Emergenza Coronavirus: il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, chiede al Governo maggiore attenzione nei confronti dei Comuni. Antonio D’Amore (Asl Napoli 2): “Ingiustificate polemiche contro la sanità campana”.
In diretta a ‘Barba&Capelli’, trasmissione di Corrado Gabriele in onda su Radio CRC, è intervenuto Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, che ha parlato dell’emergenza Coronavirus: “Napoli, senza urlare, ha adottato provvedimenti già prima della proclamazione dell’emergenza nazionale. Speriamo che questa tragedia -sottolinea il primo cittadino partenopeo- serva a ritrovare l’Italia, altrimenti la distruzione sociale ed economica che ha prodotto questo virus ci faranno crollare.
Senza la coesione non riusciremo ad uscire da questa situazione nemmeno in dieci anni. C’è ancora chi ragiona con i punti e virgola, con la burocrazia e la lentezza, noi no, stiamo adottando un’economia di guerra. Se non ci sono i Comuni nell’intervento del Governo -attacca de Magistris- questi crollano, e se i Comuni crollano, crolla l’Italia. Speriamo che il Governo comprenda e che, all’interno dei successivi provvedimenti, ci siano le misure che abbiamo composto”.
D’Amore (Asl Napoli 2): “Ingiustificata la polemica contro la sanità campana”
In diretta a ‘Barba&Capelli’, trasmissione di Corrado Gabriele in onda su Radio CRC, è intervenuto anche Antonio D’Amore, direttore dell’Asl Napoli 2: “Trovo ingiustificate le polemiche contro il Governatore e la sanità campana in generale -sottolinea- Non dimentichiamo che in due anni e mezzo, con la Giunta De Luca, si è usciti dal commissariamento. La nostra, per il modo in cui ha reagito in questo periodo di emergenza, è stata un’ottima sanità. La strumentalizzazione politica, in questo momento storico, non serve assolutamente a nulla”.