della Federazione internazionale delle società filosofiche; e di Rai Campania

MEDIA PARTNERSHIP

Il TGR della Rai sarà media-partner dell’iniziativa. Al Campania Libri – Festival della lettura e dell’ascolto sarà presente la Rai con uno stand dedicato a IL LEGGILIBRI, la rubrica della Tgr Campania che pone lo sguardo al mondo letterario campano, curata dal giornalista Claudio Ciccarone. Presentato il "Campania Libri Festival 2022": incontri, dibattiti sui libri e tanti ospiti

PROGRAMMA COMPLETO DEL “CAMPANIA LIBRI FESTIVAL” DELLA LETTURA E DELL’ASCOLTO

Giorno 1: 29 SETTEMBRE

ORE 10.00-11.15 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)
RIFERIMENTO SCUOLA

LABORATORIO SULLA CREATIVITÀ
A CURA DI ASSOCIAZIONE RIFERIMENTO SCUOLA

«La fantasia è un posto dove ci piove dentro»: nella quarta Lezione sulla visibilità, Italo Calvino riprende un verso dal Purgatorio di Dante per raccontare il passaggio dall’antica convinzione che le immagini della fantasia provengono da Dio (o, prima, dagli dèi), alla nostra moderna certezza che siano invece frutto della nostra immaginazione. Vuol dire però che sono interamente nostre? Che noi abbiamo il potere di creare ex novo intere realtà, mondi, linguaggi? Ma allora: come si forma, questo potere, come lo si coltiva, e come si esprime? Con i partecipanti al laboratorio, Riferimento Scuola proporrà un’incursione nella fantasia di chi legge, un viaggio verso l’isola che non c’è del nostro immaginario.

ORE 10.30-11.45 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)
PREMIO ELSA MORANTE SPIN OFF
L’ARTE DELL’ESPERIENZA
INCONTRO CON L’ATTORE MARCO BONINI, AUTORE DI L’ARTE DELL’ESPERIENZA (LA NAVE DI TESEO). CON TIUNA NOTARBARTOLO E ANTONIO PARLATI

L’arte dell’esperienza è una riflessione sulla funzione pubblica dell’attore, ossia sull’importanza della rappresentazione dell’esperienza umana. È un libretto d’istruzioni che spiega in modo semplice e diretto i meccanismi intimi e filosofici che legano interprete, personaggio e spettatore. Rappresentare l’esperienza umana tramite la recitazione non è utile solo per divertirci o appassionarci con quello che vediamo su un palco o su uno schermo, non è d’interesse collettivo solo come specchio emotivo e identitario. L’esperienza della recitazione può essere anche un potentissimo strumento didattico e pedagogico. 

ORE 10.30-12-30 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

chi va e chi resta (tra le parole)

LA GRAMMATICA DELLA GENERAZIONE Z

LABORATORIO A CURA DELL’ISTITUTO TRECCANI

DIRETTO DA FABIO RUGGIANO

I cambiamenti radicali dei mezzi di comunicazione avvenuti negli ultimi venti anni hanno innescato una veloce evoluzione degli usi linguistici, che dai contesti informali si è allargata ad ambiti pubblici come il giornalismo, la politica, persino la letteratura. La grammatica della lingua italiana non è cambiata, ma sono cambiati i rapporti di forza tra il parlato e lo scritto e molti usi tradizionalmente considerati irregolari o discutibili sono divenuti molto comuni. L’insegnamento della lingua come può adeguarsi a questi cambiamenti? Fabio Ruggiano, docente di linguistica italiana, proverà a mostrare come questi cambiamenti debbano essere accolti o rifiutati, consapevolmente, e non trascurati o accettati passivamente. 

ORE 10.30-12.30 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)

PREMIAZIONE ADOTTA UN FILOSOFO + UNO SCIENZIATO

CON MASSIMO ADINOLFI, PAOLO MASSAROTTI

L’edizione 2022 del progetto formativo rivolto alle scuole secondarie superiori che la Fondazione Campania dei Festival dedica alla filosofia, ideato da Massimo Adinolfi, ha chiamato a raccolta, oltre ai filosofi, anche gli scienziati: è nato così “Adotta un filosofo + uno scienziato”, per la cura di Massimo Adinolfi e Paolo Massarotti. Dopo le lezioni, i partecipanti hanno prodotto elaborati, con i quali esprimere liberamente il loro punto di vista sul tema affrontato: “L’anima e la techne”. Non solo saggi, ma anche video, testi ludici, creativi, musicali, figurativi.  I curatori del progetto hanno quindi selezionato gli elaborati maggiormente meritevoli di attenzione, che saranno premiati e, per l’occasione, presentati al pubblico. 

ORE 10.30-12.30 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)

voci (giovanissime) dal mondo

LABORATORIO PHILOSOPHY FOR CHILDREN – I 

L’OVVIO NON È MAI BANALE. FARE FILOSOFIA DA GIOVANISSIMI

A CURA DELL’ASSOCIAZIONE GIGANTI IN COLLINA
CONDUCE DAVIDE GROSSI

CON I GIOVANI DEL PROGETTO SEDICI MODI DI DIRE CIAO

IN COLLABORAZIONE CON GIFFONI EXPERIENCE

Secondo un vecchio adagio non si dovrebbe far filosofia prima dell’età adulta. Troppo lontani il dolore, la paura, la morte, senza di cui non è possibile rivolgere lo sguardo alle cose ultime, dalle preoccupazioni dei più giovani, dall’intatta ingenuità dell’età fanciulla. Ma è davvero così? O non vi è una smania di conoscenza, una forza del domandare irripetibile nei bambini? E da dove viene se non da una straordinaria capacità di ascoltare il mondo? Ecco, allora, che proprio con i bambini bisogna fare filosofia, lasciando che la domanda di senso, quella sul perché di tutte le cose, dirompa eccitando ciò che davvero fa della filosofia una pratica del pensiero e del linguaggio indispensabile sin dall’infanzia: la sua capacità di costruire grandiose risposte.

ORE 11.30-12.45 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)

RIFERIMENTO SCUOLA

INVESTIRE SUI GIOVANI: PER UN’ECONOMIA SOSTENIBILE

A CURA DELLA REDAZIONE GIORNALISTICA DI ECONOMY GROUP IN COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONE RIFERIMENTO SCUOLA

Laboratorio di giornalismo

La professione giornalistica è, tra tutte, quella forse più sollecitata dai cambiamenti della sfera pubblica, dall’accelerazione tecnologica, dall’esplosione dei nuovi media. La necessità di acquisire nuove competenze, e di orientare in senso specialistico la formazione del giornalista è sempre più avvertita. Applicata ai temi dell’economia e della finanza sostenibile, la scrittura giornalistica ha, oggi, nuove responsabilità, ma anche nuove opportunità, in un mondo in cui politica, etica ed economia si intrecciano sempre di più. Il Laboratorio getta un sasso nello stagno di un Paese che risente ancora di una cattiva educazione su queste complesse e, insieme, affascinanti tematiche.

ORE 12.00-13.15 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

…chi va e chi resta

“IL TUO APPUNTAMENTO OGGI È CON UN DEMONE DI PIETRA”

INCONTRO CON SILVIO PERRELLA, AUTORE DI PETRAIO (LA NAVE DI TESEO). CON CHIARA DE CAPRIO

Tufo, calcare, pomice, note dal diverso accento che compongono “la sinfonia petrosa” di cui è fatta Napoli, come altre città del Sud. E poi il nome: Petraio, rimanda a Dante, alla rime petrose, alla Petraia del Purgatorio, perché “il purgatorio dei viventi è forse la definizione spaziale che meglio si attagli alle città”. L’Autore s’avventura con il passo e lo sguardo di chi sa sorprendersi ad ogni dettaglio: teorie di scale che s’attorcigliano, “balconi, terrazzi, terrazzini, altane, finestre, abbaini”. Ad essi si accorda il ritmo di una scrittura densa e materica, capace di assegnare un senso nuovo a città dove ogni svolta pare promettere una rivelazione. Ma non sono che “attimi”. Per quei luoghi-apparizioni che sempre stupiscono, richiudendosi ad ogni angolo nel loro mistero. 

ORE 12.45-14.00 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

…le parole dell’altro
DAL LIBRO ALLA VOCE

INCONTRO CON FLAVIA GENTILI E PAOLO GIRELLA 

A CURA DI EMONS AUDIOLIBRI

Flavia Gentili e Paolo Girella, registi della Emons Audiolibri, dialogheranno sulla loro esperienza di regia, lettura e registrazione in sala. A partire dalla presentazione della casa editrice e della sua storia nel campo dell’audio, illustreranno tutte le fasi necessarie alla produzione di un audiolibro, con particolare attenzione alla lettura ad alta voce.

Flavia Gentili nel corso di 15 anni ha diretto i più grandi interpreti del teatro e del cinema italiano, passando con loro migliaia di ore in sala di registrazione. Paolo Girella cura la nuova sezione Emons Record, che si occupa di audioserie e podcast.

ORE 13.00-14.15 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)

RIFERIMENTO SCUOLA

SPORT E SANA ALIMENTAZIONE. ASCOLTIAMO IL NOSTRO CORPO

A CURA DI ASSOCIAZIONE RIFERIMENTO SCUOLA E LA AMICHEVOLE PARTECIPAZIONE DELLA SQUADRA DI PALLAVOLO DI SERIE A TEAM VOLLEY NAPOLI

Che il corpo non sia semplicemente un dato naturale lo abbiamo imparato da tempo. Sappiamo che può essere curato, ovviamente, oppure allenato. Che può essere modificato, e purtroppo anche maltrattato, o violato. Ma può essere anche “ascoltato”? “Nessuno sa che cosa può un corpo: così scriveva il filosofo Baruch Spinoza, all’inizio dell’età moderna. Noi, oggi, lo sappiamo? Un atleta lo sa? E come lo sa? Queste domande, e le esigenze ad esse sottese, saranno al centro dell’incontro con la squadra di pallavolo Team Volley di Napoli. Per imparare dalla loro esperienza. Per aprirsi all’ascolto degli altri. Per scoprire dove si nasconde la salute.

ORE 15.00-16.00 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)

…il brusio della natura
PRESENTAZIONE DEL LIBRO IO E I #GREENHEROES (PIEMME) DI ALESSANDRO GASSMANN. INTRODUCE MICHELE BUONOMO. CON FRANCESCO FERRANTE, MANUEL LOMBARDI, FRANCESCO PASCALE

Attore e regista italiano tra i più amati, in questo libro Alessandro Gassmann si racconta a cuore aperto, dai giorni dell’infanzia fino ai traguardi del presente. Scritto con Roberto Bragalone e il supporto scientifico del Kyoto Club, Io e i #Greenheroes (Piemme) è un diario di impegno civico e un racconto appassionato di uomini e donne che dimostrano come sia possibile creare valore e lavoro prendendosi cura del posto in cui si vive, investendo nel futuro anziché rimandare la resa dei conti con il pianeta.

ORE 15.00-17.00 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)

RIFERIMENTO SCUOLA

LEGGIAMO… LA SCUOLA: DAL RAV AL PIANO DI MIGLIORAMENTO

La scuola cambia, è anzi sottoposta negli ultimi anni a un’escalation di cambiamenti piccoli e grandi, non sempre fra loro coerenti, e non sempre riusciti. Diviene perciò indispensabile educare al cambiamento, e promuovere attivamente la formazione del personale docente come della dirigenza scolastica: cosa sia la scuola dipende soprattutto da loro, così come da loro dipende cosa ascolteranno i ragazzi di domani nelle aule e negli istituti che punteggiano la Penisola. Unire i puntini, fare Rete, disporre di strumenti condivisi, frequentare piattaforme comuni per la condivisione di esperienze, modelli, valutazioni è ormai indispensabile. Ed è il motivo di questo incontro.

ORE 16.00-17.15 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

…le parole dell’altro

“IO SONO LORO”

INCONTRO CON CRISTINA COMENCINI, AUTRICE DI FLASHBACK (FELTRINELLI). CON FRANCESCA BELLINO

Quattro amnesie. Quattro momenti di assenza che improvvisi annebbiano l’io e lo fanno sprofondare lì dove non si è più coscienti, dove non si è più se stessi. Quello che accade alla narratrice non è però solo una repentina caduta nel buio, ma l’immergersi in altri tempi, altre vite, altre storie. Quella di Eloisa, giovane cocotte parigina, che incrocia gli eventi della Comune del 1871; quella di Sofia, aspirante attrice nella Russia della Rivoluzione d’ottobre; quella di Elda, ragazza friulana che affronta l’inverno del 1944; quella di Sheila, ragazzina inglese immersa nel clima effervescente della Londra degli anni Sessanta. Quattro sguardi femminili, non vittime ma eroine, “fili che ci legano l’una all’altra” e che solo la letteratura può restituire.  

ORE 16.00-17.15 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

… le parole dell’altro

“STRAZIAMI, MA DI BACI SAZIAMI”

CONVERSAZIONE CON ELISABETTA MORO E MARINO NIOLA, AUTORI DI BACIARSI (EINAUDI). CON VINCENZO ARSILLO E FRANCESCO DE CORE

Il bacio come scambio fusionale fra sé e l’altro diviene in questo libro figura paradigmatica di ciò che il tempo della pandemia ha finito per sottrarci, “trasformando il contatto in contagio. L’effusione in infezione”. Imbastendo un percorso sapiente in cui la ricerca antropologica incrocia gli usi delle diverse culture, l’indagine scientifica e linguistica, la ritualità religiosa, le espressioni dell’arte (dalla letteratura, al cinema, alla pittura), le varie posture sociali, Elisabetta Moro e Marino Niola ci aiutano a comprendere perché, in un mondo per il quale baciarsi diventi motivo di paura e sospetto, l’idea stessa di comunità rischia di svuotarsi del proprio significato, destinandoci a un avvilente “lockdown dell’anima”.   

ORE 16.15-17.15 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)
…il brusio della natura (e il suo grido di dolore)

CLIMATE JUSTICE
WORKSHOP A CURA DI LEGAMBIENTE

Il cambiamento climatico non rappresenta soltanto una questione di natura ambientale, ma anche etica, politica e sociale: spesso sono le categorie più povere ad essere più esposte agli effetti disastrosi dei mutamenti del clima, così come le future generazioni lo sono di più delle precedenti.
Da qui, il concetto di (in)giustizia climatica.
Come possiamo combatterla?
Attraverso questo workshop stimoleremo la conoscenza sul tema in tutta la sua complessità e immagineremo azioni e strategie che possano contrastarla; lo faremo attraverso metodologie non formali e partecipative che richiederanno il contributo attivo di tutti e tutte.

ORE 16.30-17.30, AREA STAND-ACCADEMIA DI BELLE ARTI
KIRIGAMI – LE IMMAGINI TRIDIMENSIONALI 
LABORATORIO A CURA DI SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L’IMPRESA, INDIRIZZO DI DESIGN DELLA COMUNICAZIONE (ACCADEMIA DI BELLE ARTI NAPOLI)

Il kirigami è l’arte orientale di intaglio e piegatura della carta per ottenere forme tridimensionali a partire da un unico foglio. In questo laboratorio si imparerà l’arte orientale di intaglio e piegatura per creare solo mediante l’uso di carta immagini originali tridimensionali.

ORE 17.00-18.15 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)
PREMIO ELSA MORANTE SPIN OFF
IO E LA MIA FAMIGLIA DI BARBARI
IL CANTAUTORE PACIFICO PRESENTA IO E LA MIA FAMIGLIA DI BARBARI (LA NAVE DI TESEO). CON TIUNA NOTARBARTOLO E ANTONIO PARLATI

Pacifico racconta in un romanzo delicato e intimo l’epopea della sua famiglia allargata, i “Campanici”. I genitori Pia e Guido emigrati a Milano in cerca di lavoro, i riti delle vacanze e del controesodo annuale con i loro ingorghi e interminabili viaggi in treno, i matrimoni e i funerali, i dissidi e le riconciliazioni, il passaggio generazionale, fino alla perdita del padre, all’abbandono della casa in cui hanno vissuto per quarant’anni, al proprio trasferimento a Parigi e alle telefonate alla madre che vive sola. L’autore costruisce così, a piccoli passi, soffermandosi su particolari momenti, situazioni o gesti, qualcosa che pian piano assume il respiro dell’epica quotidiana, la saga dell’emigrazione, tra umorismo, commozione e amore per la sua stramba famiglia. 

ORE 17.15-18.45 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)
UNA FINESTRA SUL LIBRO

A CURA DI NADIA BALDI 

IN COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONE ITALIANA BIBLIOTECHE, GRAUS EDITORE, ASSOCIAZIONE EDELA

Il teatro in carcere getta un ponte fra il “dentro” e il “fuori” degli istituti di pena e si colloca nella logica del teatro al servizio delle comunità. Dopo l’esperienza dei giovani dell’Istituto Penale per Minorenni di Airola, che hanno aperto la XV edizione del Campania Teatro Festival, prosegue l’impegno sociale della Fondazione Campania dei Festival, con un progetto di formazione che coinvolge anche la Casa Circondariale Femminile Pozzuoli e la Casa Circondariale di Napoli-Poggioreale. Rappresentanti dei tre gruppi partecipanti si ritroveranno al Palazzo Reale di Napoli per confrontarsi e condividere risultati e metodologie dei laboratori.

ORE 17.30-18.45 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

…voci dal mondo

OCCIDENTE, DECLINO O TRASFORMAZIONE?

CONVERSAZIONE CON BIAGIO DE GIOVANNI, AUTORE DI FIGURE DI APOCALISSE. LA POTENZA DEL NEGATIVO NELLA STORIA D’EUROPA (IL MULINO), E ALDO SCHIAVONE, AUTORE DI L’OCCIDENTE E LA NASCITA DI UNA CIVILTÀ PLANETARIA. CON ALESSANDRO BARBANO E ROBERTO ESPOSITO
IN COLLABORAZIONE CON WORLD CONGRESS OF PHILOSOPHY

Due autori a confronto, due prospettive sul futuro dell’Occidente, due prognosi divergenti. Bastano secoli di storia in cui l’Europa e l’Occidente sono stati protagonisti di tutti i cambiamenti globali, tra slancio creativo e spinta all’autodistruzione, per prevedere, oggi, le coordinate future della civiltà occidentale? Sembra proprio di no. È netta, anzi, la sensazione di vivere un tempo di svolta, anche se le lenti con le quali interpretarlo sembrano molto meno definite. A cavallo tra attualità e grande Storia, la conversazione con Alessandro Barbano, Roberto Esposito e Aldo Schiavone, giurista e storico, e Biagio de Giovanni, filosofo, instaura un quartetto di voci tra le più significative della scena culturale contemporanea.

OrE 17.30-18.45 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)

…le parole dell’altro

 “C’ERA UN FOGLIETTO CON UNA SCRITTA CHE NON HO CAPITO” 

INCONTRO CON ALFONSO CELOTTO, AUTORE DI FONDATA SUL LAVORO (MONDADORI). CON ANTONIO PALMA E ANTONELLA SOTIRA. MODERA GIULIO GORIA

All’alba della Repubblica, l’Italia è un Paese attraversato da ferite profonde come solo una guerra può lasciare e gravido di roventi speranze dopo un Ventennio doloroso. La Carta costituzionale, scritta dai Padri costituenti e in vigore dal 1948, è lo specchio fedele di questa situazione. “Fondata sul lavoro”, romanzo scritto da un giurista di professione, è il ritratto avvincente di questa vicenda politica, che rinuncia alla ricostruzione storiografica per lasciare a una potente immaginazione letteraria – e agli ingredienti del giallo di ambientazione storica – il compito di intrecciare esistenze, passioni, forze e interessi, e seguire così “giorno per giorno, articolo per articolo, riga per riga” i primi difficili e tormentati passi della nuova Italia.

ORE 17.30-18.45 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

…le parole dell’altro 

“DIETRO QUESTI INVITI C’È LA MORTE”

INCONTRO CON ANDREA TARABBIA, AUTORE DI IL CONTINENTE BIANCO (BOLLATI BORINGHIERI). CON SILVIO PERRELLA

Un lieve rumore di tacchi oltre la parete dello studio, «il passo leggero di una donna»: Silvia, una elegante signora borghese di cinquant’anni, aspetta con impazienza Marcello, il giovane neofascista da cui è morbosamente attratta. Che questo legame finirà nella violenza e nel sangue, Andrea Tarabbia lo rivela subito, per avviare una straordinaria e tesissima esplorazione in un universo di idee in cui dominano la fascinazione per il potere, la volontà di sopraffazione, l’ebbrezza dell’odio. Ma anche per misurarsi con un grande romanzo italiano, L’odore del sangue di Goffredo Parise, e dimostrare, con piena responsabilità di scrittura, cosa «può entrare in un libro». Da una potente genealogia letteraria il ritratto veridico del nostro offuscamento contemporaneo.

ORE 18.30-20.00 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)

…voci dal mondo

“L’UMANITÀ COMPIE GLI STESSI ERRORI. SEMPRE”

INCONTRO CON ORHAN PAMUK, AUTORE DI LE NOTTI DELLA PESTE (EINAUDI) CON ANTONIO GNOLI

Aprile 1901: sull’isola di Mingher, perla del Mediterraneo orientale dove musulmani e cristiani ortodossi cercano di convivere pacificamente, c’è la peste. La malattia, le misure sanitarie per contenerla, esasperano le tensioni: in un drammatico crescendo la peste dilaga e aumentano le frizioni tra le varie identità dell’isola (e dell’Impero), tra chi asseconda le disposizioni delle autorità e chi nega l’esistenza stessa della malattia, o l’efficacia della quarantena, gettando la comunità nelle tenebre di una notte non soltanto sanitaria.

L’opera grandiosa, universale, di uno dei più grandi romanzieri del nostro tempo, capace di tracciare, in un affresco di inarrivabile maestria, il rapporto tra paura e potere, tra vita e destini generali, tra fede e ragione, tra modernità e tradizione.

ORE 18.30-19.30 | AREA STAND-ACCADEMIA DI BELLE ARTI
SEDICESIMI E LEPORELLI: I “PICCOLI” ILLUSTRATI 
LABORATORIO A CURA DI SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L’IMPRESA, INDIRIZZO DI DESIGN DELLA COMUNICAZIONE (ACCADEMIA DI BELLE ARTI NAPOLI)

Nella moltitudine dei formati del libro ci si concentrerà su “sedicesimo” e “leporello”: parole apparentemente misteriose che definiscono invece piccoli libri spesso impreziositi da illustrazioni e intagli. Attraverso le tecniche che verranno proposte sarà possibile sprigionare la fantasia per creare opere uniche e personali.

ORE 19.00-20.15 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

…voci dal mondo

“SCRIVERE DI UNA GUERRA IN CORSO”

CONVERSAZIONE CON ORIETTA MOSCATELLI, AUTRICE DI P. PUTIN E PUTINISMO IN GUERRA (SALERNO EDITRICE). CON ANDREA GRAZIOSI E CARMINE PINTO

Quando l’urgenza degli eventi rischia di trascinare ogni possibilità d’intendere il presente dentro un magma indistinto di ipotesi spericolate, interpretazioni improbabili e slogan venduti a buon mercato, è bene farsi condurre da uno sguardo attento, che di quegli eventi conosce la struttura complessa e la storia. Analizzando l’ampio contesto che vi fa da sfondo e senza sottrarsi alla sfida di avanzare ipotesi circa il possibile esito, Orietta Moscatelli legge il conflitto tra Russia e Ucraina scegliendo di misurarsi con il prepotente disegno architettato da Putin per riconsegnare al proprio paese la grandezza perduta. Moscatelli “entra” nella testa del leader, analizza il retaggio ideologico che ne guida le scelte, per cogliere le ragioni profonde di una pericolosa ossessione.

ORE 19.00-20.15 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)

voci dal mondo

“NEL PANDEMONIO DEL MONDO”

INCONTRO CON FABIO STASSI, AUTORE DI MASTRO GEPPETTO (SELLERIO). CON ERNESTO FORCELLINO

Sappiamo tutti delle peripezie di Pinocchio, ma cosa sarà mai passato per la testa di Mastro Geppetto? Quali pensieri, visioni, ansie, paure avranno affollato il suo mondo smagrito? Rivista attraverso occhi in cui resta rappresa la fiducia ingenua nel bene del mondo, la storia senza tempo di un burattino di legno si rivela la scorza di un’esistenza sbalzata sulle vie del dolore, della solitudine, tra gli spigoli dell’irrisione, della ferocia umana, del rifiuto ottuso della diversità. Con linguaggio finissimo, Fabio Stassi ci offre una nuova prova di straordinaria creatività letteraria, capace di far affiorare, dalle pieghe dell’immaginazione, la materia viva del reale, lì dove pulsa insistente la domanda: “chi è che ci getta senza nessuna pietà nel pandemonio del mondo?”.

ORE 19.00-20.15 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)
…le parole dell’altro

“LA CORSA DEI FUOCHI”

INCONTRO CON LA POESIA DI TOMMASO DI DIO E IDA TRAVI. A CURA E CON CARMEN GALLO

Due voci in dialogo profondo – quella teatrale di Ida Travi e quella immaginifica di Tommaso Di Dio – racconteranno il loro modo di usare la poesia per costruire nuove visioni. Con Ida Travi attraverseremo la serie dei Tolki, i parlanti, un’epica contemporanea dedicata a “esseri sacri e miserabili, misteriosi e semplici” che sono “marchiati dal linguaggio” (Edizioni Volatili). Di Dio, invece, presenterà Nove lame azzurre fiammeggianti nel tempo (Scalpendi), il libro-archivio che raccoglie plaquette già edite accompagnandole con una nuova potente sequenza di immagini e prose che scandagliano il senso della memoria privata e collettiva. 

ORE 19.00-20.15 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)
…chi va e chi resta
PORTAMI CON TE
INCONTRO CON DARIO CARRATURO E PAOLO TERRACCIANO, AUTORI DI PORTAMI CON TE (RAI LIBRI). CON TITTA FIORE  

Per lasciarsi alle spalle la bizzarra e problematica relazione con la giovanissima Speranza, Vittorio Del Bue – in arte “Vicky Beef”, giovane youtuber di Palazzo Palladini e speaker di Radio Golfo 99 –accetta la proposta di sponsorizzazione di un’azienda di attrezzature da camping e intraprende una sorta di interrail europeo, che lo porterà a fare i conti con le sue storie sentimentali. Insieme all’amico Patrizio Giordano e al suo mentore Michele Saviani, comporranno una sorta di “sinfonia del disastro amoroso”, il racconto di chi è in fuga dall’amore.

Portami con te” è una storia inedita ispirata alla popolarissima fiction Un posto al sole, che da più di 25 anni appassiona un pubblico variegato e fedele, nel suo racconto dell’Italia di oggi, tra intrattenimento e racconto sociale.

ORE 20.15-21.15 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)

RAFFAELE LA CAPRIA SALTI VITALI 

LETTURA DI CRISTINA DONADIO DEL TESTO L’ARMONIA PERDUTA DI RAFFAELE LA CAPRIA

A CURA DI NADIA BALDI

Cristina Donadio presterà voce e corpo ad alcuni saggi contenuti all’interno della raccolta L’Armonia perduta, opera pubblicata nel 1986, anno in cui La Capria vinse il Premio Napoli. La raccolta è interamente dedicata alla città di Napoli, ai suoi eventi, al suo vernacolo d’origine, alla visione del mondo ispirata da luoghi dove – scrive La Capria – “la storia si è arrestata”.

Giorno 2: 30 SETTEMBRE 

ORE 9.30-10.30 | TEATRO POLITEAMA

RIFERIMENTO SCUOLA

DIRSI BUON NATALE È UNA COSA SERIA

INCONTRO CON LUCA ABETE E ALESSANDRO CORALLO, AUTORI DI DIRSI BUON NATALE È UNA COSA SERIA (EDIZIONI L’ANCORA)

Dirsi Buon Natale è una cosa seria non è solo un libro che fa riflettere su cosa sia il vero Natale, è anche un dono per chi ha problemi di affaticamento visivo, dislessia, dsa, bes, ecc.: è, insomma, un libro ad alta leggibilità.

Un libro fuori dell’ordinario? Anche, ma tutti i libri dovrebbero esserlo, per non escludere nessuno dalla lettura, per non dare scuse a chi è pigro: “ma è scritto in piccolo”, “è troppo fitto”, “non riesco a capire”… C’è anche un regolo, lo strumento “Leggiriga” staccabile dalla terza di copertina che permette di evidenziare solo la riga che si sta leggendo, la parola prima e la parola dopo.

Nessuna scusa quindi per i lettori, grandi o piccoli che siano. 

ORE 10.30-11.30 | TEATRO POLITEAMA

INCONTRO CON CLEMENTINO

Clementino, ex talento prodigio della scena hip hop campana, oggi uno dei rapper più famosi del nostro Paese, approfondirà i temi dell’ascolto e della lettura attraverso il linguaggio del rap. Al Teatro Politeama, sarà possibile prendere parte ad una lezione speciale, in cui l’artista racconterà l’evoluzione della cultura hip-hop, condividendo con i partecipanti le esperienze di una carriera brillante e i meccanismi e le dinamiche del free style, tecnica di improvvisazione del rap che lo ha reso celebre.

ORE 10.30-11-45 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

voci dal mondo

“PARIGI HA SOTTO DI SÉ UN’ALTRA PARIGI”

DIALOGO CON VITTORIO DEL TUFO, AUTORE DI PARIGI MAGICA (NERI POZZA). CON MARCO PERILLO E ORNELLA TAJANI 

Walter Benjamin sosteneva che Parigi, con i suoi passages, andasse percorsa assecondando la ritmica del flâneur, col torpore di un passo capace di replicare l’accadere dei sogni. Vittorio Del Tufo ha un’andatura tutta sua, originale e sapiente, ricca di storia e di mistero, di violenza e di bellezza, e con essa ci lascia entrare nei labirinti di una città inesauribile, nel suo tempo luminoso e oscuro. A fargli da guida, come un visionario corteo di spettri, le voci e i volti che ne hanno intessuto la storia: sovrani, poeti, pittori, musicisti, scrittori. Parigi una e infinita.

ORE 10.30-11.45 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

…le parole dell’altro

“UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DI UN MONDO SCOMPARSO”

INCONTRO CON LIVIA MANERA SAMBUY, AUTRICE DI IL SEGRETO DI AMRIT KAUR (FELTRINELLI). CON FRANCESCA BELLINO

La foto di una donna che chiama da un altro tempo e da un’altra vita. Con ancora addosso le ferite di un dolore recente, quando il senso della perdita è così intenso “da oscurare sia il passato che il futuro”, Livia Manera si lascia trascinare dall’enigma custodito nel suo sguardo. Vuole saperne di più intorno al mistero di quella principessa punjabi, avvolta “in un sari impalpabile e traslucido”, che dall’India raggiunge Parigi per sfidare la ferocia di un Novecento che in quegli anni spandeva sull’Europa i suoi bagliori più cupi. Un viaggio, un’indagine che diventa anche un modo per ripensare, sotto un’altra luce, se stessa. 

ORE 10.30-12.30 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)

voci (giovanissime) dal mondo

LABORATORIO PHILOSOPHY FOR CHILDREN – II

L’OVVIO NON È MAI BANALE. FARE FILOSOFIA DA GIOVANISSIMI

A CURA DELL’ASSOCIAZIONE GIGANTI IN COLLINA
CONDUCE DAVIDE GROSSI

CON I GIOVANI DEL PROGETTO SEDICI MODI DI DIRE CIAO

IN COLLABORAZIONE CON GIFFONI EXPERIENCE

Secondo un vecchio adagio non si dovrebbe far filosofia prima dell’età adulta. Troppo lontani il dolore, la paura, la morte, senza di cui non è possibile rivolgere lo sguardo alle cose ultime, dalle preoccupazioni dei più giovani, dall’intatta ingenuità dell’età fanciulla. Ma è davvero così? O non vi è una smania di conoscenza, una forza del domandare irripetibile nei bambini? E da dove viene se non da una straordinaria capacità di ascoltare il mondo? Ecco, allora, che proprio con i bambini bisogna fare filosofia, lasciando che la domanda di senso, quella sul perché di tutte le cose, dirompa eccitando ciò che davvero fa della filosofia una pratica del pensiero e del linguaggio indispensabile sin dall’infanzia: la sua capacità di costruire grandiose risposte.

ORE 10.30-12.30 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)
…voci dal mondo (e Napoli è un mondo)

LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA: ASCOLTARE LA CITTÀ
DIRETTO DA ANTONELLA CILENTO

L’armonia segreta del rumore
Immersi nel rumore di Napoli, come accade in ogni metropoli, può sfuggirci l’armonia che il traffico, le voci, il canto, le urla, gli stralci di musica che corrono da un’auto o da un balcone o sfuggono a un cellulare compongono. Eppure, del suono di Napoli sono intrisi i suoi più famosi romanzi. Raccontare significa creare un mondo e dunque creare anche il suono del mondo che stiamo inventando.
Un laboratorio pratico per scrivere il sound della città da cui emergono le voci dei personaggi.

ORE 10.30-12.30 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)

…le parole (e i ritornelli) dell’altro

#LEPAROLEVALGONO, IL RUOLO DELLA LINGUA NELLA MUSICA
LABORATORIO A CURA DELL’ISTITUTO TRECCANI
DIRETTO DA BEATRICE CRISTALLI 

Negli ultimi anni, il linguaggio musicale è diventato oggetto di studio di molte discipline, nell’ottica di approfondire il rapporto tra i significati linguistici e i cambiamenti sociali. Come analizzare le parole delle canzoni? E perché è così importante riflettere sui significati all’interno dei diversi contesti? Dal pop alla trap, passando per alcune hit, Beatrice Cristalli, consulente in editoria scolastica, formatrice e linguista, presenterà un percorso orientato a indagare il mondo delle parole della canzone italiana a 360°, con un particolare focus sulle strategie linguistiche, come xenismi, uso del dialetto, code mixing e figure retoriche.

ORE 12.00-13.15 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

le parole dell’altro

“IL PROBLEMA È CHE SIAMO IN UNA SCATOLA CHIUSA, TUTTI

INCONTRO CON IRENE GRAZIOSI, AUTRICE DE IL PROFILO DELL’ALTRA (E/O EDIZIONI). CON VITTORIO CELOTTO

I riti di una generazione che si affaccia al mondo attraverso il filtro della rete, presa dal frenetico bisogno d’inventarsi una vita, diventano l’immagine deformante attraverso la quale anche la presunta realtà degli altri rischia di dileguare, lasciandone in vista solo più i gesti artificiosi, le posture forzate, gli inganni. E fuori dagli automatismi in cui finiscono per esser triturati spazi privati, lavoro, affetti, sembra non restare altro se non la paura di scoprire che ”la ragazza che mi guarda dal vetro opaco non esiste”. Con sguardo impietoso, senza moralismo stantio, Irene Graziosi ci mostra quel che sta accadendo ora, al tempo che è nostro, con la consapevolezza che “non esiste alcun processo che possa ricreare ciò che ci rende umani e liberi dopo che siamo stati polverizzati”.

ORE 12.00-13.15 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

DIALETTI, DIALETTOLOGIA, STORIA LINGUISTICA NEI LIBRI E NELLA RETE

INCONTRO A CURA DEL COMITATO PER LA SALVAGUARDIA E LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO LINGUISTICO NAPOLETANO (MAURIZIO DE GIOVANNI, NICOLA DE BLASI, ARMANDO DE ROSA, UMBERTO FRANZESE, RITA LIBRANDI, FRANCESCO MONTUORI, CAROLINA STROMBOLI)

La curiosità per i dialetti spinge molti a consultare la rete, che offre non di rado risposte discutibili, ma può anche suggerire nuove letture. Nell’incontro saranno presentati alcuni libri recenti sul napoletano nella letteratura e nel cinema: Letteratura dialettale a Napoli. testi, problemi, prospettive, a cura di Salvatore Iacolare e Giuseppe Andrea Liberti; Il dialetto sul grande schermo. Il napoletano nella storia del cinema italiano di Carolina Stromboli; Massimo Troisi, un napoletano moderno di Patricia Bianchi, Carolina Stromboli, Nicola De Blasi; Il Teatro di Salvatore Di Giacomo tra dialetto e italiano di Cristiana Di Bonito; Pagine di storia della lingua teatrale tra Otto e Novecento di Patricia Bianchi (pubblicati da Franco Cesati editore). 

Sarà inoltre proposta una riflessione su come diffondere attraverso la rete una qualificata informazione sui dialetti campani. 

ORE 12.00-19.30 | A BORDO DEL TRAGHETTO ACQUARIUS DELLA TRA.VEL.MAR (PARTENZA DAL PORTO TURISTICO MASUCCIO SALERNITANO)

UN LIBRO SOTTO LE STELLE 

INCONTRO CON GIANLUCA MAZZINI, AUTORE DI QATAR 2022. UN MISTERO MONDIALE (DI GIANLUCA MAZZINI (LUPETTI) E TERESA ESPOSITO, AUTRICE DI #ALIMENTAZIONE 4.0! LA SCIENZA VERSO L’ORDINARY PEOPLE (GUIDA EDITORI). CON ANTONIO PARLATI, GIANFRANCO COPPOLA, FRANCESCO DE LUCA, RAFFAELE AURIEMMA

ESIBIZIONE MUSICALE DI DIEGO MORENO

CONDUCE SONIA DI DOMENICO

ORGANIZZATA DA ASSOCIAZIONE MERIDIANI 

IN COLLABORAZIONE CON TRA.VEL.MAR. 

CON IL PATROCINIO DI REGIONE CAMPANIA, COMUNE DI SALERNO, RAI 

CON IL SOSTEGNO DI FONDAZIONE CAMPANIA DEI FESTIVAL

Campania Libri Festival e Un libro sotto le stelle realizzeranno insieme una serata a bordo del traghetto Acquarius della Tra.Vel.Mar. Un percorso letterario da Salerno a Procida, sarà l’occasione per scoprire le parole di nuovi autori, in una location unica e suggestiva. Un nuovo modo per vivere la letteratura e stare insieme. Una serata magica, in cui saranno presentati Qatar 2022. Un mistero mondiale di Gianluca Mazzini, storia di una finale di Coppa del Mondo di calcio giocata per la prima volta in inverno, si tratta di quella del 18 dicembre 2022 in Quatar, una cosa mai vista prima; e ancora #Alimentazione 4.0! La scienza verso l’ordinary people di Teresa Esposito, un libro che parla di alimentazione – base del nostro viver sano – in “scienza e coscienza”, comprendendo con chiarezza anche i concetti medico-scientifici più complicati.

ORE 12.30-13.30 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)

PREMIO ELSA MORANTE SPIN OFF

NEL MEZZO

INCONTRO CON FRANCESCO SARCINA, LE VIBRAZIONI, AUTORE DI NEL MEZZO (SPERLING & KUPFER). CON TIUNA NOTARBARTOLO E ANTONIO PARLATI

“Nella mia vita non ho mai voluto né ordine, né disciplina. L’unico ordine che ho conosciuto è quello dei miei pezzi durante i concerti, e l’unica cosa che mi può imporre disciplina è la mia chitarra. Quando mi parla e mi dice che devo stringerla più forte, che devo suonarla finché non sento le ossa delle dita che si piegano, che devo insistere e insistere, che la devo accompagnare con le parole giuste e venerarla, perché lei è lì per me, e io sono lì per lei. Questa è la mia unica disciplina, la mia sola religione”.
Francesco Sarcina, frontman delle Vibrazioni e potentissima voce della musica italiana racconta l’infanzia nella periferia milanese, l’amore per le donne, il rock dei Mötley Crüe, gli eccessi e la fama. Una grandiosa storia di polvere e successo che lascia il segno. 

ORE 14.30-15.45 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

…le parole dell’altro

“IL PLURALE CHE CI ABITA”

CONVERSAZIONE CON BEATRICE CRISTALLI, AUTRICE DI PARLA BENE PENSA BENE. PICCOLO DIZIONARIO DELLE IDENTITÀ (BOMPIANI). CON CLAUDIO FINELLI 

Le parole non sono semplici strumenti di cui ci si possa servire a piacimento, né convenzionali etichette da appiccicare a cose concetti o persone. Sono loro, le parole che usiamo, a definirci, a raffigurare spazi e pensieri, a tratteggiare il mondo che, assieme agli altri, ci troviamo ad abitare. Provare a mettere chiarezza è impresa problematica e, insieme, urgente. È quel che riesce a fare Beatrice Cristalli. Muovendosi con attenzione e competenza tra nuove parole e parole dal senso rinnovato – Gender, bigender, inclusività, transizione… – ci fornisce un lessico che non soltanto è una guida preziosa per orientarsi fra le trame complesse di questo tempo che cambia, ma anche per immaginare una comunità differente. E nuove forme di libertà. 

ORE 15.00-16.15 |TEATRO POLITEAMA

RIFERIMENTO SCUOLA

LABORATORIO DI EDUCAZIONE AL MOVIMENTO  
A CURA DI ASSOCIAZIONE RIFERIMENTO SCUOLA, A.S.D. DANZA MADRILENA

Esibizione del corpo di ballo
Parte ormai irrinunciabile dell’imaginazione contemporanea, modalità cardine dell’esperienza, la danza può essere amore, movimento, arte dei corpi, arte di vivere, arte dell’indicibile, arte della grazia, oppure ancora festa, teatro, ritmo, performance, disciplina e indisciplina, legame e scoglimento, pratica estetica e resistenza politica. Il laboratorio mira a restituire alcuni di questi significati del danzare, a mostrare come sia possibile comunicare emozioni attraverso il movimento del corpo, e a dimostrare quanto sia vera la parola di Friedrich Nietzsche per cui pensare significa danzare, pensieri e movimenti possono profondamente corrispondersi.

ORE 15.00-16.00 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)

RIFERIMENTO SCUOLA

DENTRO IL BALOON: LESSICO, TECNICHE E STRATEGIE PER TRADURRE IL FUMETTO

A CURA DI ASSOCIAZIONE RIFERIMENTO SCUOLA, APS LA BOTTEGA DEI TRADUTTORI

Laboratorio di scrittura e traduzione

Narrare per immagini è fenomeno antico quanto l’uomo. Ma l’insieme delle invenzioni grafiche che accompagnano il fumetto ne fa un fenomeno assolutamente moderno, capace di sperimentare nuove, a volte rivoluzionarie, possibilità espressive: non solo di costruire con la fantasia altri mondi, ma anche di esplorare, con la forza inedita dei suoi tratti, il mondo intorno a noi. Il laboratorio si concentrerà sul registro linguistico della straordinaria forma narrativa della graphic novel, illustrando in particolare il lavoro di adattamento in lingua italiana e le strategie per affrontare le diverse “sfide traduttive” che possono presentarsi nella traduzione del fumetto.

ORE 15.00-17.00 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)
…chi va e chi resta (in città)

LABORATORIO SCRITTURA CREATIVA: ASCOLTARE LA CITTÀ 
DIRETTO DA GIULIO MOZZI

La città come luogo di scambio delle informazioni
Pensiamo spesso alla città come a un insieme di «cose»: edifici adibiti a vari scopi, strade e vie, attrezzature. Ma potremmo anche immaginarla come un luogo di creazione, transito e scambio di informazioni. Con letture da Italo Calvino ai sociologi urbani.

ORE 15.30-16.30 | AREA STAND-ACCADEMIA DI BELLE ARTI
COPERTINE INEDITE: COME RENDERLA UNICA 
LABORATORIO A CURA DI SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L’IMPRESA, INDIRIZZO DI DESIGN DELLA COMUNICAZIONE (ACCADEMIA DI BELLE ARTI NAPOLI)

Sono stati recuperati materiali preziosi scartati dalle filiere di lavorazione della carta e materiali affini: dopo aver appreso gli elementi base per costruire una copertina, sarà possibile personalizzare un taccuino creando una copertina unica e originale.  

ORE 16.00-17.15 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

… chi va e chi resta

“UN DIO DETESTABILE E DALLA CUI NOIA È SORTA L’ODISSEA DELL’UOMO”

CONVERSAZIONE CON MANUEL VILAS. CON VALERIO ROCCO LOZANO

IN COLLABORAZIONE CON INSTITUTO CERVANTES DI NAPOLI E CÍRCULO DE BELLAS ARTES DI MADRID

La letteratura di Manuel Vilas ha un forte sapore autobiografico. Storie accadute a un io ordinario, a tratti dimesso, che filtrate dalla sua sapiente scrittura perdono ogni opacità. Il lettore le vive come assolutamente proprie e intrasferibili, quando in realtà gli sono appena state trasferite dallo stile dell’autore. È come spiare dal buco della serratura, per accorgersi che chi si sta spiando è in realtà nostro “frère et semblable”. Ma l’interesse non scaturisce solo dall’identificazione: anche nella lontananza, nello straniamento, si esperisce che “in tutto c’è stata bellezza”. E ciò accade perché questo “tutto” viene raccontato con amorevolezza lieve e delicata, che non tradisce il passato ma lo restaura nella memoria, perché “un dolore ricordato perde il pus, diventa una fiaba”. 

ORE 16.00-17.15 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

…chi va e chi resta

“BASTA CREDERCI, E L’IMPOSSIBILE A VOLTE ACCADE”

DIALOGO CON FRANCO CORDELLI, AUTORE DI TAO 48 (LA NAVE DI TESEO). CON MARCO CIRIELLO E FABRIZIO COSCIA

Una rapsodia abitata da strade, case, quartieri, piazze in cui Roma si muta in un labirinto della memoria fatto di voci, sguardi, gesti, posture. Come apparizioni che tornano per sostenere la scrittura nel ricomporre i frammenti di una vita attraversata con l’intensità di chi sa inseguirne ogni linea, ogni tracciatura, ogni ombra. Ad annodarne i fili scorrono fotogrammi che catturano le passioni di sempre: frammenti di film, scorci di scena, la cronaca di anni drammatici e ribelli, l’impegno politico. Franco Cordelli allestisce in quest’opera una scena teatrale al tempo stesso luminosa e oscura. Intima e universale.

ORE 16.15-17.15 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)

RIFERIMENTO SCUOLA

IL TEATRO INCONTRA LA LETTURA

A CURA DI ELISABETTA DE SIO PER L’ASSOCIAZIONE RIFERIMENTO SCUOLA

«Rabelais: che il romanzo cominci!» In realtà, sulle origini del romanzo moderno – cioè della nostra maniera di raccontare storie – i pareri sono diversi e discordi, ma se puntate sulla fantasia, se pensate che per avere una storia siano indispensabili le digressioni e i deragliamenti dell’immaginazione, allora Rabelais fa per voi. E soprattutto fa per voi un laboratorio pensato per dare nuovi titoli alla irresistibile libreria di libri «mai mai visti» inventata da Rabelais. Per immaginare i quali, però, sviluppare competenze fantacognitive suona forse faticoso, ma può servire. Eccome se può servire.

ORE 17.15-18.30 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)

PREMIO ELSA MORANTE SPIN OFF
L’ULTIMO DI SETTE 

LA CANTAUTRICE NINA ZILLI PRESENTA L’ULTIMO DI SETTE (RIZZOLI). CON TIUNA NOTARBARTOLO E ANTONIO PARLATI

Anna è come i suoi quadri: istinto, energia pura, eleganza e creatività, sempre in giro per un vernissage o per piazzare un’opera. Ha una relazione con Marco, che dura da dodici anni, ma è ormai spenta. Durante un’asta di beneficenza, su uno yatch a largo delle isole Eolie, incontra Raffaello, talentuoso trombettista jazz dall’aria sexy e stropicciata. Tra loro scoppia una chimica irrefrenabile, ma decidono di concedersi solo una notte: in mezzo al buio del mare, per un amore che si rivela indicibile. Ma quella notte porta lo scompiglio nelle loro vite. Anna e Raffaello si rincorreranno per giorni, senza sapere come trovarsi, giocando col destino e col caos per vivere i sette giorni che cambieranno le loro vite.
Il primo, strepitoso romanzo di una delle più amate cantautrici italiane.

ORE 17.15-18.30 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)
il brusio della natura

“SIAMO FATTI DI VETRO SOFFIATO”

INCONTRO CON LA POESIA DI VALERIO MAGRELLI E FRANCA MANCINELLI. A CURA E CON CARMEN GALLO

Non potrebbero apparire più diverse, a un primo sguardo, la poesia di Valerio Magrelli e di Franca Mancinelli. Magrelli, sin dagli esordi, e ancor di più nel suo recentissimo Ex-fanzia (Einaudi 2022), ha reso cifra riconoscibile della sua poesia la ragione, la riflessione che in un linguaggio comune medita, ironicamente, sulle metamorfosi del mondo circostante e sulle proprie. Proprio sul tema della metamorfosi, in continuità però con il mondo vegetale e animale, insiste la poesia di Mancinelli, che con Tutti gli occhi che ho aperto (Marcos y Marcos 2020) esplora con un abbandono quasi mistico le soglie e gli sconfinamenti del dirsi umani, riportando la poesia al suo spirito visionario primitivo.

ORE 17.30-18.30 | AREA STAND-ACCADEMIA DI BELLE ARTI
RILEGATURA GIAPPONESE: TRA CUCITURA E DECORO 
LABORATORIO A CURA DI SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L’IMPRESA, INDIRIZZO DI DESIGN DELLA COMUNICAZIONE (ACCADEMIA DI BELLE ARTI NAPOLI)

La rilegatura giapponese è una tecnica con la quale realizzare un quaderno o un libricino, mettendo insieme le pagine e la copertina attraverso una cucitura solida, ma al contempo decorativa, ottenendo così un suggestivo effetto orientaleggiante. Nel corso del laboratorio sarà possibile realizzare un quaderno in formato A5 completamente handmade.

ORE 17.30-18.45 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

…il brusio della natura

“SAI COSA DICEVA PROUST?”

INCONTRO CON ALESSANDRO PIPERNO, AUTORE DI PROUST SENZA TEMPO (MONDADORI). CON VINCENZO ARSILLO

Proust, la Recherche. La dedizione assoluta all’inseguimento di uno stile, di una lingua che sapesse ricreare con insuperato dettaglio i sommovimenti della vita interiore. E il Tempo, “che per la narrativa è come l’ossigeno per l’essere vivente”, accordato al ritmo dell’esistenza così come al passo della scrittura e della lettura. Rifuggendo ogni inutile specialismo, Alessandro Piperno si muove con sapienza in quella simbiosi tra arte e biografia, “tanto losca quanto inossidabile” di cui Proust stesso fu artefice consapevole. Per estrarre le ragioni essenziali di un’opera, un “immenso e meraviglioso acquario” che continua ad irretirci nel suo incanto senza rimedio. Un libro che è un atto d’amore capace di elevarsi esso stesso a prezioso esercizio letterario.

ORE 17.30-18.45 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)
READING AL BUIO 

A CURA DI FONDAZIONE LIA

CON VALENTINA PERNICIARO E GIUSEPPE PICCIONE

Il ‘reading al buio’ è un format altamente esperienziale che intende sensibilizzare il pubblico sul tema dell’inclusione sociale sperimentando diverse modalità di fruizione di un testo su carta o in versione digitale. L’ingrandimento dei caratteri, il display braille o la sintesi vocale sono solo alcune delle funzionalità che verranno esplorate per tracciare le differenze tra una pubblicazione inaccessibile e un prodotto editoriale che permette invece alle parole di prendere forma nell’oscurità. Saranno coinvolti lettori con disabilità visive, impegnati nella lettura di alcuni brani, e gli autori Valentina Perniciaro e Leonardo Piccione, con i loro libri presenti al Festival.

ORE 17.30-18.45 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

…il brusio della natura

“LA MADRE SUL VOLTO PORTAVA TUTTA LA STANCHEZZA DEL MONDO” 

INCONTRO CON LORENZO MARONE, AUTORE DI LE MADRI NON DORMONO MAI (EINAUDI). CON ELISABETTA ABIGNENTE

Una madre e un figlio, l’una divorata dalla diffidenza e dal rifiuto, l’altro che si muove nell’infanzia della vita con gli occhi di chi prova a vedervi il bello ed il buono. E un luogo – o meglio un non-luogo – eccentrico: un istituto a custodia attenuata. A popolarlo, figure in bilico tra le rovine dell’esistenza, nel confuso groviglio di umiliazione, offesa, desiderio e disfatta. Così come in bilico è Napoli, spietata, chiusa, aperta. Falsa, sincera. Lorenzo Marone scrive un racconto corale in cui risuona, come un basso continuo, la domanda intorno al confine sottile che ovunque separa l’esser liberi dal trovarsi prigionieri: “- Tieni la libertà, dottore’, e non è poca cosa. – Già, hai ragione, tengo la libertà, ma per molti la libertà è la facoltà di scegliere le proprie schiavitù”.

ORE 19.00-20.00 | CHIOSTRO DEL COMPLESSO MONUMENTALE SANTI MARCELLINO E FESTO

le parole dell’altro

“È MUTO STUPORE OGNI AZIONE”.

INCONTRO CON VALENTINA PERNICIARO, AUTRICE DI OGNUNO RIDE A MODO SUO (RIZZOLI). CON MIRELLA ARMIERO E ROBERTO FASANELLI
IN COLLABORAZIONE CON LA NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI
A CURA DI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

La storia di Sirio, bambino di 9 anni con una diagnosi di tetraparesi, ma anche quella di sua madre, Valentina Perniciaro, e della sua famiglia. Un racconto che ripercorre con forza e audacia il cammino che va dal coma, una mattina improvviso e inaspettato, fino agli sforzi per riprendere in mano la vita e la libertà: i primi sguardi, il primo passo, i primi segni e le prime espressioni. Un modo rivoluzionario per affrontare la disabilità, intima e devastante, per viverla e raccontarla senza retorica, facendone qualcosa dotato di un valore collettivo. 

ORE 20.00-21.00 |CHIOSTRO DEL COMPLESSO MONUMENTALE SANTI MARCELLINO E FESTO

il brusio della natura

“NUDI AL LIMITARE DELL’UNIVERSO E DEI SUOI ABISSI”.

INCONTRO CON LEONARDO PICCIONE, AUTORE DI TUTTA COLPA DI VENERE (NERI POZZA). CON ANTONIO DEL CASTELLO E GIOVANNI COVONE
IN COLLABORAZIONE CON LA NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI
A CURA DI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Assieme alla legge morale, “Il cielo stellato sopra di me” riempie l’animo di “ammirazione e venerazione sempre nuove e crescenti”. E lo fa non appena la riflessione vi fissa con dedizione lo sguardo. Qualche anno prima che Kant scrivesse queste celeberrime parole, l’astronomo Guillaume Le Gentil – inseguendo il transito di Venere davanti al sole – si avventura nell’ambizioso progetto di calcolare le dimensioni dell’universo. Le sue disavventure e infine il suo scacco, diventano nel libro di Piccione parabola di un destino comune – ora come allora – in cui s’incontrano la scienza, l’arte, la poesia. A dirci di un mistero che si ostina a rimanere tale, perché forse “Il disvelamento dei fili ultimi che reggono il mondo è un privilegio che non ci appartiene”.

Giorno 3: 1° OTTOBRE

ORE 10.30-11.30 | AREA STAND-ACCADEMIA DI BELLE ARTI
ALLA RISCOPERTA DI UN GRANDE CLASSICO DELL’INCLUSIONE PICCOLO BLU E PICCOLO GIALLO DI LEO LIONNI 
LABORATORIO A CURA DI SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L’IMPRESA, INDIRIZZO DI DESIGN DELLA COMUNICAZIONE (ACCADEMIA DI BELLE ARTI NAPOLI)

Dopo aver scoperto la storia di Piccolo blu e Piccolo Giallo attraverso le sue illustrazioni, i partecipanti si divertiranno a giocare con i colori: osservare, sovrapporre, tagliare e incollare le carte veline colorate partendo alla scoperta dei colori primari e secondari.

ORE 10.30-11.30 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)

RIFERIMENTO SCUOLA

HO IMPARATO A GESTIRE LA PIOGGIA D’ESTATE
INCONTRO CON ELISABETTA DE SIO, AUTRICE DI HO IMPARATO A GESTIRE LA PIOGGIA D’ESTATE

A CURA DI ASSOCIAZIONE RIFERIMENTO SCUOLA

Un’autobiografia che parte da una vicenda personale per affrontare una tematica particolarmente forte e attuale: lo stupro. La condizione femminile diventa drammatica per una ragazza di periferia (il romanzo è ambientato a Scampia), che quotidianamente combatte con il degrado sociale e culturale anche dell’ambiente familiare. Lo studio è un lusso e da qui parte l’avventura di una bambina che ripercorre tappe salienti della sua vita fino a diventare una donna libera da stereotipi, con l’obiettivo di far conoscere la propria biografia, che diventa paradigma della battaglia per l’emancipazione.

ORE 10.30-11.45 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

…chi va e chi resta

 “NAPOLI ABITA I MIEI PENSIERI”

INCONTRO CON LOREDANA TROISE, AUTRICE DI ARTIST SELF PORTRAITS LIVING IN NAPOLI (ROGIOSI). CON GIUSEPPE MORRA, PASQUALE PERSICO

LETTURE DI GIUSEPPE FONSECA, LIBERO DE CUNZO, MARISA CIARDIELLO, FABIO DONATO, MAURIZIO ELETTRICO, LUCIANO FERRARA, MIMMO JODICE, RAFFAELA MARINIELLO, ROSARIA MATARESE, DOMENICO MENNILLO, ENZA MONETTI, MARIANNA TROISE, ROSY ROX, MIMMA RUSSO

Svelare l’inafferrabile segreto che costituisce da sempre il fascino misterioso della città: con questo intento la critica d’arte Loredana Troise chiama a raccolta 31 artisti che hanno scelto di tenere il loro lavoro ancorato a Napoli. Talvolta allontanandosi, ma sempre tornando in quella città la cui profonda ambiguità è una feritoia da cui sgorga poesia. Un luogo da cui non ci si separa mai veramente e di cui ogni voce chiamata a raccontarlo restituisce un intimo ritratto connesso al genius loci che lo abita. Ne emerge una città refrattaria a qualsiasi fisionomia si cerchi di attribuirle. E attraversata da forze magmatiche e disorientanti, che costituiscono un polo d’attrazione unico per generazioni e generazioni di artisti che hanno scelto di restare.

ORE 10.30-12.30 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)

PREMIO MATILDE SERAO
A CURA DI “IL MATTINO”

Il Campania Libri Festival ospiterà la cerimonia di premiazione del Premio Letterario Matilde Serao, prestigioso riconoscimento istituito dalla testata “Il Mattino” in omaggio alla sua cofondatrice, tra le figure più rappresentative della cultura italiana e pioniera del giornalismo.

Il riconoscimento, che ha l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è dedicato a scrittrici che uniscono al piacere della narrazione il rigore del reportage, in un mix di linguaggi capace di restituire la complessità di uno sguardo sul mondo, premiando nel corso del tempo autrici come Dacia Maraini, Igiaba Scego, Azar Nafisi, Tiziana Panella e tante altre.

ORE 10.30-12.30 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)
…il brusio (o il silenzio?) della natura

LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA: ASCOLTARE LA NATURA
DIRETTO DA GIULIO MOZZI

Ovvero come ascoltare qualcosa che non c’è più, o forse non c’è mai stato
Dal punto di vista di un naturalista, un grattacielo non è una cosa tanto diversa da un formicaio. L’idea romantica di una purezza originaria è fallace: ciò che chiamiamo «natura» non esiste – non esiste in natura, per l’appunto. Le cose hanno smesso di essere naturali non appena uno sguardo consapevole si è posato su di esse.

ORE 10.45-12.00 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

…il brusio della natura

“LA VITTORIA RESTA UN MISTERO INSONDABILE”

INCONTRO CON MORIS GASPARRI, AUTORE DI IL POTERE DELLA VITTORIA (SALERNO). CON DAVIDE GROSSI E ANNA TRIESTE

Come accade che la competizione, col suo naturale carico di violenza, si traduca nello sport in ricerca della vittoria, e che un’intera città si senta coinvolta: un tempo nel coro tragico, oggi nel tifo da stadio? Perché gli atleti desiderano vincere? Moris Gasparri indaga origini e storia dello spirito agonistico, dalle prime testimonianze, nel racconto della guerra di Troia, fino ai moderni sport televisivi. Michael Jordan dialoga con Ulisse, Nietzsche ci aiuta a comprendere Nadal, la Champions League a immaginare il Circo Massimo al tempo di Adriano. Perché lo spirito agonistico è espressione della tradizione letteraria e filosofica più alta, e per quanto becero possa apparire un coro da stadio, pur rivela le oscure origini della forma di intrattenimento più diffusa del pianeta.

ORE 11.00-12.15 | SALA LETTURA (BIBLIOTECA NAZIONALE)
…chi va e chi resta

“MA COSA SONO ADESSO, IO, VIVO O MORTO?”

INCONTRO CON LEONARDO COLOMBATI, AUTORE DI SINCERAMENTE NON TUO (MONDADORI). CON STEFANO GALLERANI 

Un fotografo in disgrazia, un chitarrista rock e uno scrittore di successo. Il nuovo romanzo di Leonardo Colombati è la storia di un’amicizia che si snoda lungo i chilometri che separano Roma da Anversa e tra le parole di un manoscritto che spiega le ragioni di una partenza che è una sorta di “esilio” autoinflitto.

Quello di Antonello Durante, che dopo una vita trascorsa ad immortalare concerti e musicisti, decide di partire alla volta di un misterioso e strampalato viaggio, a bordo di una vecchia 500, accompagnato dal frontman di un gruppo rock belga. Per fuggire da cosa?

Un road novel ironico e amaro fatto di musica rock, grandi passioni, errori, fallimenti e tante conversazioni tra amici. Un racconto trascinante, che ci conduce all’interno del grande sogno degli anni Ottanta e Novanta.

ORE 11.45-12.45 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)

RIFERIMENTO SCUOLA
LABORATORIO DI PENSIERO CRITICO
A CURA DI ASSOCIAZIONE RIFERIMENTO SCUOLA

Tutti sanno di quel tal filosofo, René Descartes, che un bel giorno prese a dubitare di tutto. Scoprì così di essere una cosa pensante. Ma subito dopo si chiese: che è mai una cosa pensante? La sua risposta suona così: una cosa che dubita, certo, che afferma, che nega e che vuole, ma anche che immagina e che sente. Di questa sfera del sentimento e dell’immaginazione, tuttavia, la filosofia, tutta presa nel rigore delle sue dimostrazioni, si è spesso dimenticata, per riscoprirla solo nel corso del Novecento, e per scoprire insieme che abilità di apprendimento, comportamenti e relazioni positive tra gli uomini ne dipendono essenzialmente. Un laboratorio fatto per pensare, dunque, e per sentire.

ORE 12.15-13.15 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

le parole dell’altro

“SCRIVO PERCHÉ DUBITO”

CONVERSAZIONE CON ALBERTO CONEJERO E IL SUO TEATRO. CON GENNARO SCHIANO E LUCIO SESSA

IN COLLABORAZIONE CON INSTITUTO CERVANTES DI NAPOLI E CÍRCULO DE BELLAS ARTES DI MADRID

Quella di Alberto Conejero è tra le voci più significative della drammaturgia spagnola contemporanea. Fedele ad un’idea di teatro come spazio sperimentale e condiviso, abitato dalle molteplici prospettive dell’immaginario, la materia delle sue opere pone in questione identità irrigidite, certezze irriflesse, chiamando lo spettatore a ripensare il proprio rapporto col mondo, e l’autore, nella scrittura, ad interrogarsi su di sé, su quel che si è o non si sa o si teme di essere, perché “scrivere teatro è prendere appuntamento con lo sconosciuto che ci abita”. Per noi che ci misuriamo con i suoi lavori, significa entrare in “un labirinto dove attende un Minotauro, il quale ci ricorda che, come tutti i misteri, la vita ha sempre al contempo qualcosa di meraviglioso e di mostruoso”.

ORE 12.15-13.30 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

…il brusio della natura

“DAVVERO CREDIAMO DI ESSERE IL SALE DELLA TERRA?”

INCONTRO CON ANTONELLA CILENTO, AUTRICE DI SOLO DI UOMINI IL BOSCO PUÒ MORIRE (ABOCA). CON GIUSEPPE MONTESANO

Tra natura e storia, tra autobiografia e paesaggio, Antonella Cilento racconta, con estrema delicatezza e infinita precisione, che cos’è un luogo, che cosa significa abitare, cosa abbiamo perduto e dove, forse, si nasconde la salute. Del nostro corpo e del mondo. Invaso dalla plastica e dalla sporcizia, abbondonato dall’incuria degli uomini, il lembo di terra sul quale, dinanzi al mare di Procida e Ischia, cresce da millenni la Foresta di Cuma – il lecceto, la pineta, la macchia mediterranea – rivela ancora, nel reportage-denuncia dell’Autrice, la sua immensa bellezza. E tra ricordi d’infanzia, reminiscenze letterarie, pagine di mito e di storia si impone la straordinaria vena descrittiva di una scrittura sempre nitida e impeccabile.

ORE 12.30-13.30 | AREA STAND-ACCADEMIA DI BELLE ARTI
LETTERING, CALLIGRAFIA E CREAZIONE DI FONT 
LABORATORIO A CURA DI SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L’IMPRESA, INDIRIZZO DI DESIGN DELLA COMUNICAZIONE (ACCADEMIA DI BELLE ARTI NAPOLI)

Le lettere possono avere infinite forme: attraverso l’uso di strumenti artigianali, come timbri, stencil, ritagli, si imparerà a creare un alfabeto mai immaginato, interpretando in maniera originale la forma della scrittura. Sarà poi possibile scrivere un breve testo con il nuovo font personale.

ORE 14.15-15.30 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

…chi va e chi resta

UN ATLANTE IMMAGINARIO DELL’ANIMA”

INCONTRO CON GIORGIO VERDELLI, AUTORE DI PAOLO CONTE (SPERLING & KUPFER EDITORE). CON PASQUALE SCIALÒ E ANTONIO TRICOMI

Dopo il biopic Via con me, il regista Giorgio Verdelli si confronta ancora col genio musicale di Paolo Conte, che diventa protagonista di una narrazione corale, in cui la voce del documentarista si alterna a quella del cantautore astigiano. Ne emerge un ritratto in parte auto narrato, che nel procedere delle pagine, cede la parola a voci straordinarie come quelle di Renzo Arbore, Pupi Avati, Stefano Bollani, Vinicio Capossela, Giorgio Conte, Francesco De Gregori, Jovanotti, Patrice Leconte, Isabella Rossellini, Peppe Servillo, Giovanni Veronesi e altre ancora.

Dalla pellicola alla carta stampata, il docu-book di Verdelli è una delle testimonianze più accurate del talento di questo artista raffinato, che ha scritto alcune delle pagine più emozionanti della canzone italiana.

ORE 14.30-15.45| SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO IL LIBRO SI FA IN QUATTRO
PROGETTO DI FONDAZIONE CAMPANIA DEI FESTIVAL, DUNA DI SALE – SALERNO LETTERATURA FESTIVAL

A CURA DI DARIA LIMATOLA

“Il libro si fa in quattro”, a cura della Fondazione Campania dei Festival e di Salerno Letteratura Festival, è un progetto rivolto alle classi II e III della scuola secondaria di primo grado, con l’obiettivo di avvicinare ed educare i ragazzi alla lettura delle opere letterarie. Dalla prima bozza del testo fino all’arrivo in libreria, sono circa quattro le tappe che precedono la messa in vendita del libro: editing, realizzazione grafica, pubblicità e promozione stampa. Un’occasione utile e divertente al tempo stesso per consentire ai più giovani di addentrarsi nell’affascinante mondo dei libri andando alla scoperta dei processi che ne consentono la realizzazione.

ORE 15.00-16.15 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)

LE BIBLIOTECHE NEGLI ISTITUTI PENITENZIARI DELLA REGIONE CAMPANIA: NUOVE STRATEGIE DI CRESCITA SOCIALE SUL TERRITORIO

A CURA DI AIB
INTRODUCE E MODERA GIUSEPPINA RUBINACCI 

INTERVENGONO ROSA MAIELLO, MARIA PIA CACACE, ASSUNTA BORZACCHIELLO, SAMUELE CIAMBRIELLO, MASSIMO ADINOLFI 

Il convegno presenta l’accordo sottoscritto da AIB con il Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria per la Campania e il Garante dei diritti dei detenuti, nel maggio del 2021, “per la promozione e la gestione dei servizi di biblioteca negli istituti penitenziari della Regione Campania”. L’accordo ha consentito di avviare un lavoro di formazione per la gestione e l’organizzazione delle biblioteche delle case circondariali della Campania, in linea con la nuova advocacy delle biblioteche di pubblica lettura orientate al sociale. All’interno del convegno verranno in particolare presentato il progetto “Parole in circolazione Liberiamo la cultura”, con il primo contest letterario dei detenuti dedicato al “Premio Napoli” 2022, nato dalla collaborazione con il Campania Libri Festival.

ORE 15.00-17.00 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)
…il brusio della natura (e fa’ attenzione!)

LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA: ASCOLTARE LA NATURA
DIRETTO DA ANTONELLA CILENTO 

Sensibili all’erba, alle nuvole, agli alberi
Nei romanzi sugli alberi si sale per sfuggire al mondo o li si pianta per tramandarli alle generazioni successive. Nuvole passano nei racconti e sul mare avvengono le avventure d’ogni epoca. Per poter scrivere della natura e di come la nostra immaginazione la trasforma in immagini, sembra di dover per forza uscire dalla città.
Eppure i giardini di Palazzo Reale a Napoli conservano sia pur in minima parte l’equilibrio incantato fra alberi e pietra.
Un laboratorio pratico per ascoltare e ascoltarsi scrivendo in giardino.

ORE 16.00-17.00 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

…il brusio della natura

“MARCIAVANO. / E CANTAVANO”

INCONTRO CON MARIJA STEPANOVA, AUTRICE DI LA GUERRA DELLE BESTIE E DEGLI ANIMALI (BOMPIANI). CON MARIA TERESA CARBONE 

La scelta antologica, a cura di Daniela Liberti e Alessandro Farsetti, consente di conoscere una delle voci poetiche più interessanti della Russia di oggi. Proseguendo la pesante eredità di Marina Cvetaeva e Anna Achmatova, Marija Stepanova reinventa la poesia contemporanea con lo sguardo e la voce di chi è nato nella dissoluzione dell’Unione Sovietica. Il volume raccoglie la produzione di quasi un ventennio, e spazia tra i generi della tradizione rinnovandoli nelle forme e nei temi: dalle poesie liriche alle ballate ispirate al folklore o alla tradizione romantica e tardoromantica russa, fino ai versi più sperimentali. A fare da filo rosso, l’idea della poesia come “seconda lingua” che rafforza il legame con la realtà, anche quando questa è dilaniata dagli orrori della guerra.

ORE 16.00-17.15 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

…chi va e chi resta

“UNA CACCIATRICE DI VERITÀ”

INCONTRO CON ROSSANA CAMPO, AUTRICE DI CONVERSAZIONI AMOROSE (BOMPIANI). CON FABRIZIO COSCIA

Nella cornice di una Parigi sempre fascinosa e unica, una donna, una relazione e un amante instabili, una madre. Perché “il modo in cui viviamo l’amore ha parecchio a che fare con quello che è successo con le nostre madri”. Nel suo linguaggio diretto, che sa descrivere la realtà con rara immediatezza ed esibire con evidenza implacabile i tormenti degli affetti, Rossana Campo costruisce un romanzo in cui, tra le pieghe di una storia personale e privata, è inseguita una verità che sappia suonare universale.

ORE 16.00-17.15 |SALA LETTURA (BIBLIOTECA NAZIONALE)

…voci dal mondo

“MALATI DI ESTERO”

INCONTRO CON ANDREEA SIMIONEL, AUTORE DI MALE A EST (ITALO SVEVO EDITORE). CON GIULIO MOZZI

“Il giorno prima di partire la zia della campagna telefona per dirci che non dobbiamo andare. Ha sognato che gli animali pisciavano sangue. Le mucche e i cavalli e i porci e le galline e i tacchini e i pulcini e i cani e i gatti. Nel sogno pisciavano tutti sangue. Si è svegliata di notte, si è infilata le ciabatte. È corsa nella stalla. Le mucche accovacciate e i cavalli in piedi e le galline appollaiate l’hanno guardata con gli occhi sgranati. E le mosche giravano intorno alla lampadina. Si è stretta nella vestaglia, ha spento la luce ed è tornata a letto”. Una voce nuova, originale, sorprendente, capace di appropriarsi della lingua italiana con un talento raro, e di riproporre con forza intatta nella scrittura il suo teso incontro con le cose e col mondo.

16.30-17.30, | AREA STAND-ACCADEMIA DI BELLE ARTI
SCRITTURA CREATIVA, STORYTELLING E FUMETTO 
LABORATORIO A CURA DI SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L’IMPRESA, INDIRIZZO DI DESIGN DELLA COMUNICAZIONE (ACCADEMIA DI BELLE ARTI NAPOLI)

Scrivere, progettare e realizzare: in brevi e semplici passi si esploreranno le prime fasi per la realizzazione del fumetto. Dal brain storming alla sceneggiatura, dallo storyboard alla creazione della griglia.

ORE 16.30-17.45 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)

le parole dell’altro

“PER GLI STUDENTI TU NON SEI UN ESSERE UMANO”

INCONTRO CON GAJA CENCIARELLI, AUTRICE DI DOMANI INTERROGO (MARSILIO). CON ADRIANA PASSIONE

Il racconto esuberante e ironico della scuola di oggi vissuta dall’interno, con tutte le difficoltà, le disillusioni e le speranze che animano, in modi diversi, studenti e professori, tutti coinvolti nella difficile impresa di comprendere l’altro per comprendere se stessi. Una docente di inglese che si pensa senza vocazione, ed è lontana dalla retorica del ruolo salvifico dell’istruzione, si confronta con gli studenti di una scuola di Rebibbia e mette in discussione le proprie convinzioni in un affresco che rinnova con intelligenza la rappresentazione romanzesca della vita tra i banchi di scuola.

ORE 17.00-19.00 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)

PREMIO CIMITILE

INCONTRO CON CORRADO PINOSIO, AUTORE DI IL CORROTTO. UNA STORIA DI TANGENTI NEGLI ANNI DI MANI PULITE (GUIDA EDITORI). CON DIEGO GUIDA, FELICE NAPOLETANO, ELIA ALAIA, VINCENZO MAIELLO, ANTONIO DE IESU. MODERA ERMANNO CORSI
A CURA DEL FONDAZIONE PREMIO CIMITILE

Il libro vincitore dell’ultima edizione del Premio Cimitile come migliore opera di narrativa vede protagonista, nell’anno più drammatico di Tangentopoli, il 1993, l’insegnante di diritto Leonardo Bastiani, ingiustamente coinvolto nell’inchiesta con l’accusa infamante di corruzione. Leonardo è un uomo di grandi ideali che ogni mattina si appresta con devozione a divulgare fra gli studenti i principi della legalità e responsabilità. E anche impegnato in politica. Svolge il suo compito con un candore morale che non lascia spazio a una visione pragmatica, e che ben presto si scontra con giochi di potere di piccolo cabotaggio contro i quali non è in grado di misurarsi. 

ORE 17.15-19.15 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)

INCONTRO CON I FINALISTI DEL PREMIO NAPOLI

MODERA UGO CUNDARI

SALUTI DEL SINDACO GAETANO MANFREDI (PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE PREMIO NAPOLI)
A CURA DI FONDAZIONE PREMIO NAPOLI

Un incontro per scoprire i nomi e le opere dei nove finalisti del Premio Napoli 2022, organizzato dalla Fondazione Premio Napoli, che dal 1954 premia le migliori opere letterarie italiane, coinvolgendo nella giuria anche appassionati di letteratura.

La 68^ edizione, dedicata allo scrittore Raffaele La Capria, recentemente scomparso, è articolata in tre sezioni, con tre finalisti per ogni categoria, che verranno presentati al pubblico in occasione del Campania Libri Festival: Titti Marrone, Fabio Stassi e Massimo Zamboni per la Narrativa; Silvia Bre, Gabriele Frasca e Valerio Magrelli per la Poesia; Daniela Brogi, Massimo Fusillo e Enzo Traverso per la Saggistica.

ORE 17.30-18.30 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

chi va e chi resta

“UN’ALLEGORIA DI CITTÀ”

CONVERSAZIONE CON HISHAM MATAR, AUTORE DI UN PUNTO DI APPRODO (EINAUDI). CON VINCENZO TRIONE

Un incontro a lungo rimandato, quello di Hisham Matar con Siena, tra le pieghe di una città in cui “la vita umana prende forma”. Domina la scena la lettura delle opere della scuola senese, ma a essere in gioco è la verità stessa dell’arte, perché nell’opera d’arte “per un istante almeno, il mondo è rifatto”. A conversare con Matar, a sposare la filologia dell’incontro con le divagazioni della fantasia, a riversare il passato nel presente e ad avanzare la domanda se davvero “quanto ci accomuna sia più di quanto ci separa” sarà Vincenzo Trione, figura tra le più autorevoli dell’Artworld contemporaneo, che proverà a prolungare la passeggiata di Matar tra i capolavori di Duccio, di Lorenzetti, di Giovanni di Paolo, in un “resoconto fedele di tutto ciò che ci riguarda”.

ORE 17.30-18.45 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)
PREMIO ELSA MORANTE SPIN OFF
MERIDIANO MARAINI
DACIA MARAINI PRESENTA MERIDIANO MARAINI (MONDADORI). CON TIUNA NOTARBARTOLO E ANTONIO PARLATI

Scrittrice, drammaturga, saggista, poetessa, figura di spicco della cultura italiana dagli anni Sessanta ad oggi, Dacia Maraini si è fatta interprete sensibilissima e originale dei mutamenti della nostra società, dimostrando con sempre maggiore evidenza una vocazione civile profonda. Le sue storie, spesso incentrate sul tema della condizione femminile, hanno appassionato intere generazioni di lettori e i suoi libri hanno riscosso un grande successo in Italia e all’estero. Il Meridiano ripercorre le tappe fondamentali della sua straordinaria carriera, tra romanzi e racconti, con alcuni testi mai raccolti in volume. Il Meridiano è a cura dello scrittore e saggista Paolo Di Paolo e di Eugenio Murrali, che insieme firmano una appassionata e inedita Cronologia della vita dell’autrice.

ORE 17.30-18.45 | SALA LETTURA (BIBLIOTECA NAZIONALE)

MULTIPLI FORTI – I

INTERVENGONO MICHAEL FRANK, WALTER SITI, CHIARA VALERIO, LUCA BRIASCO. MODERA FABIO FINOTTI 

Un Festival sulle maggiori tendenze letterarie della narrativa italiana contemporanea, raccontata dalle autrici e dagli autori che l’hanno scritta e la stanno scrivendo. Un’iniziativa di respiro internazionale promossa a New York dall’Istituto Italiano di Cultura diretto da Fabio Finotti, con la collaborazione della Federazione Unitaria Italiana Scrittori. I destini collettivi e quelli personali, l’italianità, il corpo a corpo con la realtà, il classico e il moderno, la menzogna romanzesca, il genio dei luoghi: questi i temi proposti anche a Napoli, al pubblico campano, in un ponte ideale tra due città/mondo che da sempre intrecciano il loro percorso. Con memorie e meditazioni letterarie, interventi di taglio saggistico, brevi racconti, e persino, in alcuni casi, rivelatorie confessioni. 

ORE 18.00-19.15 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)

…chi va e chi resta

“VOCI SOLO VOCI INESTINGUIBILI” 

INCONTRO CON LA POESIA DI ALESSANDRA CARNAROLI E GABRIELE FRASCA. A CURA E CON CARMEN GALLO

Rinnovare la poesia spingendola fino allo scontro con la realtà e le sue contraddizioni. Gabriele Frasca da tempo intesse un dialogo quanto mai originale, di sfida frontale, con la tradizione e con quanto della Storia svanisce o si ‘estingue’: lo conferma il suo ultimo lavoro, Lettere a Valentinov (Luca Sossella 2022), che rilancia nel futuro le forme del fare poesia. Alessandra Carnaroli, con lo spiazzante 50 tentati suicidi più 50 oggetti contundenti (Einaudi 2021), lavora invece su frammenti di cronaca che occultano o distorcono le voci delle donne cancellate dalla violenza – fisica e linguistica -, costruendo testi di grande impatto formale e denuncia sociale. 

ORE 18.30-19.30 | AREA STAND-ACCADEMIA DI BELLE ARTI
RACCONTARE STORIE SENZA PAROLE 
LABORATORIO A CURA DI SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L’IMPRESA, INDIRIZZO DI DESIGN DELLA COMUNICAZIONE (ACCADEMIA DI BELLE ARTI NAPOLI)

Cos’è un Silent Book? Un laboratorio per scoprire il mondo della narrazione silenziosa fatta di sole immagini, dando vita ad una storia con tecniche rapide come lo stencil, il collage o le impronte di oggetti, ma sorprendentemente espressive e funzionali al racconto per immagini.

ORE 19.00-20.00 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

voci dal mondo

“LE GENEALOGIE INCESTUOSE DEL DENARO”

INCONTRO CON HERNÁN DIAZ, AUTORE DI TRUST (FELTRINELLI). CON LUCA BRIASCO

Annodate ai fili intricati della finanza internazionale, in un Novecento pericolosamente affacciato sul precipizio della sfrenatezza capitalistica, quattro differenti prospettive, e insieme quattro generi letterari sospesi tra finzione, cronaca, ricordo, s’incastrano inseguendo le pieghe di una medesima storia. Vite che paiono continuamente trasmutarsi, come il denaro, che con le sue “contorsioni” le tiene insieme, le avvince e le trasfigura. Hernan Diaz costruisce una perfetta macchina narrativa, dove ogni presunta verità scivola via, dissolvendosi nello spazio incerto della congettura, della simulazione, dell’inganno. 

ORE 19.00-20.15 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

…chi va e chi resta

COME UNA CARTA CHE NON STA IN NESSUN MAZZO”

INCONTRO CON CRISTINA CASSAR SCALIA, AUTRICE DI LA CARROZZA DELLA SANTA (EINAUDI). CON VINCENZO SALERNO 

In una Catania frastornata dalle celebrazioni per la festa di Sant’Agata, un delitto aggrovigliato ai nodi irrisolti dei rapporti familiari. Per Vanina Guarrasi e la sua cornice di personaggi inconfondibili, una nuova, complicata indagine, come sempre condita – nello stile asciutto e incisivo che contraddistingue la scrittura di Cristina Cassar Scalia – di umorismo, sorprese e… peccati di gola. Tra lampi di intelligenza, momenti di tenerezza difficili a confessarsi e domande scomode sul nostro presente, tenute sullo sfondo. E con la straordinaria terra di Sicilia, e i suoi profumi e i suoi palazzi, a governare la scena.

ORE 19.00-20.15 | SALA LETTURA (BIBLIOTECA NAZIONALE)

MULTIPLI FORTI – II

INTERVENGONO ANDRÉ ACIMAN (in video), CLAUDIA DURASTANTI, JHUMPA LAHIRI, VINCENZO LATRONICO. MODERA MARIA IDA GAETA 

Un Festival sulle maggiori tendenze letterarie della narrativa italiana contemporanea, raccontata dalle autrici e dagli autori che l’hanno scritta e la stanno scrivendo. Un’iniziativa di respiro internazionale promossa a New York dall’Istituto Italiano di Cultura diretto da Fabio Finotti, con la collaborazione della Federazione Unitaria Italiana Scrittori. I destini collettivi e quelli personali, l’italianità, il corpo a corpo con la realtà, il classico e il moderno, la menzogna romanzesca, il genio dei luoghi: questi i temi proposti anche a Napoli, al pubblico campano, in un ponte ideale tra due città/mondo che da sempre intrecciano il loro percorso. Con memorie e meditazioni letterarie, interventi di taglio saggistico, brevi racconti, e persino, in alcuni casi, rivelatorie confessioni. 

ORE 19.15-20.30 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)

…voci dal mondo

“GIOCARE, E PERTANTO SOVVERTIRE L’ORDINE DELLE COSE”

INCONTRO CON GIORGIO FONTANA, AUTORE DI IL MAGO DI RIGA (SELLERIO). CON MASSIMILIANO VIRGILIO

Nel tempo sospeso d’una partita a scacchi – l’ultima del suo ultimo torneo – trascorrono davanti agli occhi di Michail Tal i frammenti di un’intera esistenza vissuta per dar scacco ad ogni regola, ogni legge, ogni calcolo, ogni ordine dato, e lasciar posto invece all’arrischio, alla dissipazione, al sacrificio innalzato alle divinità dell’altrove, lì dove “due più due può fare cinque” e lo spirito rivelarsi “più forte della materia”. Alimentando vicende realmente accadute con la maestria dell’invenzione, Giorgio Fontana ci consegna un racconto straordinario sugli ultimi giorni di un genio che della vita volle prender tutto e donare tutto, solo per continuare “a muovere pezzi di legno su un quadrato di legno”.

ORE 19.30-20.45 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)

chi va e chi resta

“PENSARE IL PRESENTE”

INCONTRO CON GAETANO RAMETTA E ROCCO RONCHI, TRA GLI AUTORI DI NOVA THEORETICA (CASTELVECCHI). CON STEFANIA ACHELLA

Dove abita la filosofia? Qual è il suo ruolo nello spazio pubblico? Non c’è epoca in cui queste domande non si siano affacciate alle porte della cultura europea e occidentale. Oggi non meno di ieri. Nova theoretica è la proposta di un gruppo di filosofi italiani che non si rassegnano alla marginalità a cui spesso nel mondo attuale viene relegata la filosofia. Un manifesto che chiama l’esercizio filosofico ad un nuovo inizio, liberato da appartenenze stantie e dai troppi pregiudizi che spesso ne segnano anche la dimensione accademica, perché “è a pensare il presente che deve servire, anzitutto, la filosofia”.

ORE 20.15-21.15 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)

RAFFAELE LA CAPRIA SALTI VITALI
LETTURA DI CLAUDIO DI PALMA DEL RACCONTO LETTERATURA E SALTI MORTALI
A CURA DI NADIA BALDI

Claudio Di Palma interpreterà Letteratura e salti mortali, racconto teatrale tratto dall’omonima autobiografia pubblicata dallo scrittore nel 1990. I paesaggi partenopei ritornano, anche in quest’occasione, a essere protagonisti di una narrazione che si snoda sullo sfondo del Golfo di Napoli. È lì che La Capria racconta i tuffi, le volute quasi mortali, della borghesia di metà ‘900 e restituisce in scrittura il vitalismo della pesca sottomarina alludendo a un’altra stagione della vita.

Giorno 4: 2 OTTOBRE

ORE 10.30-11.30 | AREA STAND-ACCADEMIA DI BELLE ARTI
RACCONTARE STORIE SENZA PAROLE 
LABORATORIO A CURA DI SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L’IMPRESA, INDIRIZZO DI DESIGN DELLA COMUNICAZIONE (ACCADEMIA DI BELLE ARTI NAPOLI)

Cos’è un Silent Book? Un laboratorio per scoprire il mondo della narrazione silenziosa fatta di sole immagini, dando vita ad una storia con tecniche rapide come lo stancil, il collage o le impronte di oggetti, ma sorprendentemente espressive e funzionali al racconto per immagini.

ORE 10.30-11.45 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)

RIFERIMENTO SCUOLA

TABLEAU VIVANT

A CURA DI TEATRITRENTACINQUE, ASSOCIAZIONE RIFERIMENTO SCUOLA

Laboratorio performativo
«Ogni nostra apertura relazionale al mondo, agli altri, ogni nostro modo di avere relazioni con gli altri, anche il dialogo e il colloquio, tutto passa attraverso la carne. Non c’è niente che possa essere detto, pensato, espresso, che possa istituire una relazione a prescindere dalla carne che noi siamo»». Se questo è vero – ed è una di quelle verità su cui ci ha aperto gli occhi Maurice Merleau-Ponty, e la cultura contemporanea – allora il teatro e lo spazio scenico rappresentano il luogo d’elezione per sperimentare questa apertura, per sottolineare il valore espressivo del corpo e dei suoi movimenti. Proponendo ardite performance di gruppo, che ricostruiscono, incarnandole, opere d’arte, il laboratorio regalerà ai partecipanti un brano di antropologia teatrale in situ

ORE 10.30-11.45 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)
PREMIO ELSA MORANTE SPIN OFF
AVVENTURE DEL SOTTO SOTTO
LUCA TRAPANESE E FRANCESCA VECCHIONI PRESENTANO AVVENTURE DEL SOTTO SOTTO (SALANI). CON TIUNA NOTARBARTOLO E ANTONIO PARLATI

Jo, Marta, Vera, Tommy e Bareggi non potrebbero essere più diversi di così. La sola cosa che hanno in comune sembra essere la scuola che frequentano e che nasconde un segreto proprio sotto i loro piedi: un immenso labirinto sepolto da oltre ottant’anni…  Grazie alla guida di un vecchio diario e all’aiuto di una tortorella irriverente, la banda del SottoSotto si ritroverà unita, per affrontare l’avventura più imprevedibile di sempre e scoprire cosa sia successo a una misteriosa bambina, scomparsa quando quel labirinto rappresentava l’unico riparo dalle bombe della Seconda Guerra Mondiale.
Da due infaticabili voci che allenano all’inclusione, una storia che ci permette di accogliere tutto ciò che ci rende unici e speciali anche quando la nostra unicità ci fa sentire diversi.

ORE 10.30-11.45 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

il brusio della natura

QUELLA PARTE VIOLENTA E NATURALE CHE IN ME AVEVA SEMPRE TACIUTO”

INCONTRO CON ELISA RUOTOLO, AUTRICE DI QUEL LUOGO A ME PROIBITO (FELTRINELLI). CON MARCO PERILLO

Spiare la vita dalla distanza di uno sguardo, o di una scrittura, che ne avverte la materia sfuggente, fatta insieme di seduzione e minaccia. Sentirsi affetta da un’inguaribile inettitudine ad abitare il mondo. Della vita, riuscire a indovinare soltanto la proibizione ad affondarvi le mani. Perché da lì, da una terra che pare conficcata in un tempo chiuso in se stesso e irrimediabilmente spaurito, sorvegliato, ci è stato detto che “troppa vita fa male”.  Con uno stile intagliato con cura, Elisa Ruotolo ci restituisce il ritratto di una donna che, come presa in un continuo contraccolpo fra non ancora e non più, cerca tuttavia di ritagliare per sé uno spazio che si sciolga infine nel piacere, nella passione di lasciarsi andare.

ORE 10.30-12.30 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)

le parole dell’altro

ASCOLTARE IL CORPO 

UNA CONVERSAZIONE CON ANTONELLA CILENTO E GIULIO MOZZI 

Il corpo nella narrazione 

Una conversazione tra un corpo (scrivente) femminile e uno maschile. 

ORE 12.00-13.15 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

…voci dal mondo

“CHE CITTÀ DI MERDA. MA QUANT’È BELLA”

INCONTRO CON JHUMPA LAHIRI, AUTRICE DI RACCONTI ROMANI (GUANDA). CON SIMONETTA SCIANDIVASCI

Raccontata in maniera obliqua, imprevista, la Roma di Racconti Romani si rivela sfuggente, contraddittoria, presa tra l’inferno e il paradiso della sua irrimediabile bellezza. Il suo spazio simbolico è quello della metamorfosi, e i personaggi tratteggiati dalla pluripremiata scrittrice statunitense concorrono nel comporre il mosaico in cui la città si rifrange: viaggiatori, migranti, espatriati. Figure di confine che – straniere e straniate – attraversano un mondo fatto talvolta “di cose rotte, sbagliate, piagate, buttate”, e però al tempo stesso sempre pronto a ridestarsi, ad avvertirci di un’identità che è inscritta solo nei frammenti sparsi delle sue differenze. E di una vita in cui l’esilio, lo spaesamento, l’erranza, si annunciano come irrinunciabile cifra esistenziale.

ORE 12.00-13.15 | SALA LETTURA (BIBLIOTECA NAZIONALE)

PRESENTAZIONE DEL PATTO PER LA LETTURA COMUNE DELLA CITTÀ DI NAPOLI

CON ANDREA MAZZUCCHI, GIUSEPPE PERNA

Il libro, quale risorsa fondamentale per la crescita sociale, civile ed economica di una comunità, oltre che ineguagliabile strumento di intrattenimento, è al centro delle azioni di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale della città che l’Amministrazione comunale intende mettere in campo allo scopo di diffondere l’esercizio della lettura. Il patto si propone di condividere e ampliare le pratiche e le esperienze di lettura pubblica sostenute dai sottoscrittori, costruendo una rete tra istituzioni, scuole, associazioni e cittadini. Con la stipula del patto s’inaugura il progetto di rilancio delle biblioteche comunali, che saranno ripensate a partire dall’organizzazione dei loro spazi, diventando poli multifunzionali e presidi di cultura in tutta il territorio cittadino.

ORE 12.00-13.15 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)

voci dal mondo
MAURIZIO DE GIOVANNI IN CONVERSAZIONE CON MASSIMO D’ALEMA. MODERA OTTAVIO RAGONE

Si deve a Maurizio De Giovanni una riproposizione sapiente degli stilemi del giallo, a cui ha saputo dare piena dignità letteraria, e, ormai, lo spessore dei classici. Poi c’è Napoli, l’umore e l’intonazione della Napoli una e molteplice riproposta mirabilmente nei suoi romanzi, che si tratti della città degli anni ’30 del commissario Ricciardi – dove “i vicoli si stringono, i palazzi si allungano. Uno sull’altro, sempre di più, pur di non allontanarsi” – o di quella d’oggi, dalle tinte forti, dei bastardi di Pizzofalcone. O ancora della Napoli sotterranea, terra misterica di occulti riti, in cui si aggira Marco Di Giacomo. Cupa e luminosa, feroce e bellissima, sempre palpitante di vita.

Un lettore d’eccezione, per uno scrittore d’eccezione, dialogano da Napoli dell’Italia e del mondo.

ORE 12.15-13.15 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

il brusio della natura

“DI NOTTE IL MARE È LA COSA PIÙ SCURA CHE SI POSSA IMMAGINARE”

INCONTRO CON ANJA KAMPMANN, AUTRICE DI DOVE ARRIVANO LE ACQUE (KELLER). CON FRANCO FILICE

IN COLLABORAZIONE CON GOETHE-INSTITUT DI NAPOLI

Mátyás è scomparso, ingoiato dal mare. Portandosi dietro il proprio tormento, Waclaw lascia la piattaforma petrolifera al largo del Marocco, che per sei anni era stata il luogo di una solitudine condivisa fra le tempeste. Inizia così per lui un viaggio attraverso il quale recuperare volti, oggetti, ricordi, impressioni che la scrittura di Anja Kampmann sa rendere con durezza e poesia. Un lento ritorno a casa – fino ad un altro mare, quel Baltico perturbante “dove vivevano i mostri” – che è omaggio dolente all’amico perduto e al contempo verifica cruda dei fantasmi che, dentro, lo divorano. 

ORE 12.30-13.30 | AREA STAND-ACCADEMIA DI BELLE ARTI
ALLA RISCOPERTA DI UN GRANDE CLASSICO DELL’INCLUSIONE PICCOLO BLU E PICCOLO GIALLO DI LEO LIONNI 
LABORATORIO A CURA DI SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L’IMPRESA, INDIRIZZO DI DESIGN DELLA COMUNICAZIONE (ACCADEMIA DI BELLE ARTI NAPOLI)

Dopo aver scoperto la storia di Piccolo Blu e Piccolo Giallo, i partecipanti si divertiranno a giocare con i colori: osservare, sovrapporre, tagliare e incollare le carte colorate e partire alla scoperta dei colori primari e secondari.

ORE 15.00-16.15 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

IL VIAGGIO DI MAMMA LINGUA. STORIE PER TUTTI, NESSUNO ESCLUSO

A CURA DI AIB

INTRODUCE E COORDINA ROSA MAIELLO
INTERVENTI DI MILENA TANCREDI, FRANCESCA CADEDDU, MARIA PIA CACACE

Un incontro per illustrare i traguardi e gli sviluppi del progetto Mamma Lingua. Avviato nel 2021 grazie al finanziamento del Centro per il libro e la lettura del MiC, il progetto ha dato vita a 20 presidi bibliotecari destinati alle famiglie delle più numerose comunità straniere in Italia. Il progetto nasce con l’intento di promuovere l’importanza della lettura condivisa in famiglia e la consapevolezza del multiculturalismo tramite la diffusione di libri per bambini scritti nella loro lingua madre. Mamma Lingua è un progetto realizzato in collaborazione con IBBY Italia, Associazione Forum del libro, Associazione italiana di Public History, Cooperativa sociale Comunità del Giambellino, Centro Come della Cooperativa Farsi Prossimo e la Città Metropolitana di Cagliari.

ORE 16.00-17.00 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

voci dal mondo

“PIÙ IN ALTO SI LIBRAVANO GRANDI UCCELLI NERI”

DIALOGO CON NICOLAS DAUPLÉ E TERESA LUSSONE SU TEMPESTA IN GIUGNO (ADELPHI) DI IRÈNE NÉMIROVSKY

Una versione inedita del grande capolavoro di Irène Némirovsky, Suite Francese, appare per la prima volta in italiano per i tipi di Adelphi con il titolo Tempesta di giugno, per la cura di Teresa Lussone e Olivier Philipponnat, offrendo al pubblico del nostro paese il testo – dattiloscritto dal marito, corretto da lei a mano, e contenente quattro capitoli nuovi e diversi rimaneggiamenti – cui l’autrice stava lavorando nel luglio del 1942, prima di essere arrestata e deportata ad Auschwitz. L’orrore senza tempo della guerra acquista in questa versione ancora più compattezza, restituendo uno scorcio terribile di vicende e destini in cui convergono compassione, amarezza e ironia.

ORE 16.00-17.15 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)

…chi va e chi resta
“CHI AVREBBE SPINTO PIÙ A FONDO IL PUGNALE”
INCONTRO CON NICOLA H. COSENTINO, AUTORE DI TRACCE FANTASMA (MINIMUM FAX). CON PIER LUIGI RAZZANO

Nei dischi, capita talvolta che compaiano brani la cui presenza non è riportata in copertina. Vengono detti “ghost tracks”: tracce fantasma. Di solito le si scopre in coda, inattese, dopo una pausa che pareva segnare la fine. Come inattesa è la notizia che trascina Valerio Scordia – un ex-chitarrista con alle spalle progetti naufragati e occasioni perdute – nel passato di una donna che avrebbe dovuto dimenticare. Nicola H. Cosentino scrive un romanzo sul sogno illusorio di una vita modellata sull’arte e la bellezza, sul rimpianto per un tempo che avrebbe potuto essere e non è stato. E su come le tracce nascoste lasciate dagli altri nella nostra vita possano sorprenderci all’improvviso. E, forse, far segno ad una via per ricominciare.       

ORE 16.30-17.30 | AREA STAND-ACCADEMIA DI BELLE ARTI
LETTERING, CALLIGRAFIA E CREAZIONE DI FONT 
LABORATORIO A CURA DI SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L’IMPRESA, INDIRIZZO DI DESIGN DELLA COMUNICAZIONE (ACCADEMIA DI BELLE ARTI NAPOLI)

Le lettere possono avere infinite forme: attraverso l’uso di strumenti artigianali, come timbri, stencil, ritagli, sarà possibile creare un alfabeto come non lo avresti mai immaginato, interpretando in maniera originale la forma della scrittura. Sarà poi possibile scrivere un breve testo con il nuovo font personale.

ORE 16.30-17.45 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

le parole dell’altro

COSMICA: MINIMUM FAX ATTERRA SUL PIANETA DEI FUMETTI 

CON CARLOTTA COLARIETI, COSTANZA DURANTE, GIANCARLO PIACCI

Minimum Fax presenta al Campania Libri Festival, “Cosmica”, la sua nuova collana di fumetti, che proporrà sia opere originali di autori italiani che traduzioni di artisti stranieri.

La casa editrice, specializzata in lettura e saggistica, sperimenta nuovi mondi narrativi, dando spazio al linguaggio dei fumetti e della graphic novel, che accostando tratto e parola, rivelano una straordinaria efficacia nel raccontare la contemporaneità e nel rileggere il mondo con uno sguardo originale.

I primi fumetti proposti da Minimum Fax nella collana “Cosmica” sono All The Love I Can Get di Tommi Parrish e La rosa armata di Costanza Durante ed Elisa Menini. 

ORE 17.15-18.30 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

voci dal mondo

“LA ‘STRAVAGANZA SCANDALOSA’, L’IRREQUIETEZZA, LA VITA MISTERIOSA E GIROVAGA”

INCONTRO CON BENEDETTA CRAVERI, AUTRICE DI LA CONTESSA (ADELPHI). CON MICHELA LO FEUDO E GIORGIO ZANCHINI

IN COLLABORAZIONE CON INSTITUT FRANÇAIS NAPOLI

Guidata dal fascino di una bellezza perfetta che sarà ragione di seduzione e insieme di inquietudine e mistero, Virginia Verasis di Castiglione – la Contessa – si muove tra i rovesci dell’Europa ottocentesca con la straordinaria attitudine di chi sa coglierne le trame diplomatiche, politiche, militari. Dalle lettere che scrisse – intrecciate da Benedetta Craveri con sapiente finezza alla sua voce narrante e ad immagini d’epoca – sporge il profilo spiazzante di una donna che seppe sfidare, con la sua ‘stravaganza scandalosa’, un mondo ostinatamente maschile, moralista e corrotto. 

ORE 17.30-18.45 | SALA LETTURA (BIBLIOTECA NAZIONALE)
PREMIO ELSA MORANTE SPIN OFF
COSTRUIRE MONDI
INCONTRO CON ELISABETTA GNONE E MARIAGRAZIA MAZZITELLI. CON TIUNA NOTARBARTOLO E ANTONIO PARLATI

Un incontro in cui ascolteremo la voce dell’autrice di Fairy Oak – serie di romanzi fantasy pubblicata in Italia da Salani, diventati bestseller in Spagna, Sudamerica, Ungheria, Portogallo e Turchia –, che si confronterà con Mariagrazia Mazzitelli, direttrice di Salani, la più importante casa editrice italiana di libri per ragazzi, che ha dato un grande impulso alla letteratura per giovanissimi, pubblicando, tra gli altri, Henry Potter, in Italia.
La scrittrice ci introdurrà nel suo universo narrativo, rivelando i segreti di un genere che spopola tra le nuove generazioni: avventure strabilianti, mondi che si espandono in luoghi inverosimili, personaggi e simboli che rapiscono il lettore in appassionanti intrecci narrativi.
L’incontro sarà l’occasione per porre alla scrittrice domande su quello che ancora non sappiamo del suo magico universo.

ORE 17.30-18.45 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)

…il brusio della natura 

“LA CARTA VIVE E RIVIVE”

INCONTRO CON MASSIMO DONÀ, AUTORE DI FILOSOFIA DELLA CARTA. NATURA, METAMORFOSI, IBRIDAZIONI (BALDINI + CASTOLDI). CON ALESSIA FARANO E GIUSEPPE MORO

Fin dall’inizio, la natura non è che metamorfosi, mescolanza, ibridazione. Ritorno su di sé, circolarità: riciclo.  Di questa ripresa costante, la carta è perfetta espressione. Riflettendo intorno alla sua storia, ma soprattutto sulla sua intima struttura, con la consueta profondità che ne contraddistingue il gesto filosofico, Massimo Donà ci fa comprendere come anche le cose più comuni sono attraversate dalle aporie che da sempre assillano il pensiero: l’uno e i molti, l’uno che “è” i molti e non accade altrove che in essi. E al contempo – secondo una prospettiva che è anche politica – ci mostra la necessità di aprirci ad uno spazio in cui ogni cosa è congiunta all’altra, identica a sé in quanto abitata dalla diversità e dalla differenza. Fuori da questo intreccio, non c’è vita alcuna. 

ORE 17.30-18.45 | SPAZIO COLAPESCE (PALAZZO REALE)

…il brusio della natura

“RESPIRAI UN’ARIA SENZA PESO”

INCONTRO CON ROMANA PETRI, AUTRICE DI MOSTRUOSA MATERNITÀ (PERRONE EDITORE). CON ANNALENA BENINI

Una raccolta di racconti, tra fatti di cronaca e storie di fantasia, legati da un unico elemento: il momento in cui la maternità può trasformarsi in dolore accecante, quindi in rabbia incontenibile e infine in violenza. Questo libro va alla ricerca del lato oscuro del sentimento materno, senza concessioni a facili pregiudizi e moralismi. A partire dal celebre caso Franzoni, la narrazione incontra protagoniste lontanissime nel tempo; unica bussola è la scrittura, guida per fare ingresso in questa terra mostruosa senza perdersi. 

ORE 18.00-19.15 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

le parole dell’altro

“MA SÌ, DAI, FACCIAMO CHE SONO IO”

INCONTRO CON VERONICA RAIMO, AUTRICE DI NIENTE DI VERO (EINAUDI). CON SIMONETTA SCIANDIVASCI

Un romanzo che comincia come una storia familiare irriverente (“ogni famiglia è infelice a modo suo”, diceva Tolstoj), e sembra promettere una parabola da romanzo di formazione, per diventare invece l’autoritratto caustico ed esilarante (a tratti buffo) di una giovane donna alle prese con nevrosi quotidiane di impostura e definizione del sé. Ne viene fuori il racconto credibile, disincantato e liberatorio dei contrasti e dei legami, del sesso, delle perdite e della fatica di diventare adulti – un racconto che non si affida a schemi di pensiero convenzionali, tanto sociali quanto letterari, per inventare una voce insieme autentica e autoironica che mancava nel panorama del romanzo italiano contemporaneo.

ORE 18.00-20.00 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)

…voci dal mondo

LA CRISI DEL DIBATTITO PUBBLICO”

CONVERSAZIONE CON MASSIMO BRAY, MAURO MAGATTI, MONICA MAGGIONI, ENRICO MENTANA, CECILIA SALA. MODERA ALESSANDRO BARBANO

Nelle democrazie contemporanee, una domanda diviene oggi sempre più urgente: come si forma – e, al limite, si influenza – l’opinione pubblica? Gli ultimi due grandi eventi globali, la pandemia e la guerra in corso, non hanno fatto che riproporla. Tra le molte ragioni, ci sono sia ancoraggi simbolici e ideali indeboliti o del tutto scomparsi, sia opportunità di comunicare di molto aumentate grazie alla Rete. In questo enorme spazio “democratico” da un lato aumenta il bacino delle opinioni disponibili, dall’altro può sembrare sempre più inutile ricorrere alla mediazione della rappresentanza e del giornalismo. Così, politica e informazione scandiscono i due tempi di una stessa partita, la cui posta in gioco è il futuro, seppure in forme rinnovate, del dibattito pubblico democratico.

ORE 18.30-19.30 | AREA STAND-ACCADEMIA DI BELLE ARTI
SCRITTURA CREATIVA, STORYTELLING E FUMETTO 
LABORATORIO A CURA DI SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L’IMPRESA, INDIRIZZO DI DESIGN DELLA COMUNICAZIONE (ACCADEMIA DI BELLE ARTI NAPOLI)

Scrivere, progettare e realizzare: in brevi e semplici passi si esploreranno le prime fasi per la realizzazione del fumetto. Dal brain storming alla sceneggiatura, dallo storyboard alla creazione della griglia.

ORE 19.00-20.00 | SALA RARI (BIBLIOTECA NAZIONALE)

…voci dal mondo

SCRIVERE È LA MIA VITA”

CONVERSAZIONE CON HANIF KUREISHI, AUTORE DI COSA È SUCCESSO? (BOMPIANI). CON GIORGIO ZANCHINI 

Una raccolta di saggi e fiction con cui l’acclamato romanziere e drammaturgo londinese di madre pakistana ci offre il suo sguardo, sempre acuto e ironico, sulle forme paradossali della nostra modernità: dai social media a David Bowie, da Georges Simenon a Keith Jarrett; dal gelato a Netflix, per provare a raccontare “dal margine”, in maniera obliqua, e non senza accenni autobiografici, il modo in cui viviamo oggi. Con la curiosità divorante che ci fa chiedere cosa è successo, cosa succede ancora al nostro tempo, a “quel casino eccitante che è la nostra vita”. E la consapevolezza che alla fine di ogni scrittura, di ogni tentativo di lettura, toccherà ricominciare.

ORE 19.00-20.15 | SPAZIO SIRENA (PALAZZO REALE)

le voci dal mondo

“LA DISTANZA DA DOMARE”

INCONTRO CON LA POESIA DI SILVIA BRE E BERNARDO DE LUCA.  A CURA E CON CARMEN GALLO

Scrivere poesia nel tentativo di dare ordine e forma al caos che ci circonda: in questa direzione si muovono, seguendo traiettorie diverse, la poesia di Silvia Bre e Bernardo De Luca. Con Campane (Einaudi 2022), Bre ricostruisce con maestria, anche fonica, le epifanie insperate e i legami silenziosi che superano la distanza tra la materia del mondo e l’impalpabilità di sensazioni e percezioni oblique. Con Campo aperto, invece, De Luca attraversa il nostro tempo di catastrofi – ecologiche, storiche e interiori – nel tentativo di infondere nuova vita in vecchi e nuovi riti di “avvicinamento” che riaccendano il senso dell’esperienza e della poesia che la racconta

ORE 19.30-20.45 | SPAZIO SIBILLA (PALAZZO REALE)

…le parole dell’altro

“SEI… SBILENCO”

INCONTRO CON DIEGO DE SILVA, AUTORE DI SONO FELICE, DOVE HO SBAGLIATO? (EINAUDI). CON GIANNI SOLLA

Si può intentare una causa “per infelicità”? E insomma, come maneggiare le faccende della vita quando questa ti fa svoltare nelle curve più sconclusionate dell’amore, tanto da convincere chi ci si è “impantanato” a reclamare – secondo legge – i danni per le proprie derive sentimentali? Mentre la sua, di vita, comincia a presentargli un po’ di conti, Vincenzo Malinconico torna ad accollarsi le sue cause perse. E lo fa come sempre, con quel passo sghembo che lo tiene in equilibrio precario sull’orlo delle cose, per gettarvi dentro il consueto sguardo affilato, divertito, ironico, corrosivo. Come sempre spiazzante.

ORE 20.15-21.15 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)

RAFFAELE LA CAPRIA SALTI VITALI
LETTURA DI GEA MARTIRE DA I FIORI GIAPPONESI
A CURA DI NADIA BALDI

Gea Martire porterà sul palco alcuni dei racconti brevi estrapolati dalla raccolta I fiori giapponesi. Scritta durante gli Anni di Piombo e pubblicata nel 1979, l’opera rievoca i motivi principali dell’opera di La Capria, dal ricordo dell’infanzia a un’adolescenza che si stempera in un presente ossessionato dall’agognata ricerca della felicità. Micro-racconti come semi di carta che si dischiudono in origami e offrono allo spettatore fugaci descrizioni e frammenti del nuovo vivere moderno.

INCONTRI CON GLI EDITORI

Giorno 1: 29 SETTEMBRE

ORE 10.00-11.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

AIB 

ORE 11.00-11.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

MONDADORI

LET’S MAKE IT! Stampiamo in 3d

LET’S MAKE IT! Stampiamo in 3d è un momento di approfondimento legato al mondo del digitale e delle nuove tecnologie tra cui la stampa 3D. Una panoramica su utilizzi, tipologie ed applicazioni guiderà gli ascoltatori verso un percorso di nuove conoscenze in grado di soddisfare gli stimoli creativi di professionisti e giovani studenti. La consapevolezza dei vantaggi e dei limiti che della stampa 3D rappresenta il punto di partenza per professionisti, makers, creativi ed appassionati di design ed innovazione che desiderano entrare e cimentarsi con il mondo della fabbricazione digitale. Durante l’incontro saranno date dimostrazioni di stampa e disegno per la stampa.

ORE 15.00-15.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

NESSUN DOGMA

ORE 16.00-16.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

EDIZIONI MELAGRANA

ORE 16.00-16.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

FEDRIGONI

Sostenibilità & Responsabilità:

Verso il 2030.

Carte per un editoria più ecologica.

A cura di Luciano Sepe (paper expert)

 Impegnarsi in un percorso di sviluppo sostenibile significa abbracciare la trasformazione e fare progressi ogni giorno.

In Fedrigoni viviamo la sostenibilità con l’approccio di “Making Progress”, un processo di cambiamento e miglioramento continuo che coinvolge l’intero ecosistema – brand, stampatori, converter, grafici e fornitori – favorendo la creazione di un’intera filiera responsabile e sostenibile.

L’incontro sarà legato a spiegare che la carta ha una grande importanza per dare una veste elegante e raffinata al prodotto editoriale, ma prima di tutto mai come in questo periodo è bene spiegare quello che come cartiera facciamo per la sostenibilità soprattutto nella produzione e nella scelta delle materie prime con qualche presentazione di qualche carta ecologica ed esempi di “testimonial” editoriali.

ORE 17.00-17.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

GRAUS EDITORE

ORE 17.00-17.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

GALLUCCI EDITORE

ORE 18.00-18.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

EDIZIONI SAN GENNARO

18.00-18.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

GUIDA EDITORE: ISABELLA BOSSI FEDRIGOTTI

ORE 19.00-19.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)
LA VALLE DEL TEMPO

ORE 19.00-19.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

FRANCO DI MAURO EDITORE

Giorno 2: 30 SETTEMBRE

ORE 11.00-11.50 SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

SAREMO ALBERI EDITORE

0RE 12.00-12.50 | SPAZIO VIRGLIO (PALAZZO REALE)

UELCI

ORE 15.00-15.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

RUBBETTINO EDITORE

ORE 16.00-17.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

IOD EDIZIONI

ORE 17.00-17.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

MAROTTA&CAFIERO

ORE 18.00-18.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

EDIZIONI RAINBOW

ORE 18.00-18.50 SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

CENTO AUTORI

Giorno 3: 1° OTTOBRE

ORE 10.00-10.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

EDITORIALE SCIENTIFICA

ORE 10.00-10.50 | SPAZIO VIRGLIO (PALAZZO REALE)

LE LUCERNE EDIZIONI

ORE 11.00-11.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

EDIZIONI DELL’IPPOGRIFO

ORE 11.00-11.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

INKNOT EDIZIONI

ORE 12.00-12.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

CLEAN EDIZIONI

ORE 12.00-12.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

GIANNINI EDITORE

ORE 15.00-15.50 SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

ARAS

ORE 15.00-15.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

LA VITA FELICE

ORE 16.00-16.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

ECHOS EDIZIONI

ORE 16.00-16.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

UELCI

ORE 17.00-17.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

VALTREND EDITORE

ORE 17.00-17.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

FUS

ORE 18.00-18.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

EDIZIONI ALL AROUND

ORE 18.00-18.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

EFFETTO EDIZIONI

ORE 19.00-19.50 SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

IANIERI EDIZIONI

ORE 19.00-19.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

LE PLURALI EDITRICE

Giorno 4: 2 OTTOBRE

ORE 11.00-11.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

SAGOMA EDITORE

ORE 11.00-11.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

MARCUS EDIZIONI

ORE 12.00-12.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

TAMU EDIZIONI

ORE 12.00-12.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)
OFFICINA MILENA KIDS

15.00-15.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

LA RONDINE

ORE 16.00-16.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

DIOGENE EDIZIONI

ORE 16.00-16.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

WRITERS EDITOR

ORE 16.30-17.45 | SPAZIO GUARRACINO (PALAZZO REALE)

SOTTO CHI TENE CORE

INCONTRO CON ROBERTO COLELLA, AUTORE DI NAPOLI 1943- SOTTO CHI TENE CORE (COPPOLA EDITORE) E FRONTMAN DEL GRUPPO LA MASCHERA 

Sotto chi tene core è una cartolina da un passato tanto remoto da sembrare prossimo. Napoli 1943. Quattro Giornate, la città si libera dai nazisti. Barricate, scugnizzi che diventano guerriglieri. Quello che leggerete è un atto di resistenza collettivo e necessario. A raccontare la storia è un ultranovantenne che ricorda i giorni in cui l’amicizia diventò patto di sangue, i giorni in cui il cassetto dei sogni fu sacrificato e lanciato contro il nemico. I giorni in cui “l’illusione di estirpare per sempre il male dal mondo, sembrò più vera che mai”.

ORE 17.00-17.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

LUISS UNIVERSITY PRESS

ORE 17.00-17.50 | SALA DEL CAMINO (PALAZZO REALE)

FUIS

ORE 18.00-18.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

AD ASTRA EDIZIONI

ORE 18.00-18.50 | SPAZIO VIRGILIO

EDIZIONI SAN GENNARO

ORE 19.00-19.50 | SALA DEL CAMINO (BIBLIOTECA NAZIONALE)

TERRE BLU

ORE 19.00-19.50 | SPAZIO VIRGILIO (PALAZZO REALE)

EDIZIONI VOILIER

 

- Advertisement -
- Advertisement -
- Advertisement -

Ultime Notizie