Prestazione generosa dei giallorossi della Rari Nantes Salerno nella settima giornata di Serie A1: la squadra di Presciutti resta in partita per tre tempi contro un Savona più esperto. Esordio in massima serie per i giovani Tortorella e De Feo, entrambi classe 2009.
La Rari Nantes Salerno ha lottato con determinazione ma ha dovuto arrendersi nel finale al Banco BPM R.N. Savona, che si è imposto per 16-10 nella settima giornata del campionato di Serie A1 maschile, disputata sabato 8 novembre alla Piscina Simone Vitale di Salerno.
La squadra di Christian Presciutti ha offerto una prova coraggiosa e di grande intensità, restando pienamente in partita per oltre tre tempi contro una delle formazioni più attrezzate del torneo. Il Savona ha saputo sfruttare la propria esperienza e le numerose situazioni di superiorità numerica, oltre ai cinque rigori conquistati, riuscendo a prendere il largo soltanto nel quarto parziale.
Nonostante la sconfitta, la Rari ha mostrato carattere, qualità e un atteggiamento propositivo, segnali incoraggianti in vista dei prossimi impegni. A rendere speciale la giornata, l’esordio in Serie A1 di Andrea Tortorella e Marco De Feo, entrambi nati nel 2009 e prodotti del vivaio salernitano.
La cronaca
L’avvio è subito intenso, con un primo quarto equilibrato chiuso sul 3-4. Dopo il vantaggio iniziale di Leinweber su rigore, la Rari risponde con De Freitas e Privitera, ma il Savona mantiene il naso avanti grazie ai gol di Figlioli. Nel secondo parziale i liguri sfruttano meglio le occasioni in superiorità e vanno al cambio campo sul 9-6.
Il terzo tempo si gioca punto a punto (2-2), con Privitera e Fortunato protagonisti e un rigore fallito da De Freitas che avrebbe potuto riaprire la gara. Nell’ultimo periodo emerge la maggiore profondità del Savona, che allunga fino al definitivo 16-10, nonostante la buona reazione dei padroni di casa.
Le parole del tecnico
«Avevo chiesto ai ragazzi di giocare con coraggio e senza paura – ha dichiarato Christian Presciutti –. Abbiamo tenuto testa a una squadra piena di campioni e in alcuni momenti li abbiamo messi in difficoltà. Con un po’ più di precisione potevamo restare ancora più vicini nel punteggio. Ora ci attende una trasferta complicata a Siracusa, contro l’Ortigia, ma affronteremo la partita con lo stesso spirito».
L’emozione dell’esordio
Grande entusiasmo per Andrea Tortorella, alla sua prima presenza in A1: «Giocare contro campioni che ho sempre visto in tv è stato incredibile. Ringrazio il mister per la fiducia, è un sogno che si realizza».
