Primo appuntamento con la nuova Stagione musicale dell’Associazione Scarlatti al Teatro Sannazaro di Napoli con Maria Grazia Schiavo, accompagnata al pianoforte da Maurizio Iaccarino presenta un concerto dedicato a Napoli e a Parigi mercoledì 15 ottobre.
Tutto pronto, dunque, per questa nuova avventura musicale che animerà per molti mesi la vita culturale della nostra città, con il concerto inaugurale dove il celebre soprano Maria Grazia Schiavo e il pianista Maurizio Iaccarino saranno i protagonisti della serata di mercoledì 15 ottobre, per la nuova attesa e fortunata stagione musicale dell’Associazione Alessandro Scarlatti presieduta, anche quest’anno, da Oreste de Divitiis.
Dal significativo titolo “Ah cruel, passioni e libertà tra Napoli e Parigi”, alle ore 20.30, in “prima esecuzione” al Teatro Sannazaro di Napoli, si esibiranno questi due acclamati solisti per questo originale programma interamente dedicato a Napoli e Parigi e alle possibili declinazioni dell’amore. Una ricca sequenza che accoglie brani, di autori antichi e contemporanei, scelti come tangibile esempio delle relazioni, frequenti e feconde nella produzione musicale, tra le due Capitali europee.
“Il percorso scelto da Schiavo e Iaccarino – sottolinea Tommaso Rossi, direttore artistico dell’Associazione Scarlatti – crea un interessante “corto-circuito in musica” che mette in relazione storie, personaggi, vicende che hanno avuto come palcoscenico queste due grandi capitali”.
È il caso, per esempio, del marchigiano Gaspare Spontini (di cui in apertura verranno eseguite arie tratte dalla raccolta “Sensations douces mèlancoliques e doloreus”) che passerà dagli studi al Conservatorio della Pietà dei Turchini di Napoli alla fine del ‘700 al grande successo, dal 1803 in Francia, proiettandolo ai più alti onori presso la corte di Napoleone prima e di Luigi XVIII poi.
Marchigiano anche Gioachino Rossini, celebrato direttore musicale a Napoli presso il Teatro di San Carlo tra il 1815 ed il 1822, e in seguito direttore del Teatro della Comédie italienne di Parigi. In omaggio al suo genio si eseguono “La Grande Coquette” (nota come “Ariette Pompadour”) un’aria brillante tratta dai celebri “Peccati di Vecchiaia” e l’aria della Contessa di Folleville, “Partir, o ciel, desio” tratta dal dramma giocoso Il viaggio a Reims.
Nel tratteggiare l’ambiente parigino della fine del Settecento il viaggio di Maria Grazia Schiavo e Maurizio Iaccarino proseguirà ponendo a confronto il virtuosismo barocco di Niccolò Piccinni, grande protagonista della Scuola Napoletana (con l’aria “Furie di donna irata” da La Cecchina) con lo stile di Christoph Willibald Gluck (“Mais d’où vient…Fortune ennemie” da Orphée et Eurydice) che, nel sostanziale equilibrio tra musica e canto, poneva le basi della sua grande riforma del melodramma.
Il concerto propone un salto temporale nel XX secolo con il “Notturno per pianoforte” dalla Suite Napoli di Francis Poulenc e con due composizioni del compositore statunitense Bernard Herrmann. Di Herrmann si eseguono “Scene d’amour” composta per il film “Vertigo” di Alfred Hitchcock e l’aria “Ah, cruel!” composta nel 1941 per il film “Quarto potere” di Orson Welles, brano quest’ultimo che ispira il titolo del concerto.
Interessante sarà quest’ultima parte del concerto, dove le musiche cosiddette “da film” faranno da contorno non meno importante e incisivo, degli autori citati. Herrmann resta ancora oggi un nome indissolubilmente legato ai film di Hitchcock, di cui il regista si fidava ciecamente, un po’ come spesso accade con Rota, la cui musica è strettamente legata agli indimenticabili capolavori cinematografici del suo amico e “confidente” Federico Fellini.
Biglietti da 12 a 30 euro (con altre riduzioni specifiche per enti convenzionati, under 30 e conservatori di musica).
Informazioni: www.associazionescarlatti.it
