Camminare allunga la vita, riducendo il rischio di morte per tutte le cause. Lo rivela una ricerca pubblicata sull’American Journal of Preventive Medicine.
Camminare, anche per meno di 2 ore a settimana (ovvero meno dei 150 minuti settimanali raccomandati dalle autorità sanitarie), allunga la vita, riducendo il rischio di morte per tutte le cause.
Lo rivela una ricerca pubblicata sull’American Journal of Preventive Medicine e condotta da Alpa Patel, del Cancer Prevention Study-3 for the American Cancer Society (ACS), coinvolgendo quasi 140 mila individui nello studio.
Le raccomandazioni vigenti dicono che è bene svolgere almeno 150 minuti di attività fisica moderata a settimana (la camminata è un buon esempio) o 75 minuti settimanali di attività più intensa. Ma secondo lo studio di Patel si ottengono buoni risultati in termini di riduzione della mortalità per tutte le cause (cardiovascolari, respiratorie, tumori etc) anche facendo meno.
Anzi la ricercatrice ha visto che camminare meno di 2 ore a settimana riduce sensibilmente il rischio di morte rispetto alla completa sedentarietà e che rispetto a camminare anche 5 ore settimanali il guadagno in termini di ulteriore riduzione del rischio non è poi così elevato. Ecco dunque il decalogo della camminata che allunga la vita: 1) Camminare seguendo una immaginaria linea retta; 2) Toccare il suolo con il tacco, in modo incisivo e vigoroso; 3) Spingere con il piede in modo deciso e accentuato; 4) Muovere in modo energico le gambe nella fase di sostegno e di spinta; 5) Muovere in modo naturale le anche e il bacino; 6) Mantenere sempre fluida e armonica l’azione; 7) Fare oscillare le braccia, piegate ad angolo retto, per dare impulso alla camminata; 8) Assecondare con le spalle il movimento delle braccia; 9) Mantenere il busto eretto; 10) Mantenere la testa diritta, ma senza irrigidirsi.
Camminare è da sempre un’abitudine sana, ma può diventare anche un importante strumento di prevenzione, in grado di combattere il diabete e di mantenere in salute il nostro sistema cardiovascolare.
Quindi la buona notizia è che basta camminare poco, visto che camminare è un’attività semplice, economica, che non richiede allenamento e che si può praticare a qualunque età.