Mare Fuori conquista anche gli Stati Uniti, con il New York Times che dedica uno speciale alla serie di cui si sta girando in questi giorni la quarta stagione e prova a spiegarne l’enorme successo.
Il New York Times dedica uno speciale a ‘Mare fuori’, la serie dei record targata Rai, della quale si sta girando, proprio in questi giorni, la quarta stagione. Mentre la terza è già tra i prodotti più visti su Netflix, come le prime due. Il pezzo di apertura dell’inviato Jason Horowitz titola si concentra sugli aspetti romantici e sentimentali della vita dei ragazzi all’interno dell’istituto minorile partenopeo. E infatti l’articolo di apertura si intitola “Siamo un paese romantico”.
“L’Italia si innamora di Mare Fuori, un melodramma televisivo sui detenuti di un carcere minorile che passano il tempo a sbaciucchiarsi, quando non si picchiano o si accoltellano a vicenda”. Così si legge nel reportage fatto sul set del molo della Marina Militare a Napoli, dove i fan impazziti seguono le riprese e si esaltano per le apparizioni delle giovani star protagoniste. Su tutte Maria Esposito e Massimiliano Caiazzo, che interpretano Rosa Ricci e Carmine Di Salvo, novelli Giulietta e Romeo.
E proprio alcuni eccessi dei fan dall’esterno, hanno obbligato, racconta il giornalista, il regista Ivan Silvestrini a interrompere alcune scene per la troppa confusione. “Alcuni fan fuori dal set – si legge – non smettono di cantare ritornello della serie”. La canzone interpretata da Matteo Paolillo, che in ‘Mare fuori’ interpreta Edoardo, trasmessa in streaming 35 milioni di volte e premiata col ‘disco di platino’, è , infatti, definita “ipnotica”.
