Il Calcio Napoli perde per le prossime partite due elementi molto importanti dello scacchiere di Carlo Ancelotti, dopo i fatti di San Siro.
Il giudice sportivo di serie A ha squalificato per due giornate ciascuno Kalidou Koulibaly e Lorenzo Insigne del Calcio Napoli. Il difensore ha ricevuto una giornata per l’ammonizione, in quanto già diffidato, e una per “l’ironico applauso al direttore di gara dopo l’ammonizione”; Insigne, multato anche di diecimila euro, ha invece “rivolto al 48′ st al direttore di gara un epiteto gravemente insultante” e la sanzione è stata aggravata in quanto Insigne è capitano.
Due gare a porte chiuse più una terza con l’ingresso vietato ai soli tifosi della curva: e’ questa per l’Inter, invece, la sanzione decisa dal giudice sportivo, Gerardo Mastrandrea per i “cori di matrice razziale e territoriale ieri nella gara col Napoli”.
Il presidente della Federcalcio difende l’operato di Mazzoleni
“Non accetteremo più certe dichiarazioni a tutela di interessi di parte, del proprio orticello: possono anche essere legittime, ma innescano reazioni strane”. Lo ha detto il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, all’indomani di Inter-Napoli. “Dobbiamo stare tutti con toni piu’ bassi – ha detto intervenendo a Sky, riferendosi evidentemente alle frasi di De Laurentiis sull’arbitro Mazzoleni – ci sono dichiarazioni inopportune: ho fatto le mie verifiche, l’arbitro ieri ha preso tutte le decisioni giuste. Non gli si può fare alcun tipo di rimprovero. Ma certe dichiarazioni dei giorni precedenti avevano provocato un certo clima”.