giovedì, Dicembre 5, 2024

Lutto nel mondo del giornalismo: è morto il grande Sergio Zavoli

- Advertisement -

Notizie più lette

Luigi Maria Mormone
Luigi Maria Mormonehttps://www.2anews.it
Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.

Addio a Sergio Zavoli: morto a 96 anni il grande maestro del giornalismo televisivo e radiofonico. Creò trasmissioni storiche come Il processo alla tappa e guidò la Rai dal 1980 al 1986.

È morto ieri sera a Roma il grande Sergio Zavoli, maestro del giornalismo televisivo italiano, deceduto all’età di 96 anni (ne avrebbe compiuti 87 il 21 settembre).

Giornalista e scrittore, Sergio Zavoli è stato un vero e proprio pezzo di storia della Rai, in cui ha ricoperto numerosi incarichi, come quello di presidente dal 1980 al 1986, senza dimenticare le direzioni del GR1 e le tante inchieste che hanno segnato la storia (come quelle sui ciechi, sulle monache di clausura, sui profughi fuggiti dall’Ungheria in seguito all’invasione sovietica del 1956).

Dopo circa 15 anni alla radio, all’inizio degli anni Sessanta Enzo Biagi, con cui aveva già collaborato in radio, lo portò a lavorare in pianta stabile alla televisione.

Zavoli è stato padre di programmi storici come La notte della Repubblica, come intensissimo è stato il suo rapporto con lo sport, valorizzando le redazioni sportive di radio e tv e fungendo da innovatore con una trasmissione in particolare, ovvero Il processo alla tappa (in cui venne utilizzata per la prima volta la moviola).

Nato nel 1962, il Processo rappresentava un’analisi a caldo della tappa appena terminata del Giro d’Italia, di cui si ricordano ad esempio momenti sportivamente drammatici, come l’intervista al grandissimo Eddy Merckx, in lacrime dopo la positività ad un controllo antidoping al Giro del 1969.

In radiocronaca aveva seguito importanti gare del calcio e del ciclismo, ma anche la disastrosa alluvione del Polesine nel 1951. E sempre per la radio, fu tra i fondatori nel 1959 di Tutto il calcio minuto per minuto, la popolare trasmissione dedicata alle radiocronache in diretta del campionato italiano di calcio, nell’epoca in cui Zavoli era a capo della redazione radiocronache (coordinata anche durante le storiche Olimpiadi di Roma 1960, nelle quali fece esordire al microfono un altro grande come Sandro Ciotti).

Dopo essere stato direttore del Mattino nel 1993-94, Zavoli fu anche senatore dal 2001 al 2018, prima con i Ds, poi con l’Ulivo e poi nel Partito Democratico. Nel 2009 fu eletto presidente della commissione di vigilanza sulla Rai.

La commozione della Rai: “Una perdita incolmabile per l’Italia”

La scomparsa di Sergio Zavoli rappresenta una perdita incolmabile non solo per la Rai, con la quale la sua storia professionale e personale è profondamente intrecciata, ma per tutto il Paese. Le sue inchieste e i suoi programmi -si legge in una nota della Rai- hanno ripercorso pagine drammatiche di storia nazionale mettendo in luce debolezze capacità della società italiana in quei cruciali passaggi”.

Ultime Notizie