Fermato un 60enne di Moiano. La rabbia del sindaco di Vico Equense: “Mancano i mezzi per superare l’emergenza”.
di Luigi Maria Mormone – Nella giornata di ieri è stato arrestato il responsabile del rogo che da Ferragosto sta segnando il Monte Faito. Si tratta di un 60enne di Moiano, che ha ammesso le proprie colpe. È chiaro tuttavia che le indagini dovranno andare avanti per far luce su questi ennesimi danni ambientali alle nostre terre, in un estate in cui gli incendi hanno devastato i nostri territori come non mai. La situazione sul Monte Faito resta ad oggi davvero molto difficile, visto che le fiamme stanno divorando 50 ettari di bosco, causando danni enormi, prima di tutto ambientali ma anche economici, visto che molti turisti sono andati via per paura del fuoco. Due canadair, un elicottero dei Vigili del Fuoco, Protezione civile e tanti volontari dell’ Associazione del Faito sono costantemente impegnati da tre giorni e tre notti a cercare di domare le fiamme, talmente pericolose da portare anche all’evacuazione di numerose abitazioni. Il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore ha chiesto lo stato di calamità naturale, esternando tutta la sua rabbia per la mancanza di risorse utili a superare l’emergenza: “Non riusciamo a spegnere l’incendio che va avanti da tre giorni –ha detto Buonocore al TGR Campania- perché mancano i mezzi adatti a questi luoghi, che stiamo chiedendo con insistenza ma senza successo”.