Sul luogo della tragedia al Centro Direzionale di Napoli, la polizia ha fatto scattare subito le indagini per ricostruire la vicenda.
Un telo bianco che copriva il corpo di una donna riverso in una pozza di sangue. Non distante dal cadavere, uno stivale. Alzando lo sguardo una finestra aperta al quarto piano di un condominio che ospita uffici. Questa la scena che si presentava a ridosso di un edificio dell’Isola G del Centro direzionale di Napoli da dove, ieri, la donna e’ precipitata.
L’intera area e’ stata interdetta dalle forze dell’ordine. Sul luogo anche la polizia scientifica che ha ultimato i rilievi esterni. Altri sopralluoghi, nello stabile, per ricostruire l’accaduto. Al vaglio degli inquirenti, le ipotesi di un suicidio o di un tragico incidente.
Da quanto si apprende, la donna potrebbe essere una praticante di uno degli studi legali ospitati nel palazzo al civico 8.