In un panificio a Secondigliano sono stati sequestrati inoltre 115 chili di impasto per presenza di muffe: i due titolari sono stati denunciati.
Lavoro sommerso e carenze igieniche e sanitarie hanno messo nei guai i titolari di un panificio in via Limitone di Arzano, a Secondigliano.
I carabinieri della stazione locale, insieme a quelli del Nas e del Nil, hanno rilevato ben 4 lavoratori in nero: 58mila euro il totale delle sanzioni applicate, sospesa l’intera attività imprenditoriale.
Sono state riscontrate anche violazioni alla normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Sequestrati inoltre 115 chili di impasto per presenza di muffe. I due impresari sono stati denunciati.