giovedì, Aprile 25, 2024

A Napoli due medici aggrediti in un giorno. La Croce Rossa: “Peggio che in guerra”

- Advertisement -

Notizie più lette

Francesco Monaco
Francesco Monacohttps://www.2anews.it
Francesco Monaco, giornalista. Esperienza dalla carta stampata a internet, radio e tv. Scrittore, il suo primo romanzo: 'Baciami prima di andare'.

Comincia nel modo peggiore possibile l’anno per la sanità in Campania, con due medici aggrediti nel giro di poche ore a Napoli.

Medici aggrediti a Napoli | Ancora violenze nei confronti del personale medico, a Napoli. L’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate” ha denunciato sul suo profilo Facebook due aggressioni in poche ore. Nel primo caso, nel quartiere Barra, e’ stato lanciato un petardo verso un’ambulanza: nell’aprire la portiera del mezzo, il medico in servizio e’ stato “investito da una deflagrazione causata da un fuoco d’artificio”.

Il secondo caso si e’ verificato all’ospedale San Giovanni Bosco, dove una dottoressa e’ stata aggredita verbalmente e poi colpita con una bottiglia in faccia da un paziente probabilmente psichiatrico, senza un apparente motivo. La dottoressa non ha riportato ferite gravi.

“Purtroppo è una circostanza fisiologica per un Pronto Soccorso che riceve un paziente psichiatrico” spiegano dalla Asl Napoli 1 Centro, sottolineando che “si tratta di un episodio che non si può classificare con la stessa preoccupazione che viene determinata da una ‘normale’ aggressione a personale sanitario”.

“L’aspetto più inquietante di questi nuovi episodi di aggressione a personale sanitario e di danneggiamento delle ambulanze a Napoli è che ci si abitui a questo stato di cose, fatti che non avvengono neppure nei territori di guerra in quanto i mezzi di soccorso ed il personale sono protetti dalle convenzioni internazionali. A Napoli non è così”. Così il presidente provinciale della Croce Rossa, il dottor Paolo Monorchio, commenta la denuncia fatta da ‘Nessuno tocchi Ippocrate’.

- Advertisement -
- Advertisement -
- Advertisement -

Ultime Notizie