Ariano Irpino: allarme di automobilisti e residenti per la presenza di numerosi manufatti in eternit contenenti fibre di amianto sotto il ponte di Fiumarelle.
Allarme amianto ad Ariano Irpino, dove automobilisti e residenti delle contrade di Fiumarelle, Orneta e Casone hanno notato un brutto spettacolo sotto il ponte di località Fiumarelle.
Come riporta “Il Mattino”, in tale spazio, non distante dal fiume Ufita e dall’area dove sorgerà la stazione Hirpinia, sono stati abbandonati numerosi manufatti in eternit contenenti fibre di amianto. Il Soprintendente Luigi Pietrolà, dopo aver effettuato i necessari rilievi per pervenire all’identificazione dei responsabili, ha informato gli uffici competenti per provvedere al più presto allo smaltimento dell’amianto e alla bonifica dell’area:
“Chi ha posto in essere questo gesto – ha spiegato il Soprintendente Pietrolà – va definito un criminale. Non si è reso conto del danno provocato. Qui vicino c’è un corso d’acqua e dai manufatti abbandonati possono arrivare nell’acqua fibre di amianto. Senza contare le fibre nell’ambiente. Ma come siamo stati in grado di pervenire in altre occasioni ai responsabili, perché i rifiuti a loro modo parlano, anche questa volta ce la metteremo tutta per smascherare questi irresponsabili che non amano il territorio”. L’assessore all’Ambiente, Raffaele Li Pizzi, sottolineando il grande impegno delle forze dell’ordine, vuole una maggiore collaborazione dei cittadini. “Il lavoro svolto del reparto di Polizia Ambientale Municipale – sostiene Li Pizzi – da giugno 2016 a dicembre 2018 può essere riassunto in oltre 150 infrazioni registrate alle ordinanze sindacali. Inoltre, nel 2018 ci sono state due denunce penali per illecito smaltimento con sequestro di aree. Centinaia di segnalazioni all’ufficio di ecologia per inconvenienti sulla differenziata, centinaia di interventi e sopralluoghi alla ricerca di tracce su illeciti abbandoni e controllo costante dei vari punti con le isole munite di videosorveglianza.
In questa circostanza ci troviamo di fronte a dei veri irresponsabili. È evidente, pertanto, che oltre all’azione sanzionatoria e di controllo effettuata dalla polizia municipale, deve essere sviluppata, insomma, un’adeguata campagna di sensibilizzazione e di promozione della cultura ambientale mirata a raggiungere tutti i cittadini. Partendo dalle scuole, comunità e parrocchie”.
Foto in evidenza: “Ottopagine”