Appuntamenti al Castello Aragonese di Baia e all’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli per l’ultima settimana del Festival del Parco Archeologico dei Campi Flegrei.
Ultima settimana di programmazione per Antro “Ausus se credere caelo” – Il Festival del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, che, dal 15 al 20 luglio, proporrà appuntamenti al Castello Aragonese di Baia e all’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli.
Appuntamenti al Castello Aragonese di Baia. Martedì 15 luglio, alle 20:00, il Castello ospiterà la cerimonia di premiazione del Festival “Corto Flegreo”, curato nella direzione artistica da Mariagrazia Siciliano, che proporrà un concerto a cura del Conservatorio San Pietro a Majella e le esibizioni di Adea, Danse et Ballet e Arancia Blu. Guest della serata: Devil A e Alien Artisti NOX. Presentano Gigi & Ross.
Mercoledì 16 luglio, alle 18:00, in programma la presentazione del libro “MARE PAESAGGIO” (Libria editore) di Daniela Colafranceschi con la partecipazione della direttrice di Dipartimento DiARC Marella Santangelo.
Giovedì 17 luglio (ore 21:00), in programma la presentazione del libro “Campi Flegrei. Tessere per un mosaico” (edizioni Artem) di Franco Bevilacqua. Venerdì 18 luglio, alle 21:00, in scena “Del labirinto e altre storie” da Virgilio, Ovidio e Italo Calvino,uno spettacolo intenso che esplora il significato del labirinto, partendo dall’assunto che “l’uomo ha avuto sempre necessità di creare labirinti, fatti di pietra o di pensiero. Con essi ha anche cercato di comprendere e addomesticare quella cosa inafferrabile che i filosofi chiamano realtà, o almeno i suoi percorsi misteriosi.”
In palcoscenico, Rino Di Martino, Carlotta Bruni, Elisa Carta Carosi, Lorenzo della Rocca, Paola Saribas. Drammaturgia Aurelio Gatti e Diego Sommaripa. Regia e coreografia Aurelio Gatti.
Sabato 19 luglio, alle 18:00, l’associazione Pluriverso propone un appuntamento con l’artista Carmine Calò che terrà la conferenza “In volo da Irpinia ai Campi Flegrei, lungo la Via dell’Acqua che unisce uomini e territori”, raccontando al pubblico il percorso creativo di opere che, per l’occasione, saranno esposte al Castello.
Particolarmente suggestivo sarà l’appuntamento in rassegna sabato 19 luglio (due repliche: dalle 19:00 alle 20:30; dalle 21:00 alle 22.30), all’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli, dove andrà in scena “Dies in Arena – il Cielo della Polvere”, lavoro nato dalla collaborazione tra il Parco archeologico del Colosseo, il Gruppo Storico Romano e Ars Dimicandi.
Una rievocazione storica dedicata al tema della gladiatura, ideata e sceneggiata da Dario Battaglia che si è dedicato alla ricerca scientifica insieme a Luca Ventura, con la consulenza di Federica Rinaldi. In palcoscenico, coordinati da Andrea Buccolini, ci saranno i Rievocatori storici del Gruppo Storico Romano e di Ars Dimicandi, che proporranno al pubblico un viaggio esperienziale nel mondo antico, tra diritto romano, disciplina, ritualità e pubblico consenso.
La direzione artistica di “Dies in Arena – il Cielo della Polvere” è a cura di Yuri Napoli (Imprenditori di Sogni). Alla struttura del format (durata di 90 minuti in 3 atti) ha collaborato Magì Seritjol Ferré.
Antro 2025 chiuderà il suo calendariodomenica 20 luglio, alle 21:00, al Castello di Baia, con lo spettacolo “Polifemo innamorato. Dall’idillio di Teocrito e dalle Metamorfosi di Ovidio” di e con Giovanni Calcagno che anima le grandi marionette corporee di Bianca Bonaconza, raccontando la storia dell’impossibile amore tra Polifemo e Galatea. La scrittura scenica dello spettacolo è di Giovanni Calcagno e Alessandra Pescetta. Musiche, canti e paesaggi sonori a cura di Puccio Castrogiovanni.
Partecipazione agli spettacoli con biglietto di ingresso: 5 euro.
Partecipazione alle conferenze con biglietto di ingresso: 1 euro.
