E’ stato siglato oggi nel capoluogo campano un patto per il lavoro che vede coinvolti tutti i presidenti regionali del Meridione. De Luca: “Per la prima volta dopo molti anni tutti uniti a tutela delle nostre comunità”.
“Per la prima volta dopo molti anni tutti i governatori del Sud stanno insieme per una battaglia a tutela delle nostre comunità, al di là delle distinzioni politiche. Abbiamo firmato un protocollo che ha al centro la battaglia per il lavoro. A cominciare dalla Campania, faremo in tutte le regioni un programma per immettere in maniera trasparente quanti più giovani nella pubblica amministrazione”. Così il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, saluta il patto siglato oggi con le regioni meridionali: Basilicata, Calabria, Molise, Puglia e Sicilia.
“In Campania – sottolinea De Luca – abbiamo calcolato che, solo nei Comuni, avremo nei prossimi tre anni un vuoto di piante organiche di 10mila unità. Faremo corsi-concorsi e apriremo un’interlocuzione con il governo per rendere possibile l’immissione di giovani selezionati con procedure pubbliche negli enti statali, soprintendenze, provveditorati alle opere pubbliche, vigili del fuoco”.
Le graduatorie, aggiunge il governatore della Campania, saranno utilizzate anche per le aziende partecipate e il sistema sanitario. “Non chiederemo risorse assicura – abbiamo deciso di investire 104 milioni per la formazione professionale e i corsi-concorso finanziati totalmente dalla regione”.