Il Cts dà l’ok all’ampliamento della capienza per teatri, cinema e stadi con obbligo di mascherina e Green Pass: tutti i dettagli delle proposte ora al vaglio del Governo.
È arrivato sul tavolo del Governo presieduto da Mario Draghi l’atteso parere del Comitato tecnico scientifico sull’ampliamento della capienza per teatri, cinema e manifestazioni sportive nelle “zone bianche”.
La situazione è stata ritenuta in miglioramento sul fronte Covid 19: “Il Comitato, sulla base dell’attuale evoluzione positiva del quadro epidemiologico e dell’andamento della campagna vaccinale -fa sapere in una nota il portavoce del CTS, Silvio Brusaferro– ritiene si possano prendere in considerazione allentamenti delle misure in essere, pur sottolineando la opportunità di una progressione graduale nelle riaperture, basata sul costante monitoraggio dell’andamento dell’epidemia combinato con la progressione delle coperture vaccinali nonché degli effetti delle riaperture stesse”.
Per teatri, cinema e sale da concerto, la capienza suggerita è del 100% all’aperto e dell’80% al chiuso, sempre con obbligo di Green Pass e mascherina. Per l’accesso ai musei non viene suggerita nessuna limitazione, anche se in questo caso dovrà essere garantito il distanziamento di almeno un metro. Per quanto riguarda gli eventi sportivi, il Cts indica la capienza del 75% per le strutture all’aperto (ovvero gli stadi) e del 50% per quelle al chiuso, con accesso aperto alle persone munite di Green Pass, mascherina e distribuzione dei posti su tutti i settori delle strutture.
Il Cts raccomanda inoltre che la capienza negli impianti deve essere rispettata utilizzando tutti i settori e non solo una parte, per evitare il verificarsi di assembramenti in alcune zone.
A questo punto la parola passa al Governo, che dovrà legiferare sul possibile aumento delle capienze, in modo da dare maggiore respiro a quei settori dell’economia gravemente penalizzati da un anno e mezzo di pandemia, ma che pian piano stanno ripartendo.