Saremo chiamati a prendere decisioni importanti da qui alle prossime settimane. Pensate all’apertura dell’anno scolastico. Nelle condizioni attuali non è possibile aprire”.
Non so quello che saranno in grado di fare nelle prossime due settimane – prosegue il governtore –  ma avremo scelte complicate da fare“.

De Luca però tiene a sottolineare che “anche oggi la Campania è la regione più sicura. Ci siamo impegnati a garantire sicurezza e così sarà“.

Ho percepito in quest’ultima fase – aggiunge – qualche elemento di preoccupazione nelle famiglie, di incertezza. Dobbiamo stare tranquilli e trasmettere sicurezza, non c’è nessuna tragedia in attesa, non c’è il nemico alle porte, ma c’è un problema serio e ancora una volta la Campania è stata all’avanguardia”.

Dobbiamo individuare oggi tutti i positivi se vogliamo evitare che da qui a un mese ci siano migliaia di contagiati. Dobbiamo stringere i denti – prosegue – almeno per una decina di giorni, completare il rientro dalle ferie e dalla benedetta Sardegna. Il 90 per cento è asintomatico, ma se le persone vanno in giro liberamente per la regione, tra un mese saremo costretti a leccarci le ferite”.