Alla Libreria Raffaello grande partecipazione per il libro ambientato a Forio d’Ischia, tra libri che curano, dolci che emozionano e un mare che guida i personaggi.
La Libreria Raffaello di via Kerbaker ha ospitato la presentazione de La libreria degli attimi sospesi, il nuovo romanzo di Francesco Monaco pubblicato da Apeiron Edizioni. Un evento molto partecipato che ha portato nel cuore del Vomero le atmosfere di Forio d’Ischia, luogo in cui è ambientata l’intera storia.
A moderare l’incontro è stata la giornalista e scrittrice Anna Copertino, che ha guidato il dialogo con l’autore approfondendo temi, personaggi e identità narrativa del romanzo. Accanto a lei lo scrittore e giornalista Massimiliano Bonardi, che ha offerto una lettura critica dell’opera e del suo uso del realismo magico.
Presente anche l’editore Giovanni Di Costanzo, accompagnato da diversi autori del catalogo Apeiron, a testimonianza di un lavoro editoriale coeso e fortemente radicato nel territorio.
Durante la serata, Monaco ha raccontato l’origine del romanzo, nato proprio dal suo legame con l’isola d’Ischia. In particolare con Forio, che nel libro diventa un vero personaggio, grazie alla sua luce, ai suoi tramonti, al mare in continuo movimento. Un’isola capace di accogliere, trattenere e trasformare chi arriva.
Al centro della storia c’è Tommaso, un uomo che torna sull’isola dopo anni per ereditare la libreria della zia Caterina. Ma quella libreria non è un luogo qualunque: lì i libri curano davvero, restituendo al lettore ciò che il tempo ha nascosto. Accanto, la pasticceria di Emma custodisce dolci in grado di riportare alla luce emozioni perdute. E il mare di Forio, elemento vivo e mutevole, accompagna i personaggi in un percorso che è al tempo stesso intimo e universale.
Il romanzo intreccia così tre elementi magici — libri, dolci e mare — che definiscono l’identità del realismo magico mediterraneo che caratterizza l’opera. Una magia naturale, quotidiana, che non rompe la realtà ma la amplifica.
Molto coinvolgente il dialogo con il pubblico, che ha chiesto all’autore dettagli sulla scelta del titolo, La libreria degli attimi sospesi: un richiamo ai momenti in cui la vita sembra fermarsi, aprendo una possibilità di cambiamento.
La presentazione si è conclusa con il firma copie e un lungo confronto informale, segno dell’interesse crescente intorno al romanzo di Monaco, capace di unire emozione, atmosfera e un legame profondo con i luoghi dell’isola.
IL LINK PER L’ACQUISTO DEL ROMANZO: https://www.amazon.it/libreria-degli-attimi-sospesi/dp/B0G5HF143M/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dib=eyJ2IjoiMSJ9.sXTOhjqJftUJ8fPK60PUWlqXXsJ-MRXlhP9YvCEmowjGjHj071QN20LucGBJIEps.2UaSJvT9K3kJybzjGFixTZcaVLfX5E9Px0nkAvklJ8k&dib_tag=se&keywords=la+libreria+degli+attimi+sospesi&qid=1765445440&sr=8-1
SINOSSI
La libreria degli attimi sospesi è un romanzo ambientato a Forio d’Ischia, dove realtà e magia convivono senza bisogno di spiegazioni. In questo angolo dell’isola, tra vicoli bianchi, cupole che si stagliano sul mare e tramonti che sembrano trattenere il tempo, c’è una libreria particolare: un luogo in cui i libri non si limitano a essere letti, ma curano. Curano pensieri, ricordi, ferite invisibili.
Accanto alla libreria c’è la pasticceria di Emma, dove i dolci hanno il potere di riportare a galla emozioni dimenticate. E poi c’è il mare di Forio, che nel romanzo è un personaggio vivo: si agita, si calma, trattiene. Un mare che sembra conoscere i segreti di chi arriva sull’isola e di chi prova a ripartire.
In questo scenario arriva Tommaso, un uomo che ha costruito la sua vita sul controllo e sulla distanza. Torna a Forio per ereditare la libreria della zia Caterina, deciso a liberarsene il prima possibile. Ma l’isola non è un luogo neutro: è una forza che riconosce i vuoti, ascolta le paure e restituisce ciò che è stato perduto.
Tra personaggi che custodiscono storie, paesaggi che parlano da soli e attimi sospesi che segnano il cammino, Tommaso scoprirà che Forio non è soltanto il luogo delle sue origini: è il luogo della sua trasformazione.
La libreria degli attimi sospesi è un romanzo di realismo magico mediterraneo, dove libri, dolci e mare diventano strumenti di cura e rinascita. Una storia universale che parla a chiunque abbia avuto una ferita invisibile, un ritorno da compiere e un luogo che, da qualche parte, lo sta ancora aspettando.
L’AUTORE
Francesco Monaco (Napoli, 1982) è giornalista freelance e autore. Collabora con diverse testate, tra cui Sportface, Road TV Italia e 2a News, occupandosi di cultura, società, sport e racconti d’autore.
Nel 2017 pubblica il suo primo romanzo, Baciami prima di andare (Edizioni del Sud), seguito da contributi in numerose antologie curate da Giulio Perrone e L’Erudita, oltre ai volumi Mare in cento parole, Avventure d’amore in cento parole e Maradó – Viaggio emozionale nella Napoli di Maradona (Homo Scrivens).
Da sempre legato all’isola d’Ischia — scoperta prima di nascere e mai abbandonata emotivamente — trova nelle sue atmosfere una fonte continua di ispirazione. È proprio da questo legame che nasce La libreria degli attimi sospesi, il suo secondo romanzo, edito da Apeiron Edizioni: una storia ambientata a Forio d’Ischia, dove il realismo magico si intreccia con la memoria, i luoghi dell’anima e la possibilità di rinascere.
