Al centro del dibattito sullo stadio Maradona le delibere per nuovi interventi di riqualificazione e l’integrazione della convenzione con il club azzurro. Esposito: “Non una semplice revisione, ma una modifica sostanziale”.
Giornata di confronto in Consiglio comunale sul futuro dello Stadio Maradona. La Commissione Sport, guidata dal presidente Gennaro Esposito, ha discusso due delibere destinate a incidere sia sui lavori di manutenzione dell’impianto di Fuorigrotta sia sul rapporto con la SSC Napoli.
La prima, la n. 342, riguarda l’utilizzo di 355mila euro di economie di gara, derivanti dal ribasso d’asta su interventi già finanziati dalla Città Metropolitana per 2 milioni di euro. Le risorse serviranno a completare ulteriori lavori su sicurezza, efficientamento energetico e accessibilità. La seconda, la n. 412, accoglie la richiesta della società di Aurelio De Laurentiis di ampliare la convenzione pluriennale firmata nel 2019. L’accordo prevede l’uso esclusivo di nuovi spazi: due sale hospitality e la trasformazione degli uffici gare in Sala Hospitality per la Tribuna d’Onore. Il canone concessorio salirà così a 887.814,88 euro più IVA.
Durante il dibattito, Esposito ha richiamato il ruolo centrale del Consiglio comunale: “L’ampliamento degli spazi concessi rappresenta una modifica sostanziale della convenzione, non una semplice revisione”. Una linea condivisa da Sergio D’Angelo (Napoli Solidale), che ha proposto una mozione per chiedere l’adeguamento del canone ai miglioramenti strutturali realizzati negli anni. Sulla stessa lunghezza d’onda i consiglieri Salvatore Guangi (Forza Italia), Sergio Colella e Luigi Musto (Manfredi Sindaco), Massimo Cilenti (Napoli Libera), che hanno ribadito l’esigenza di garantire un equilibrio tra interesse pubblico e utilizzo privato dell’impianto.
Dai tecnici comunali del Servizio Stadio e Grandi Eventi ed Edilizia Sportiva, Raffaella Stanchi e Giovanni Toscano, è arrivato un aggiornamento sullo stato dei lavori già eseguiti e sugli interventi ancora ipotizzabili, in particolare per il terzo anello. Per la SSC Napoli, Gianluca Baiesi ha sottolineato la collaborazione costante con l’amministrazione, ricordando le criticità legate alla vetustà della struttura. Ha inoltre chiarito che i posti in tribuna autorità restano destinati esclusivamente ad autorità e ospiti del presidente, senza finalità commerciali.
In chiusura, Esposito ha confermato l’impegno a proseguire il confronto con Sindaco e Giunta, con la Città Metropolitana e con la società azzurra: “Ogni intervento sullo stadio deve essere compiuto nel rispetto dell’interesse pubblico, della sicurezza degli utenti e del ruolo decisionale del Consiglio comunale”.
