martedì, Dicembre 9, 2025

Giovane ucciso a San Marco Evangelista, la ricostruzione: è stato un regolamento di conti

La lite culminata con l’omicidio del 25enne di Secondigliano, avvenuto a San Marco Evangelista, nel Casertano, sarebbe nata da un regolamento di conti per la spartizione di proventi illeciti.

Ci sarebbe un regolamento di conti per la spartizione di proventi illeciti dietro l’omicidio, avvenuto a San Marco Evangelista (Caserta), del 25enne S.M., residente nel quartiere napoletano di Secondigliano.

Secondo quanto accertato dai carabinieri della Compagnia di Caserta, che hanno fermato i presunti responsabili del delitto – il padre di 57 anni e il figlio di 24 – la vittima, con altri tre amici del quartiere partenopeo, sarebbe arrivata a San Marco Evangelista per reclamare i soldi di alcune truffe consumate nei confronti di persone anziane.

Il gruppo sarebbe andato fuori casa del 24enne, al quale avrebbe però dato manforte il padre; prima le minacce, quindi la lite con successivo accoltellamento, non si esclude per autodifesa.

Ad avere la peggio il 25enne, morto poi in ospedale, mentre l’amico 24enne è stato ricoverato ma non in pericolo di vita.

Latest Posts

Ultimi Articoli