venerdì, Marzo 29, 2024

All’Hotel Due Torri di Maiori lo chef Crisci ospita l’amico e collega Stanzione

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Giuseppe Giorgio
Giuseppe Giorgio
Caporedattore, giornalista professionista, cura la pagina degli spettacoli e di enogastronomia

Tra i fornelli del ristorante “Oltremare” del “Due Torri”, un ospite d’eccezione: lo chef Stella Michelin, Giuseppe Stanzione del ristorante “Glicine”.

Magicamente sospesi tra il mare e il cielo dell’Hotel Club “Due Torri” di Maiori e illuminati, neanche a farlo apposta, da un manto di “stelle”, è stato bello sul meraviglioso terrazzo della struttura di Anna e Nadia Citarella, godere della cena intitolata “Michelin Friends”.

Un evento enogastronomico di grande interesse che, puntando sull’estro e sull’iniziativa dello chef executive Alfonso Crisci (nella foto con il collega Stanzione e la brigata) da questa estate al comando della cucina del ristorante “Oltremare” del “Due Torri”, ha registrato tra i fornelli la presenza di un ospite d’eccezione come lo chef Stella Michelin, Giuseppe Stanzione del ristorante “Glicine”.

Un incontro a quattro mani che nell’angolo di paradiso caduto in terra delle sorelle Citarella, ha dato vita ad una parata di specialità perfettamente in equilibrio tra la delicatezza e l’armonia dei sapori. Beneficiando di una veduta sulla costiera amalfitana capace di fare arrossire il più grande pittore, lo chef di casa, Crisci, ospitando l’amico e collega Stanzione, ha ancora una volta evidenziato il suo felice apporto per una struttura dalle grandi prerogative.

Ed è stato proprio dall’arrivo dello chef Crisci e dal suo incontro con le padroni di casa che è nata una sinergia ricca di buoni propositi, fatta soprattutto di lungimiranza e conoscenza del settore. Non a caso, facendo leva sulle personali esperienze, a partire dal suo famoso ristorante di Nola fino a giungere alle trasferte nazionali e internazionali, lo chef Crisci al “Due Torri” ha subito indicato una via culinaria fatta d’innovazione e successo.

Un successo che non è tardato ad arrivare anche in occasione della serata al ristorante “Oltremare” pronto ad alternare le bontà di casa con quelle firmate dall’ospite Stanzione. Per i partecipanti dei piatti che hanno parlato da soli, tra cui, il “velo di seppia in trasparenza con composta di pomodoro, burrata e salsa ponzu” e il “polpo arrosto al fieno con salsa di lievito di birra, caviale e pomata di lattughino” firmati Crisci e il “riso di semola di grano duro, aglio, olio e peperoncino con seppioline marinate e pane croccante” griffato Stanzione.

Tutti piatti abbinati alla perfezione con i vini scelti dal sommelier Mario Scannapieco e suggellati dai magnifici dessert finali che hanno avuto la capacità di rendere bene evidente la marcia in più dell’ “Oltremare” e del suo capitano dal toque blanche.

Sottolineando tra creatività e ricerca la straordinarietà di una cucina irripetibile e la differenza fatta da uno chef capace di portare in tavola esperienza e passione, la serata al “Due Torri” e l’incontro Crisci- Stanzione si sono presto trasformati in una festa fatta di gusto e di poesia. Per tutti, in una struttura da favola sul mare di Maiori come il “Due Torri”, da questa estate, le specialità di Crisci si traducono in un’esplosione di gusto e nell’amore di un uomo con il Vesuvio nel cuore e il mare e l’orto nella mente.

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