Il “cantattore” Massimo Masiello da giovedì 22 febbraio a domenica 25 febbraio sarà di scena al Teatro Acacia con lo spettacolo musicale “Palcoscenico”.
Continua il tour artistico del “cantattore” Massimo Masiello che, grazie al progetto ideato e prodotto da Francesco Scarano, da giovedì 22 febbraio a sabato 24 febbraio alle ore 21.00 e domenica 25 febbraio alle ore 18.00 sarà di scena al Teatro Acacia con lo spettacolo musicale “Palcoscenico”.
Un lavoro scritto e diretto da Gianni Conte che, con lo stesso titolo dell’album appena uscito dedicato alle migliori cover evergreen italiane, punterà anche sulla direzione musicale e gli arrangiamenti di Lino Pariota e le coreografie di Roberto D’Urso. «Massimo – ha detto l’ideatore del progetto e produttore Francesco Scarano- lo abbiamo tanto apprezzato nei suoi ultimi lavori e quando ha preso corpo l’idea di realizzare un disco e uno spettacolo di teatro-canzone, ho subito pensato che fosse la persona giusta.
Una persona con la quale dare vita a questo viaggio, capace di abbracciare la memoria collettiva e accarezzare i ricordi più intimi custoditi nel cuore del pubblico. Massimo, confermandosi un attore e cantante dalle eccezionali qualità, anche nello spazio di via Tarantino al Vomero, canterà quei brani che hanno fatto da colonna sonora alle vicende politiche, economiche, sociali, tra alti e bassi, del nostro Paese dagli anni ’60 agli anni ’90 e che sono diventati i pilastri della cultura musicale italiana.
Ci auguriamo che la gente, sedendosi in poltrona, si allontani per qualche ora dai pensieri e dalle preoccupazioni della realtà quotidiana. Magari, lo spettacolo avrà il privilegio di richiamare alla mente qualche evento felice vissuto: i pomeriggi dopo la scuola, il primo bacio, la nascita di un figlio, una gioia professionale.
Guai, però, a credere che sia rivolto esclusivamente alle persone avanti con l’età. Il nostro progetto nasce anche per educare le giovani generazioni, oggi orientate verso tendenze musicali alternative. Non pretendiamo che amino le canzoni di quaranta, trenta o venti anni fa, ma almeno che le conoscano e comprendano da quali contesti storici e da quali sentimenti le cantautrici e i cantautori di successo hanno tratto ispirazione».
«In questo spettacolo- ha detto l’autore e regista Gianni Conte- sono le canzoni le vere protagoniste…quelle che, per un motivo o per un altro, non si sono mai sradicate dalla memoria collettiva. Agli spettatori può, dunque, anche scattare l’irrefrenabile voglia di cantarle insieme all’Artista…sì, anche perché gli stessi non assumono soltanto il ruolo di “ascoltatori”, ma diventano parte integrante della storia in cui si troveranno immersi».
“Palcoscenico” sulle ali delle emozioni e delle note propone un itinerario musicale e poetico capace di tracciare la storia sociale d’Italia degli ultimi 60 anni. A ritornare in auge grazie allo spettacolo sono tutti quei brani che hanno fatto da colonna sonora alle vicende politiche, economiche e sociali del nostro Paese dagli anni ’60 agli anni ’90 e che sono diventati i pilastri della cultura musicale italiana.
Per il pubblico uno show itinerante e ricco di fantasia in grado di riportare alla mente assopite emozioni e lontane memorie. Puntando sulla versatilità di un artista unico e completo come Massimo Masiello, “Palcoscenico” ha tutte le carte in regola per rappresentare l’Italia nel segno di canzoni diventate veri e propri pezzi di storia.
Dai brani di Adamo a quelli di Renato Zero ed ancora da Gino Paoli a Pino Daniele e da Lucio Dalla a Claudio Baglioni, passando per le famose sigle del sabato sera in tv della Carrà e della Parisi, il concerto-spettacolo che non dimentica neanche gli storici Carosello e i cartoni animati cult, riesce a fare rivivere i tratti di un mondo senza tempo fatto di amore, sentimenti e poesia.