giovedì, Aprile 25, 2024

Reddito di cittadinanza, parte la fase due: 178mila colloqui in Campania

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Luigi Maria Mormone
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Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.

Reddito di cittadinanza: da lunedì scatta la fase due nei centri per l’impiego. In Campania colloqui per 178mila persone (anche se c’è il paradosso navigator).

Lunedì 2 settembre inizierà anche in Campania la fase due del reddito di cittadinanza, che prevede i colloqui nei centri per l’impiego per ben 178mila disoccupati che percepiscono il sussidio.

Spetta proprio alla Campania il primato tra le regioni italiane per il numero di beneficiari del reddito di cittadinanza. In tutto 178mila e 370 persone – di cui oltre 100mila a Napoli e provincia – che hanno iniziato a percepire il sussidio nel periodo compreso tra aprile e luglio.Reddito di cittadinanza, parte la fase due: 178mila colloqui in Campania Da lunedì ci sarà la firma del cosiddetto patto per il lavoro, per cui chi da percepisce il sussidio dovrà accettare almeno una delle tre offerte di lavoro proposte dai centri per l’impiego. Il percorso prevede l’accompagnamento al lavoro dei percettori del sussidio, con l’aiuto di figure specifiche, i navigator.

Si preannuncia però una situazione complessa per i cpi campani, anche perché proprio in Campania persiste il paradosso navigator, visto che non c’è ancora stata l’assunzione dei 471 vincitori del concorso.

I giovani vincitori delle selezione sono da più di un mese in protesta, chiedendo di poter iniziare a lavorare. Ciò è impedito loro a causa del mancato accordo tra Regione Campania e Anpal Servizi: il governatore Vincenzo De Luca si è infatti detto contrario a quello che lui ha spesso definito un “nuovo serbatoio di precariato” (il contratto dei navigator è a tempo determinato, dalla durata di 20 mesi).

Navigator: interrotto sciopero della fame dopo malore di una delle manifestanti

I cinque aspiranti navigator della regione Campania in sciopero della fame hanno interrotto il digiuno ad oltranza che avevano iniziato lo scorso lunedì.

Come riporta “Il Mattino”, la decisione è arrivata dopo il malore accusato da Ilenia De Core, la ragazza trasportata in ospedale dopo aver perso i sensi mentre era in presidio permanente davanti Palazzo Santa Lucia.Reddito di cittadinanza, parte la fase due: 178mila colloqui in Campania La protesta va però avanti, visto che già lunedì 2 settembre una delegazione dei 471 vincitori del concorso – in attesa da più di 40 giorni della firma della convenzione con l’Anpal per lo sblocco della loro assunzione – dovrebbe essere ricevuta in Prefettura, e partecipare inoltre a un tavolo con le sigle sindacali nella sede della Cisl di Napoli.

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