Napoli Unplugged, venerdì 1° marzo concerto di Francesco Di Bella presso l’Auditorium “Porta del Parco” di Bagnoli.
Penultimo appuntamento di Napoli Unplugged, rassegna di musica d’autore organizzata dall’Associazione Culturale Brodo, con la direzione artistica di Viola Bufano, ormai arrivata alla seconda edizione, che si svolgerà dal 26 gennaio al 22 marzo p.v. nella straordinaria cornice dell’Auditorium “Porta del Parco” di Bagnoli, a Via Diocleziano, 341.
Venerdì 1° marzo alle 21:00 ci sarà il concerto di Francesco Di Bella presso l’Auditorium “Porta del Parco” di Bagnoli, a Via Diocleziano, 341.
FRANCESCO DI BELLA “solo show”
Francesco Di Bella (Napoli, classe 1972) inizia la sua carriera artistica dando vita nei primi anni ’90 ai 24 Grana, band antesignana dell’alternative rock italiano, di cui è frontman e principale autore. Nel 1996 il gruppo firma un contratto discografico con La Canzonetta Records, e pochi mesi dopo l’album “Loop” sorprende positivamente la critica musicale nazionale per la freschezza con cui è in grado di fondere nuovi stili di musica, come il dub e il trip hop, a testi poetici e dalla forte carica sociale. I 24 Grana sono spesso invitati presso emittenti radiofoniche e televisive, la loro popolarità cresce in tutta la penisola e si trovano a condividere il palco con band del calibro di Afterhours, Verdena e Marlene Kuntz. Le performance di Francesco sono coinvolgenti ed energiche, il gruppo spopola nei club, nei centri sociali, tra festival nazionali e non solo, arrivando a suonare in Francia, Spagna, Slovenia, Inghilterra e Giappone.
Insieme ai 24 Grana, “‘O Cardillo” scrive ed incide 8 album, di cui due ripresi dal vivo.
Contemporaneamente coltiva collaborazioni con i principali artisti della sua città come Bisca, 99 Posse, Almamegretta, ed altri italiani come Marina Rei e Riccardo Sinigallia. La sua ricerca artistica “alternativa” si traduce, nel 2014, nel primo album da solista “Ballads Café”, un compendio di brani dei suoi anni trascorsi nella band, riletti in una chiave più intimista e cantautorale, di cui è il testo a farla da protagonista.
Contemporaneamente coltiva collaborazioni con i principali artisti della sua città come Bisca, 99 Posse, Almamegretta, ed altri italiani come Marina Rei e Riccardo Sinigallia. La sua ricerca artistica “alternativa” si traduce, nel 2014, nel primo album da solista “Ballads Café”, un compendio di brani dei suoi anni trascorsi nella band, riletti in una chiave più intimista e cantautorale, di cui è il testo a farla da protagonista.
Nel 2016 l’album “Nuova Gianturco”, prodotto da Daniele Sinigallia, lo inserisce a pieno titolo nel novero dei cantautori italiani: le 10 canzoni del disco raccontano la sua città tenendo metaforicamente “le spalle al mare”, in un viaggio sonoro dal sapore post industriale; un album pop, ma dalle persistenti sfumature underground, il cui singolo Tre Nummerielle si aggiudica il Premio Lunezia. Partecipa, nel 2017, insieme a Vasco Brondi, Dario Brunori, Lo Stato Sociale, Andrea Appino e Max Collini, allo spettacolo Epica Etica Etnica Pathos, ideato e messo in scena dagli ex membri dei CSI. Dal 2016 Francesco promuove laboratori di songwriting rivolti a giovani autori, esperienza che si sublima nel laboratorio cantautorale e di produzione musicale “Impara a nuotare”, tenutosi per la prima volta a Roma nel 2017, grazie al lavoro di Filippo Gatti, Riccardo Sinigallia, Francesco Motta e Francesco Bianconi. A fine 2018 esce il suo nuovo disco di inediti, “‘O Diavolo”.
L’ingresso è alle 20:30 e il concerto inizierà alle 21:00.
Il costo del biglietto è di 10 euro a persona + d.d.p.