Sono iniziati questa mattina i lavori di demolizione della Vela Rossa, l’ultima delle storiche Vele di Scampia ad essere abbattuta. Presente il sindaco Manfredi insieme al presidente della Regione Campania Fico. I lavori si concluderanno nel 2026.
È ufficialmente iniziata la demolizione della Vela Rossa a Scampia, l’ultima delle Vele destinate all’abbattimento dal Comune di Napoli. Due grandi escavatori dotati di tenaglie stanno smantellando progressivamente la struttura, riducendola in blocchi di cemento sotto gli occhi delle istituzioni e dei residenti.
Ad assistere all’avvio dei lavori erano presenti il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il presidente della Regione Campania Roberto Fico, a testimonianza del valore simbolico e urbano dell’intervento.
Tempi e modalità dell’intervento
Secondo quanto riferito dagli operai impegnati nel cantiere, la fase di demolizione vera e propria durerà circa tre settimane. Una volta completato l’abbattimento, partirà una seconda fase dedicata alla separazione e al trattamento dei materiali, con particolare attenzione al recupero di ferro e cemento.
L’intero intervento, comprensivo delle operazioni di smaltimento e bonifica, si concluderà entro marzo 2026, rispettando il cronoprogramma previsto.
Un passaggio storico per Scampia e Napoli
La demolizione della Vela Rossa rappresenta la chiusura definitiva di un capitolo complesso della storia urbana di Scampia. Le Vele, per decenni simbolo di degrado e marginalità ma anche di resistenza sociale, lasciano ora spazio a un nuovo progetto di rigenerazione del quartiere.
L’abbattimento dell’ultima struttura segna un momento storico non solo per Scampia, ma per l’intera città di Napoli, che guarda ora alla riqualificazione urbana e sociale dell’area come a una delle sfide centrali dei prossimi anni.
