venerdì, Aprile 26, 2024

Fase 2 a Napoli, la situazione sui mezzi pubblici tra distanze minime e mascherine (Fotogallery)

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Francesco Monaco
Francesco Monacohttps://www.2anews.it
Francesco Monaco, giornalista. Esperienza dalla carta stampata a internet, radio e tv. Scrittore, il suo primo romanzo: 'Baciami prima di andare'.

E’ cominciata la fase 2 a Napoli dell’emergenza Coronavirus: 2anews è andato in giro a tastare il polso della situazione sui mezzi pubblici.

E’ senza dubbio meno brutta di quanto si potesse immaginare la situazione sui mezzi pubblici napoletani nel primo giorno della cosiddetta fase 2 dell’emergenza Coronavirus. Nei vagoni di Metropolitana e Cumana non ci sono i tanto temuti assembramenti, così come il numero di persone sugli autobus è senza dubbio contenuto.

Partendo da questi ultimi, a bordo dei mezzi Anm viene rispettato l’obbligo delle mascherine (anche se qualcuno non ha ancora ben inteso come vada coperto sempre e comunque anche il naso) e quasi tutti indossano i guanti (situazione questa che, a quanto si legge su un cartello, dovrebbe essere obbligatoria). Maggiori difficoltà si riscontrano in bus come il C18, più piccolo rispetto alla linea 181, rendendo più difficile mantenere la distanza di sicurezza tra i passeggeri. Quella dal conducente è delimitata da una catena. A bordo si potrà notare anche la presenza di adesivi su alcuni sedili, a specificare su quali non è possibile accomodarsi, così da rispettare il distanziamento.

Spostandoci verso la stazione della Metropolitana di Campi Flegrei, snodo centrale per quanto riguarda gli arrivi e le partenze, si possono trovare ancor meno persone a bordo dei treni. Dove, però , a differenza di quanto avvenuto negli autobus, non ci sono segnali a bordo che specificano la condotta da mantenere. Lasciata al buon senso dei viaggiatori. Ottima idea quella della presenza del gel disinfettante per le mani posizionato da Trenitalia.

Per quanto riguarda Eav, invece, nelle stazioni della Cumana di Fuorigrotta e Mostra, e a bordo dei treni, sui quali sono presenti gli adesivi per capire dove sedersi, si può riscontrare un maggior numero di pendolari. Anche se tutti mantengono le distanze e indossano le mascherine.

Insomma, come primo giorno a Napoli, almeno per il momento, sarebbe potuto andare decisamente peggio.

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