Da Atitech ogni sforzo possibile per tutelare i lavoratori. I sindacati: “chiediamo intervento del governo per scongiurare un rischio per 512 lavoratori e delle famiglie da essi rappresentate”.
Il settore delle manutenzioni per aerei è tra i più colpiti dalla crisi economica legata al Coronavirus. I sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti e Ugl Trasporto aereo scrivono al Governo e chiedono sostegno per il settore.
Analoghe richieste sono arrivate in una nota firmata dall’USB. “Le Società di MRO, il cui settore delle manutenzioni ha registrato un quasi totale blocco delle attività maggiormente evidenziatosi nei mesi da marzo a maggio fino all’azzeramento dei pagamenti dei clienti vettori, si sono viste costrette a richiedere benefici e aiuti finanziari, ad oggi senza alcun riscontro positivo”, spiegano.
Nella missiva – indirizzata ai ministri Roberto Gualtieri (Economia), Stefano Patuanelli (Sviluppo Economico), Paola De Micheli (Trasporti) e Nunzia Catalfo (Lavoro) – danno atto alla maggiore impresa del settore, l’Atitech di Capodichino, di aver profuso ogni sforzo per garantire a tutti i lavoratori, nei tempi previsti, le anticipazioni della CIGS e del Fondo del Trasporto Aereo, unitamente alla 14sima mensilità, così come da CCNL. “Tuttavia, è altrettanto necessario – rilanciano – che le Istituzioni preposte intervengano, in questo momento così difficile, al fine di favorire l’ottenimento dei contributi statali di sostegno per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e soprattutto per garantire la tenuta economica dei propri dipendenti”.
