Tra i principali momenti della seconda serata di Sanremo 2020, l’omaggio a Fabrizio Frizzi, la reunion dei Ricchi e Poveri e il duetto Tiziano Ferro-Massimo Ranieri.
Tutti in piedi per la reunion dei Ricchi e Poveri dopo quarant’anni; commozione per l’omaggio a Fabrizio Frizzi che oggi avrebbe compiuto 62 anni e che, dice Amadeus, “se fosse ancora in vita, avrebbe condotto lui il Festival di Sanremo”. Ed ancora: lo show di Fiorello che questa volta, dopo aver indossato i panni di don Matteo, si traveste da Maria De Filippi (con tanto di telefonata della stessa Maria in diretta); e poi invita l’amico tennista, numero uno del mondo, Novak Djokovic, e si mette a palleggiare con lui sul palco.
Scorre tra la musica e tanto spettacolo (standing ovation per il duetto di Massimo Ranieri e Tiziano Ferro in ‘Perdere l’amore’, applausi per Zucchero e Gigi D’Alessio) la seconda serata del Festival di Sanremo.
Si parte con la gag di Fiore che, promessa mantenuta (aveva detto che se superava lo share del 40% si sarebbe vestito da Maria De Filippi) è arrivato con tailleur nero e camicetta bianca, e parrucca bionda. “Questa è la nuova Rai”, ha scherzato Fiorello, abbracciando il direttore di Rai1, Stefano Coletta. Immediata è scattata la telefonata in diretta della vera Maria De Filippi. “Complimenti Amadeus, e tu Fiorello sei bellissimo, stasera ancora di più”, ha detto De Filippi. Poi è arrivata la battuta di Fiore ad Amadeus: “Complimenti Ama, il 52% non è poco (share della prima serata, ndr). Vai col Pd, che ne ha bisogno…”.
Due i momenti commoventi della serata: il primo, l’omaggio a Fabrizio Frizzi, che proprio ieri avrebbe compiuto 62 anni. Il secondo quando a salire sul palco è stato il rapper malato di Sla, Paolo Palumbo che – tramite un computer – ha fatto cantare il suo brano “Io sono Paolo”.
E avviene all’Ariston la reunion dei Ricchi e Poveri. Angela Brambati, Franco Gatti, Marina Occhiena, Angelo Sotgiu, si sono riuniti, dopo quasi 40 anni, e hanno cantato – e fatto ballare tutto il pubblico – i migliori successi del loro repertorio: “L’ultimo amore”, “La prima cosa bella”, “Che sarà”, “Sarà perché ti amo”, “Mamma Maria”.
Show di Zucchero che ha infiammato l’Ariston e di Gigi D’Alessio che ha festeggiato 20 anni del brano “Non dirgli mai”. Momento di grande intensità quando Tiziano Ferro è tornato sul palco per il suo medley: Sere nere, “Il regalo più grande”, “Per dirti ciao”.
Dodici i big in gara anche per la seconda serata. Ad aprire la scaletta – ritardata molto sulla tabella di marcia a causa delle gag e dei ‘fuori programma’ di Fiorello – è stato Piero Pelù, con il brano “Gigante”. Grandi applausi per Tosca e per Rancore. L’atteso rapper Junior Cally ha cantato, invece, senza maschera.
Ecco la prima classifica generale: 1. Francesco Gabbani 2. Le vibrazioni 3. Piero Pelù 4. Pinguini Tattici Nucleari 5. Elodie 6. Diodato 7. Irene Grandi 8. Tosca 9. Michele Zarrillo 10. Levante 11. Marco Masini 12. Alberto Urso 13. Giordana Angi 14. Raphael Gualazzi 15. Anastasio 16. Paolo Jannacci 17. Achille Lauro 18. Enrico Nigiotti 19. Rita Pavone 20. Riki 21. Elettra Lamborghini 22. Rancore 23. Bugo e Morgan 24. Junior Cally
Per le nuove proposte vanno in semifinale Fasma, con il brano “Per sentirmi vivo” e Marco Sentieri, con “Billy Blu”.
