martedì, Giugno 24, 2025

Al via il Premio Cimitile 2025, la 30esima edizione si apre con una mostra fotografica sui 30 anni di storia della manifestazione

Il “Premio Cimitile 2025” si apre con l’inaugurazione della mostra fotografica sui 30 anni di storia della manifestazione. 

Con l’inaugurazione della mostra fotografica “Premio Cimitile 1996 – 2025. I maggiori scrittori italiani, personalità del giornalismo, della politica e dello spettacolo” ha preso il via il trentennale del “Premio Cimitile”. Nel complesso delle basiliche paleocristiane di Cimitile si è tenuto il convegno “Premio Cimitile 1996 – 2025. Cultura e territorio: insieme da trent’anni all’ombra delle basiliche paleocristiane” e la presentazione del volume “30 Premio Cimitile 1996 – 2025. Storia, personaggi, immagini, prospettive” a cura di Felice Napolitano – Guida Editori.

Alla presentazione sono intervenuti: Filomena Balletta, Sindaco di Cimitile; Felice Napolitano, Presidente della Fondazione Premio Cimitile; Elia Alaia, Presidente dell’Associazione Obiettivo III Millennio; Valeria Parrella, Scrittrice; Gigi Marzullo, Giornalista e conduttore televisivo; Giuseppe Bencivenga, Consigliere della Città Metropolitana di Napoli, Sindaco di Frattaminore; Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania. Coordinerà: Ermanno Corsi, Giornalista – Scrittore, Presidente del Comitato Scientifico del Premio Cimitile.

“Il Premio Cimitile si conferma essere una rassegna letteraria tra le più prestigiose in Italia – ha affermato Felice Napolitano -. In questi anni ha avuto una crescita continua in termini di prestigio e riconoscimento istituzionale, consolidando un posto privilegiato nel panorama nazionale delle iniziative culturali più importanti del nostro paese. Oggi possiamo guardare anche solo per un attimo a ciò che il Premio ha lasciato sul territorio, osservando non senza un pizzico di orgoglio quanto di buono abbia contribuito a fare del Cimitile, per il complesso basilicale e per la crescita culturale del territorio e della Regione Campania”.

“Il Premio Cimitile è diventato un evento culturale rilevante per la Regione Campania – ha spiegato Vincenzo De Luca -. E’ un evento significativo perché promuove giovani autori. E promuove anche un rapporto con l’editoria campana. Credo che da oggi in poi dovremo aggiungere un altro capitolo al festival di Cimitile, che è quello che riguarda la pace e le opere per la pace, visto che ci stiamo avviando verso un mondo che è un passo da una guerra nucleare.

Bisogna educare le giovani generazioni a una cultura della pace. Questo da oggi in poi deve essere l’obiettivo fondamentale. Io credo che il libro scritto abbia una funzione insostituibile – ha aggiunto De Luca -. Perché solo pensieri, pensati. La parola scritta aiuta a riflettere in silenzio e aiuta a riflettere soprattutto in un mondo come quello di oggi tormentato da pulsioni verso mille forme di violenza”.

La Fondazione Premio Cimitile con i soci fondatori Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Cimitile, Associazione Obiettivo III Millennio, ha organizzato anche quest’anno la rassegna letteraria nazionale che si concluderà il 21 giugno. La settimana di arte, cultura, religione, storia, riscoperta del patrimonio pubblico sarà densa di eventi, letteratura, convegni, spettacoli, musica, momenti di riflessione.

La serata finale con le premiazioni è in programma sabato 21 Giugno, alle ore 20.30, quando ci sarà la consegna dei “Campanili d’argento” ai vincitori della kermesse letteraria.

Una serata di cultura e spettacolo condotta da Beppe Convertini e Veronica Maya che andrà in onda su Rai 2 in seconda serata il 24 giugno.

L’iniziativa vanta autorevoli patrocini: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Cultura, Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Curia Vescovile della Diocesi di Nola.

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