Tra i volti dell’eccellenza artigiana celebrati a Palazzo San Giacomo, nell’ambito del premio “Napoli e i suoi Artigiani insieme da 2500 anni”, figura anche Ugo Mignone, maestro pasticcere e anima dell’omonima storica pasticceria di Piazza Cavour. Un riconoscimento di alto profilo, promosso da Casartigiani in collaborazione con il Comune di Napoli, inserito nel calendario ufficiale delle celebrazioni per i 2500 anni della fondazione della città.
Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Gaetano Manfredi e l’assessora al Lavoro e alle Politiche Giovanili Chiara Marciani, a testimonianza di un’attenzione istituzionale concreta verso un comparto che rappresenta, da secoli, uno dei pilastri identitari ed economici di Napoli. A fare gli onori di casa, il segretario di Casartigiani Fabrizio Luongo, affiancato dalla madrina dell’evento Mery Esposito, che ha accompagnato la presentazione delle imprese e dei protagonisti premiati.
Sono stati circa cento gli artigiani insigniti, selezionati per i traguardi raggiunti nel tempo: attività centenarie, marchi divenuti riferimento, passaggi generazionali virtuosi, salvaguardia delle tradizioni e capacità di innovare senza tradire l’anima del mestiere. Tra questi, Ugo Mignone si distingue per una maestria che unisce rigore, creatività e memoria, contribuendo in modo determinante a rafforzare la brand reputation di Napoli nel mondo, rendendo l’artigianato un autentico attrattore culturale ed economico, capace di resistere all’omologazione della globalizzazione.
«Napoli ha una straordinaria tradizione artigianale, un patrimonio di altissimo livello che rappresenta anche un grande giacimento culturale», ha sottolineato il sindaco Manfredi. «Questa premiazione è quanto mai significativa non solo per celebrare i 2500 anni della città, ma anche in una prospettiva futura: l’artigianato è un valore economico fondamentale ed è, al tempo stesso, una forza identitaria».
A Ugo Mignone, che insieme al figlio Raffaele e alla sua famiglia ha recentemente celebrato i venticinque anni di attività della pasticceria, va dunque un premio che riconosce il contributo autentico e duraturo offerto al Made in Naples, portando nel mondo il gusto, la cultura e l’eleganza di una Napoli che sa ancora raccontarsi attraverso le mani, il lavoro e la passione dei suoi artigiani.
