Rintracciato a Castel Volturno, l’uomo, latitante dallo scorso mese di gennaio, è ritenuto dagli inquirenti l’attuale reggente del clan Abbinante.
Personale dei carabinieri della compagnia di Napoli Stella, coadiuvati in fase esecutiva da quelli del Nucleo investigativo di Napoli, in seguito a ininterrotta attività d’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno rintracciato e dato esecuzione nella giornata di giovedì 9 maggio a una misura cautelare in carcere nei confronti di Francesco Abbinante.
Il 25enne era sfuggito alla cattura disposta dal Tribunale di Napoli in seguito ad attività diretta dalla DDA, del 7 novembre scorso, che vedeva coinvolti 37 indagati per associazione per delinquere finalizzata alle estorsioni e al traffico di stupefacenti, appartenenti al “clan Abbinante”, di cui l’uomo è considerato dagli inquirenti l’attuale reggente.
L’indagato era stato raggiunto da dichiarazione di latitanza il 9 gennaio 2024. Il 25enne è stato rintracciato nel Comune di Castel Volturno ed era solo al momento dell’accesso all’interno dell’abitazione dove si trovava.
Il provvedimento restrittivo eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini, quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.