Il progetto, guidato da Piloda Group, punta a trasformare sei palazzi e 312 alloggi a Ponticelli in un modello di vivibilità, efficienza energetica e sicurezza sismica. Previsti spazi verdi, aree comuni e impianti sostenibili.
Ammonta a 30 milioni di euro l’intervento di rigenerazione urbana in corso a Ponticelli, nell’area orientale di Napoli, finanziato nell’ambito del programma nazionale “Sicuro, verde e sociale” del PNC. Il cantiere interessa l’edificio P4 del Comprensorio 10 in via Scarpetta, un complesso residenziale composto da sei palazzi per un totale di 312 alloggi, oggi già al 50% dei lavori completati.
Il progetto è seguito dalla divisione di Piloda Group specializzata in edilizia civile, infrastrutture e recupero del patrimonio architettonico, con l’obiettivo di migliorare qualità abitativa, efficienza energetica e sicurezza sismica, ma anche di rafforzare la coesione sociale.
Spazi comuni rinnovati, aree verdi attrezzate, pergolati, giardini aromatici, campi sportivi, sale per incontri e un orto condiviso: queste alcune delle soluzioni previste per favorire socialità e vivibilità. Percorsi pedonali accessibili saranno illuminati da sistemi LED a basso consumo, mentre sul piano energetico sono stati introdotti facciate ventilate, isolamento avanzato in fibrocemento e lana di roccia, infissi di nuova generazione e impianti fotovoltaici in autoconsumo.
Sul fronte della sicurezza strutturale, gli interventi riguardano il rinforzo delle strutture in cemento armato con tecniche innovative di consolidamento, mentre l’area esterna sarà dotata di un impianto di irrigazione programmabile ed ecosostenibile.
A lavorare sul progetto sono 70 unità operative, con l’utilizzo di attrezzature e macchinari di ultima generazione, così da ridurre al minimo i disagi per i residenti e unire tradizione costruttiva e innovazione tecnologica.
