Cronaca di Caserta: i quattro albanesi (fermati dalla Polizia dopo un rocambolesco inseguimento) sarebbero membri di una banda con base a Tirana.
La Polizia di Caserta sta approfondendo le indagini in seguito all’arresto di 4 albanesi, fermati dopo un rocambolesco inseguimento, terminato a Caivano e in cui un agente è stato investito e ferito a una gamba.
Raggiunti dopo una sparatoria, i quattro sono stati trovati in possesso di un televisore e oggetti in oro, per poi venire rinchiusi nel carcere di Poggioreale. Secondo le ipotesi al vaglio degli inquirenti, i quattro arrestati avrebbero messo a segno molti furti in abitazioni durante quest’estate: si tratterebbe di una vera e propria banda con base a Tirana (capitale dell’Albania). Si ipotizza che la refurtiva trafugata in Italia, finisca poi al mercato nero in Albania.
Come riporta “Il Mattino”, uno degli arrestati è sposato con un’italiana a Curti e ha figli: Mensur Daci (33 anni) è conosciuto come un “topo d’appartamento” di professione, finito in carcere una ventina di volte, ma sempre uscito per decorrenza dei termini.
Attualmente è in attesa di giudizio e il sistema italiano prevede che se il processo non termina in tempo, l’imputato può beneficiare della libertà prima della sentenza. Gli altri tre sono Meritan Tasha (22 anni), Kostandin Cera (34 anni) e Adem Bodini (27 anni): tutti irregolari sul territorio italiano.